Le cose non vanno per nulla bene per Jason Miller. L’ex lottatore della categoria Middleweight della UFC ha ricevuto due nuove denunce che vanno ad “arricchire” il suo curriculum, già abbastanza macchiato dai fatti dello scorso Settembre.
Dopo le accuse di violenza domestica e di resistenza all’arresto dello scorso mese, ora Miller si è trovato accusato di due nuovi reati: aggressione aggravata e percosse aggravate a seguito di alcune risse avvenute recentemente in un bar a San Fernando Valley
Le due accuse riguardano due episodi distinti avvenuti a distanza di due giorni uno dall’altro. Una delle vittime sostiene di aver subito una frattura alle costole tale da rendere necessaria l’ospedalizzazione.
Dopo la denuncia, ricevuta dalla polizia locale, ora si attende che venga fissata una data per l’udienza, dove Jason Miller dovrà rispondere al giudice dei suoi comportamenti. TMZ, che si è interessato del caso, sostiene che il campione rischia molto più che della brutta pubblicità, all’orizzonte potrebbe esserci una condanna di “anni di reclusione“.
Miller compirà 41 anni a Dicembre ed è inattivo dal 2016, quando fu sconfitto per submission da Mattia Schiavolin in Venator FC. “Mayhem”, così è soprannominato, ha lottato per due volte in UFC, contro Michael Bisping e contro CB Dollaway. In entrambi i casi ha rimediato una sconfitta.
Fonte: MMAMania.com & SpazioWrestling.it
Redazione SpazioWrestling.it