Il ritorno di Vince McMahon in WWE come presidente esecutivo è stato semplicemente un modo per ottenere nuovamente il controllo della società e prepararla per la vendita. In pochi mesi, McMahon ha ottenuto proprio questo, vendendo la sua società alla già proprietaria della UFC, Endeavour.
Vince dovrà rispettare un determinato codice di comportamento
Prima dell’accordo, McMahon ha firmato un nuovo contratto con la WWE che pare contenga un codice di condotta e una politica anti-molestie. È stato anche annunciato che Vince rimarrà presidente esecutivo del consiglio di amministrazione della WWE e della nuova società nata dalla fusione con la UFC, ma non avrà più alcun potere di voto.
Col nuovo contratto, McMahon si è impegnato a rispettare il “Conflitto di interessi e il codice di condotta” della federazione e il continuare a lavorare in WWE dipende dal fatto che aderisca a questo codice di condotta e alla politica di pari opportunità e non molestie dell’azienda.
Ovviamente, Vince subirà gravi conseguenze se viola una di queste politiche. Tutto questo deriva dallo scandalo dei pagamenti in cambio del silenzio emerso lo scorso anno.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM
Seguo il wrestling da quando sono piccolo, possiedo quasi tutti i videogiochi della WWE. Colleziono diverse magliette e action figure dei miei wrestler preferiti. Non perdo mai una puntata di Raw o di Smackdown o un PPV dall’età di 6 anni. Mi occupo della sezione news sul sito Spaziowrestling.it