Prima che decidesse di ritirarsi definitivamente qualche settimana fa, Vince McMahon aveva attraversato dei mesi difficili per varie accuse subite che lo avevano portato a nominare sua figlia CEO ad interim e che avevano convinto Netflix a mettere in stand-by il progetto di un documentario sulla sua vita e sulla sua carriera, nei piani ormai da circa due anni.
A quanto pare, nonostante la reputazione di Vince sia stata leggermente macchiata, Netflix ha deciso di portare avanti il documentario, che dovrebbe essere composto da 4 episodi e che è visto come una sicura fonte di guadagni sia per la WWE che per la piattaforma. A confermarlo è stato il Wrestling Observer, che ha spiegato che il contenuto del documentario potrebbe essere cambiato e non si sa se le accuse subite di recente saranno menzionate nè chi altro sarà coinvolto nelle registrazioni. L’unica cosa sicura è che la WWE, insieme a Netflix, proverà a proteggere la sua immagine nel miglior modo possibile.
FONTE: WRESTLINGREPUBLIC.COM
Sono un super appassionato di wrestling e videogiochi. Mi sono avvicinato al wrestling nel 2014 quando, a 12 anni, mi innamorai della lotta di John Cena contro l’Authority. Scrivo per il sito Spaziowrestling.it e mi occupo della sezione news.