Dutch Mantell racconta di quando lui ed The Undertaker vennero ammanettati e quasi arrestati
Undertaker sarà per sempre ricordato come uno dei più grandi lottatori di wrestling di tutti i tempi.
Prima però di vestire i panni del celeberrimo personaggio, Mark Calaway era un grande nome della Continental Championship Wrestling; ed il suo manager era Dutch Mantell il quale ha raccontato ai microfoni di Smack Talk un curioso aneddoto accaduto proprio in quegli anni:
“Stavamo tornando a casa, avevamo avuto uno show a Louisville in Kentucky. Stavamo tornando a Nashville, sono circa 160 miglia, e stavamo guidando lungo la strada, avevamo un altro ragazzo in macchina con noi. All’improvviso, eravamo quasi al confine con il Tenessee e le luci si accesero… un poliziotto del Kentucky ci fece accostare. Taker stava guidando,e il poliziotto ci disse: “State correndo?”. E Taker: “No!”.
Poi all’altoparlante disse: “Conducente del veicolo, allunghi la mano sinistra ed estragga le chiavi, e le lasci cadere proprio qui sull’asfalto! Dopo un attimo il poliziotto riprese a parlare e disse: “Conducente del veicolo, esca dal veicolo con la schiena rivolta da questa parte e cammini all’indietro”, e io ho detto: “Che diavolo! Cosa stanno cercando?” Poi mi guardai indietro e vidi Taker appoggiato sul marciapiede con il ginocchio del poliziotto sopra, e una pistola puntata addosso.”
Dutch sempre nella stessa intervista ha rivelato che la polizia ebbe quegli atteggiamenti nei loro confronti , visto che era in cerca di malintenzionati che viaggiavano a bordo dello stesso tipo di vettura di quella di Undertaker.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM