Jorge Masvidal non si è arreso all’idea di non poter affrontare Leon Edwards. I due dovevano incrociarsi a UFC 269, ma purtroppo un non meglio precisato infortunio del primo, subito in allenamento, ha reso impossibile la sfida.
Intervistato da “The MMA Hour”, Masvidal ha voluto spiegare meglio la situazione, precisando anche che aveva chiesto alla UFC di posticipare il match se possibile:
“Un brutto infortunio, è questo che è accaduto. Non penso di aver mai firmato un contratto e poi essermi ritirato, mai. Nella mia intera carriera in UFC questa è la prima volta. Non voglio spiegare i dettagli dell’infortunio che ho subito, ma non potevo subire colpi per almeno 5/6 settimane. E in quanto al fatto di non aver mai parlato dei miei infortuni online, perché mai dovrei dare in giro informazioni su me stesso? Ho chiesto alla UFC di posticipare l’incontro. Era tutto nelle mani di Leon [Edwards], ma lui non ha voluto aspettare. Non lo biasimo. Aveva l’opportunità di lottare per un titolo, oppure aspettare altri due mesi per me. Non so cosa voglia fare, né me ne frega qualcosa. Tutto quello che so è che se vuole affrontarmi a Febbraio o Marzo, si potrà fare. Se non vuole aspettare, allora volteremo pagina”.
Dopo aver saputo del ritiro di Masvidal, Edwards è stato abbastanza esplicito nelle sue dichiarazioni, definendolo un imbroglione, che si è defilato perché sapeva di non poter arrivare pronto al loro incontro. Masvidal ha risposto all’accusa ricordando che non si è ritirato definitivamente, ma ha solo chiesto di posticipare la data, visto che non ha paura di nessuno:
“Facciamolo a Marzo. Chiudi la bocca, aspettami e vediamoci a Marzo. Non è difficile, la storia è dalla mia parte. Sono sempre rientrato nel peso, non mi sono mai ritirato da un contratto firmato, la storia lo dimostra. Devo assicurarmi di essere in forma perfetta per poter dare il mio massimo. Se vuole aspettare fino a Febbraio o Marzo, lo decapiterò pubblicamente davanti a tutto il mondo. Se non vuole, cosa posso farci io? Non c’è nessuno su questo pianeta che non sarei pronto ad affrontare. Quindi non mi interessa quello che pensa la gente. La gente comunque la penserà sempre come ca**o vuole. A Marzo, se saremo chiusi nella gabbia sarà tutta un’altra storia. La gente smetterà di pensare e vedrà con i propri occhi“.
Il cattivo sangue tra Jorge Masvidal e Leon Edwards è innegabile. Purtroppo a quanto pare Edwards in questo momento ha in mente di lottare per una cintura, ma l’impressione è che l’incontro con Masvidal prima o poi si farà.
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