AEW: Dure critiche alla federazione per la gestione di CM Punk
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Sin da quando CM Punk ha fatto il suo debutto nella AEW alcuni mesi fa a Rampage: The First Dance, la sua presenza ha sicuramente contribuito a elevare i giovani talenti. Questo, infatti, è stato sin da dubito uno dei suoi obiettivi principali, anche se questo non ha risparmiato finora la AEW a diverse critiche per la gestione di CM Punk.
Attualmente CM Punk è una presenza fissa e costante negli show della AEW. La sua ultima faida è stata sicuramente la migliore finora, poiché ha contribuito, senza dubbio, a elevare ancor di più il personaggio di MJF.
Il “Second City Saint” ha affrontato MJF in un sanguinoso Dog Collar match riuscendo a sconfiggerlo, grazie anche all’aiuto di Wardlow, che nell’occasione ha voltato le spalle proprio a MJF. Disco Inferno mentre parlava al podcast Keepin It 100, ha criticato il modo della AEW di gestire le storyline che hanno a che fare con CM Punk.
“Penso che il problema principale di CM Punk sia dovuto al fatto che non è stato in grado di fare quanto avrebbe potuto se fosse stato tipo, in un momento migliore. Sai, penso che l’unica cosa abbastanza dannosa per la run di Punk, è proprio il fatto che ci sia voluto così tanto tempo per arrivare fin qui, sai, ed è diventato noioso dopo un po’, e non credo che l’interesse sia cresciuto considerevolmente da quando è arrivato e i numeri possono dimostrarlo”.
CM Punk ha saltato l’ultimo episodio di Dynamite la scorsa settimana perchè stava girando la seconda stagione di Heels. Ora ci tocca vedere cosa ci riserverà CM Punk una volta che tornerà in azione.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM