domenica 24 Novembre 2024
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The Mirror #25- Trish Stratus: “Le deviazioni impreviste”
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Immaginate di essere una studentessa (o studente) di medicina: siete ormai vicini alla laurea, vi mancano pochissimi esami, insomma nulla può ormai frapporsi tra voi e il vostro obbiettivo. A meno che i professori non decidano di scioperare, facendovi perdere un mucchio di tempo nel quale non potete sostenere nemmeno un aprova d’esame. Una bella scocciatura no?
Ora, in questa situazione quanti di voi lascerebbero l’università incompiuta per dedicarsi ad altro?
So bene che sembra folle questa proposta ma, come abbiamo ormai imparato con le storie di The Mirrorquando il destino ci mette lo zampino c’è poco da fare, la vita prende delle strane deviazioni.
La deviazione per la protagonista della storia di oggi, la canadese Patricia Anne Stratigeas parte proprio da quel benedetto sciopero dei professori: in quel periodo che si preannunciava di pausa forzata, Patricia decide di trovarsi un lavoretto per passare il tempo e tirar su qualche soldo. Viene assunta come receptionist di una famosa palestra, ma ben presto la sua bellezza naturale viene notata da un editore di una rivista di fitness che le offre l’opportunità di essere il soggetto di qualche scatto professionale. Inutile dire che tale set fotografico colpisce molto la redazione, che decide di porre la ragazza come copertina di un numero del giornale.
Siamo nel 1988 e da quel momento in poi il nome di Patricia diventa molto noto nell’ambiente fitness, tanto da giungere alle orecchie della WWF, la famosissima federazione di wrestling, che le offre un contratto. Patricia accetta la proposta e dopo essersi duramente allenata è finalmente pronta a mettere i piedi sul ring: queste sono le origini di una lottatrice che è entrata nella storia della federazione e che ha all’attivo diversi importanti record, queste sono le origini di quella che da tale momento verrà conosciuta con il ring name di Trish Stratus.

Il debutto di Trish Stratus avviene il 19 marzo del 2000 durante la puntata di Sunday Night Heat, quando mette i suoi occhi su TestPrince Albert: il motivo di questa attenzione ci è chiarito la sera successiva a Raw, quando la donna diviene manager dei due wrestler formando il team T&A. Diviene allo stesso tempo anche manager di Val Venis, aiutandolo a conquistare l’Intercontinental Championship, ma la partnership tra i due si conclude già durante SummerSlam.
A parte i suoi mille impegni manageriali, Trish fa il suo debutto in ring nel mese di giugno: fin da subito entra in conflitto con Lita, che diverrà poi nel tempo la sua rivale storica. Contro di essa vince il primo match, che da stipulazione diventa uno strap match, grazie però all’intervento di Stephanie McMahon.
Verso la fine del 2000 lotta in diversi match per il titolo femminile, senza tuttavia riuscire mai a conquistare la cintura. Decide allora di abbandonare i suoi primi compagni, Test e Albert, e rincorrere il sogno di affermarsi in singolo.

Ben presto la Stratus perde la simpatia di Stephanie McMahon: all’inizio del 2001 si sviluppa infatti una storyline che vede Trish impegnata in una relazione con il chairman della WWE, Vince McMahon, proprio mentre la moglie di quest’ultimo si trova in ospedale.
Ovviamente le notizie scandalistiche non fanno piacere alla giovane Stephanie, che decide di sfidare Trish durante No Way Out: il match vede trionfare la rampolla di casa McMahon, aiutata però dal gentiluomo William Regal. La sera successiva Trish è impegnata in un tag team match contro Stephanie e Regal e al suo fianco c’è l’adorato Vince: il presidente sorprende però tutti quando durante il match decide di tradire la sua amante, lasciandola colpire da Regal.
Ma il cuore di pietra di Vince non si ferma qui e, dopo aver ammesso pubblicamente di aver usato la Stratus come un giocattolo con cui ora si era stufato di giocare, la settimana successiva costrinse la divas a spogliarsi sul ring e abbaiare come un cane.
Il pubblico inizia a schierarsi dalla parte di Trish, che fino a quel momento aveva sempre mostrato un attitudine heel, e tale processo si conclude durante Wrestlemania X-Seven, quando la donna in un moto d’orgoglio colpisce con uno schiaffo il traditore Vince, impegnato in un match con il figlio Shane McMahon.

Arriviamo agli anni della Invasion, la grande storyline che vedeva lo scontro tra la WWF e l’asse formato da WCW ed ECW. Questa situazione di “pericolo” per la WWF fa nascere nella mente di Trish l’idea di trovarsi un’alleata all’interno del roster, trovandola per altro in una figura che mai si sarebbe pensato di vedere al suo fianco, ovvero la rivale Lita. Le due insieme fronteggiano Torrie WilsonStacy Keibler. Le quattro donne si affrontano con una stipulazione molto speciale, un bra & panties match, ovvero un match in cui avrebbe raggiunto la vittoria lo schieramento che avrebbe lasciato in intimo le avversarie. Il match piccante vede trionfare le divas di casa WWF.

Trish Stratus è catapultata ai vertici della divisione femminile con prepotenza e nulla sembra poter fermare la sua ascesa, quando purtroppo incappa in un brutto infortunio alla caviglia che la costringe ad un periodo di riposo fuori dal ring.
Ma la gloria l’attende al suo ritorno, quando durante Survivor Series 2001 sconfigge altre cinque divas in un match a sei laureandosi per la prima volta campionessa del mondo WWF. Difende poi il titolo durante l’evento Royal Rumble dall’assalto della lottatrice Jazz, uscendo vincitrice nonostante un acciacco alla mano. Purtroppo di lì a poche settimane la nostra Trish dovrà abbassare il capo di fronte alla stessa Jazz, che riuscirà a strappare il titolo dalle mani della campionessa e a difenderlo con successo anche durante la diciottesima edizione di Wrestlemania in un Triple Threat Match contro Lita e la Stratus.

Ma Trish si è ormai abituata ad avere la vita occupata da un titolo e nel mese di maggio si impegna a riconquistare qualche cintura. Prima, il 6 maggio, conquista il titolo Hardcore, mantenendolo soltanto pochi momenti prima che le venisse strappato da Steven Richards con uno schienamento a sorpresa (tutto questo avvicendarsi di campioni per quanto riguarda il titolo Hardcore si deve alla speciale regola del 24/7, per cui il suddetto titolo poteva essere conquistato in qualsiasi momento e in qualunque luogo). In seguito, sempre nello stesso mese, Trish riconquista anche il titolo femminile.

Il suo secondo regno non è certamente tra i più tranquilli dovendosi difendere su due fronti dagli attacchi di VictoriaMolly Holly. Nello specifico quest’ultima, Molly, aveva vinto un match non titolato contro la campionessa e quindi aveva il diritto di sfidarla con il titolo in palio. Il match tra le due va in scena a King of the Ring, palco su cui la Holly può mettersi in mostra in tutto il suo splendore e conquistare così il titolo femminile. Gloria rapida e fugace, poiché Trish si riprende per la terza volta la cintura in breve tempo.

Nonostante la nuova affermazione la Stratus non può certo rilassarsi poichè l’altra diva che la tormentava insieme alla Holly non le lascia un attimo di tregua: Victoria è decisa più che mai a diventare il vertice della divisione e per fare ciò deve spodestare la campionessa. L’impresa le riesce al termine di una serie di tre match, che alla fine determinano la disfatta di Trish. La donna si rifà subito ottenendo il riconoscimento di “Divas of the decade”, cioè la lottatrice femminile più importante degli ultimi dieci anni!

Nel 2003 la Stratus è coinvolta nuovamente in una storia amorosa: inizia infatti una relazione con niente meno che Chris Jericho, il quale l’aveva salvata dall’assalto di Victoria e Steven Richards. Il compagno di Y2J, all’epoca Christian, stava nel frattempo corteggiando un’altra diva, ovvero Lita. Tutto sembrava procedere per il meglio tra le coppie finchè un bel giorno Trish origlia per caso una conversazione tra i due compagni di coppia che discutevano di una scommessa fatta tra loro due su chi avesse portato per primo a letto la propria donna, vista come mero obbiettivo.
Mai far innervosire una donna, figuriamoci due!
 Infatti Lita e Trish non prendono con molta sportività l’accaduto e cercano in ogni modo di farla pagare ai due uomini: le due donne irate uniscono ancora una volta le forze per un match di coppia contro Christian e Jericho, vinto però dagli uomini. Jericho però sembra davvero pentito del suo comportamento meschino e, dopo aver implorato più e più volte Trish, ottiene il suo perdono e la loro relazione prosegue. Christian finisce con l’essere molto geloso del successo dell’amico, tanto da chiedere un match per Wrestlemania XX contro di lui: in questo match accade qualcosa di straordinario, Trish interferisce nello scontro ma non per favorire il fidanzato, bensì Christian, che riesce così a sconfiggere il rivale uscendo dal ring mano nella mano con la Stratus, che compie un incredibile turn heel.

La nuova coppia si fa strada nel roster con perfidia e astuzia, ostentando una tracotante supposizione di superiorità. Chris Jericho riesce comunque ad ottenere una dolce vendetta nei confronti di Christian, sconfiggendolo in ppv. La strada di Trish è sempre più diretta al successo, riuscendo la donna a conquistare per la quinta volta il titolo femminile, stabilendo un nuovo record e mantenendolo per ben 6 mesi. Quando però Y2J ha l’occasione di essere il General Manager di Raw per una notte sancisce un match titolato tra la Stratus e Lita: per la prima volta nella storia due atlete femminili lottano nel main event di uno show della WWE.
Il match della durata eccezionale di un ora, posto dalla WWE stessa nella classifica dei 50 migliori match mai combattuti a Raw (posizione 45), vede la conquista del titolo da parte di Lita. La rossa non riesce comunque a mantenere il suo primato per molto tempo e Trish Stratus reclama la sua cintura il 9 gennaio a New Year’s Revolution.
Da qui parte una serie di vittorie e di dominio per la campionessa, che ormai non ha più rivali. Almeno fino al maggio del 2005 quando si infortuna alla schiena e deve prendersi un periodo di riposo dal wrestling.

Trish fa il suo ritorno, in compagnia di Ashley Massaro,  nel mese di settembre con un atteggiamento da face. In questo primo periodo di ritorno riesce a vincere molte volte essendo però favorita dai continui interventi di una debuttante, Mickie James, che sembra essere una grandissima fan della Stratus. Grazie alla sua devozione inizia a far coppia con la donna da lei venerata, ma ben presto le attenzioni di Mickie sfociano in comportamenti ossessivi, che la spingono addirittura a baciare la donna.

Nonostante questi atteggiamenti della James, le due continuano comunque a presentarsi insieme agli show, ma il punto di rottura è dietro l’angolo. Trish sconfigge l’amica in un match titolato, portando la James a sfogare la sua frustrazione su Ashley Massaro, un po’ per la cocente delusione, un po’ per gelosia. Alla fine Mickie non riesce più a controllarsi e attacca anche il suo idolo. Il break up psicologico della novellina la conduce ad un ulteriore match per il titolo in quel di Wrestlemania 22: il risultato questa volta premia proprio la James, che quindi mette fine al regno titolato della ormai ex amica.

Dopo la rivalità con Mickie numerosi rumors fatti trapelare da Lita si susseguivano dichiarando ormai certo il ritiro in breve tempo di Trish Stratus. La stessa lottatrice si esprime sull’argomento confermando le voci, giustificandole con la voglia di sposarsi e mettere su famiglia con il fidanzato, con cui ormai ha costruito una relazione che vede le sue fondamenta negli anni del liceo, e di voler dunque vivere il suo amore con dei ritmi più tranquilli rispetto a quelli imposti dal lavoro con la WWE.
 Ma il finale di questa bellissima deviazione che la vita di Trish aveva seguito ormai dai suoi anni giovanili e che tanta fortuna le aveva portato doveva essere qualcosa di storico, qualcosa da ricordare per sempre e che segnasse nuovi standard per la divisione femminile.
 Così davanti al suo pubblico di Toronto la Stratus affronta la storica nemica Lita in un match titolato, l’ultimo della sua carriera. Inutile dire che Trish esce vincitrice dalla contesa sottomettendo l’avversaria con una sharpshooter, mossa risolutiva di un idolo canadese come Breat Hart: questa vittoria vale a Trish il settimo regno titolato, vetta che mai nessuna donna aveva raggiunto nella federazione.
La carriera di Trish si chiude dunque con un esaltante botto finale.

Trish è stata indotta nella Hall of Fame della WWE il 6 aprile del 2016 da Stephanie McMahon.
Durante la prima Royale Rumble femminile della storia il suo nome non poteva certo mancare e quella è stata l’ultima, recente, occasione in cui abbiamo potuto vederla sul ring.

Anche la storia di Trish Stratus è stata protagonista della nostra rubrica The Mirror, che continua così a raccontare le grandi storie delle donne che hanno cambiato il volto della WWE. Tra due settimane spero sarete sempre in mia compagnia per un nuovo appuntamento!
Nel frattempo non mi resta che augurarvi una buona serata e una buona settimana!

 

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