Recentemente, The Undertaker è stato intervistato dal pastore Ed Young, della Fellowship Church nel nord del Texas. Il deadman, nell’intervista, ha trattato diversi temi legati particolarmente alle Superstar e alle rispettive mosse.
Di seguito, vi proponiamo le sue parole:
Sul personaggio al di sopra delle mosse
“Non si tratta delle mosse – in realtà non lo é – si tratta piu di saper evocare e suscitare emozioni in un aspetto o nell’altro. Devi far si che la gente ti ami, oppure che tu ti faccia odiare da quest’ultima”
Sul problema delle troppe mosse
“Molte volte ciò che succede a questi giovani ragazzi, è che sono davvero molto atletici e dotati; finiranno col fare un salto pazzesco dalla cima piu alta della corda atterrando su qualcuno dentro il ring; e poi il pubblico sosterrà: “questo ragazzo fa delle cose pazzesche.” Ma non passerà molto tempo affinchè diranno: “Bene, l’ho visto, adesso ho bisogno di qualcosa di nuovo.” É questo il principio su cui si basano, devono alzare sempre di più la posta. E quando aumenti la posta cosi tanto, aumenti anche il tuo potenziale di infortuni”
“Se non riesci a portare quell’emozione fuori dal tuo pubblico, non li avrai a lungo”
FONTE: WRESTLINGNEWSSOURCE.COM
Sono Angelo Sorbello, vivo a Genova, sono laureato, ho lavorato per diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale e il Secolo XIX. Ho diverse passioni, tra cui il wrestling in particolare la WWE.