WWE: 5 annunci che Vince McMahon NON dovrebbe fare a Raw
Sappiamo tutti ormai che Vince McMahon apparirà nella puntata di Raw dopo TLC. Una necessità, arrivati a questo punto, se si considerano i bassi ascolti delle ultime settimane. Ma la sua presenza non significa che sarà tutto rose e fiori. Molte cose potrebbero andare storte se l’annuncio del chairman non soddisferà le aspettative del WWE Universe.
Ecco quindi 5 annunci che ci auguriamo che Vince McMahon non faccia lunedì prossimo.
5. UN’ALTRA OPPORTUNITA’ COME GENERAL MANAGER PER BARON CORBIN
A Baron Corbin è stato affidato un ruolo per cui non era pronto. E’ stata una scelta azzardata da parte della WWE, anche se Corbin ha dato il suo meglio per entrare nel ruolo di figura autoritaria e corrotta. Sfortunatamente, nell’ultimo promo di Seth Rollins, Corbin è stato reso il capro espiatorio del declino di Raw.
Anche se Corbin dovesse vincere a TLC, Vince McMahon dovrebbe comunque licenziarlo da General Manager la notte successiva a Raw. L’intera sceneggiata del General Manager corrotto ha ormai fatto il suo corso. La WWE, piuttosto, avrebbe bisogno di una figura apprezzata per guidare lo show rosso.
Corbin tornerebbe semplicemente a fare la Superstar a tempo pieno. Come ha dimostrato contro Seth Rollins, è migliorato molto nel ring.
4. RITORNATO PER COMBATTERE
Vince è un McMahon e, in quanto tale, non conosce la parola “paura”. Inoltre, nonostante l’età, è ancora in ottima forma. Il punto della faccenda però è che, per nessun motivo al mondo, Vince dovrebbe tornare a lottare di nuovo.
E la ragione è semplice. Anche se riuscirebbe a metter su un match abbastanza intrigante, le sue abilità non riuscirebbero ad essere abbastanza attualmente. Inoltre toglierebbe spazio ai talenti attuali che aspettano di poter avere un’occasione per brillare in WWE.
Immaginate Vince McMahon che combatte mentre Mojo Rawley e Zack Ryder non hanno nemmeno spazio a Raw. Non sarebbe giusto.
3. LESNAR NON DIFENDERA’ IL TITOLO ALLA ROYAL RUMBLE
Dall’inizio del suo secondo regno da campione Universale, Brock Lesnar non ha mai difeso il titolo. Se Braun Strowman vincerà a TLC, dovrebbe essere lui il suo sfidante per il PPV Royal Rumble. Ora, supponiamo per un attimo che Corbin vinca a TLC contro Strowman. E’ possibile che Vince McMahon decida che, di conseguenza, Lesnar non sarà tenuto a difendere il titolo?
Potrebbe, in effetti, e sarebbe meglio se non lo facesse. Anche se sicuramente attirerebbe un forte astio da parte del WWE Universe, portando Brock Lesnar chiaramente tra le fila degli heel più detestati.
2. IL SUO RITIRO
Molti pensano che il ritiro di Vince McMahon sarebbe una buona cosa per l’industria dello sport-spettacolo. Eppure il ritiro di Vince potrebbe non essere la bella favola che tutti pensano.
Ricordiamo che, sotto il suo comando, il wrestling è passato da un pubblico regionale ad un pubblico internazionale. Durato per generazioni. E la WWE è ancora la promozione numero uno al mondo. E nonostante ci piaccia pensare che il prodotto non sia qualitativamente buono, bisogna dare comunque un’occhiata alla quotazione in borsa della compagnia, che è tutt’altro che non buono.
Seppur Triple H stia facendo un buon lavoro come successore di Vince McMahon dal punto di vista creativo, c’è davvero la garanzia che ogni aspetto della WWE rimarrà invariato?
1. HULK HOGAN NUOVO GENERAL MANAGER DI RAW
Ciò che ha fatto Hulk Hogan è un argomento troppo serio per essere discusso in un articolo così leggero come questo. La cosa certa però è che gran parte del WWE Universe non l’ha perdonato per le sue azioni. E, per questo motivo, non dovrebbe diventare General Manager di Raw.
Kurt Angle è colui che dovrebbe tornare a ricoprire questa carica. Sarebbe la giusta conclusione a quella che è stata, tutto sommato, una storyline decente. Inserire Hogan in questo contesto complicherebbe solamente le cose.
FONTE: SPORTSKEEDA