giovedì, Aprile 25, 2024
HomeNewsAEW: Fan italiani volevano la messa in onda di Forbidden Door, arriva...

AEW: Fan italiani volevano la messa in onda di Forbidden Door, arriva lo “sfogo” di Salvatore Torrisi

Salvatore Torrisi attraverso il suo profilo ufficiale di Facebook ha voluto rispondere ad alcune critiche ricevute sul fatto che Sky Sport non trasmetterà l’evento della NJPW e AEW di questa domenica notte, ovvero, Forbidden Door e inoltre ha detto anche la sua opinione in merito ad alcuni ritardi sulle messe in onda di Dynamite e Rampage.

Di seguito le parole del noto telecronista di Sky Italia.

“Vorrei fare una considerazione o un breve sfogo se preferite. Mi spiace e mi amareggia leggere di continuo, anche sulla mia pagina, che Sky tratta male la AEW o il wrestling in generale, che FITE TV è molto meglio, che volete meno ritardo di trasmissione, le dirette di Dynamite e Rampage, la Ring Of Honor, la New Japan, un canale Sky tutto dedicato al wrestling e chissà che altro…Precisiamo, seguire su FITE TV è perfettamente legale e legittimo, sono anche io un cliente: lo uso per tradurre gli show prima delle telecronache e seguirò Forbidden Door su quella piattaforma. Già, Forbidden Door…un enorme peccato non poterlo vedere su Sky e vi garantisco che la persona più dispiaciuta in assoluto di non poterlo commentare sono io! Ci abbiamo provato fin da quando è stato annunciato l’evento, ma uno spiraglio per poterlo trasmettere si è aperto soltanto quando era troppo tardi per trovare una quadra. Per cui tocca masticare amaro e accontentarsi di Dynamite, Rampage, gli altri PPV (a un prezzo che è quasi la metà di quello che potete trovare altrove), i 4 speciali Battle Of The Belts. Non mi pare così poco…Sky ha sempre investito sul wrestling, fin dal 2003. Per tanti anni c’è stata la WWE poi, quando quella partnership è finita, Sky ha deciso di scommettere su una federazione nuova, che in Italia era conosciuta soltanto da una ristrettissima nicchia di appassionati. E di provare a prenderla per mano, aiutandola ad affermarsi nel nostro Paese. Ovviamente è una strada in salita, che stiamo cercando di affrontare con il massimo dell’impegno e della passione, tenendo presente che le risorse in questo momento sono assai ristrette e limitate.”

Torrisi ha proseguito parlando del team Sky che si occupa del wrestling: “Ogni tanto vi sento parlare della “redazione wrestling”. Ragazzi, al momento non esiste alcuna redazione wrestling. Ci sono io, che mi devo dividere con F1, MotoGP, calcio internazionale, più varie ed eventuali, e c’è Moreno che segue anche rugby, NHL e SS24. Più Paolo, che quando può viene a darci il suo prezioso contributo, ma il cui lavoro principale, come saprete, è altrove. Poi ci sono i produttori Giorgia e Mirko, i ragazzi della mixing room, gli editor Roberta e Stefano, Elena e Manuela dell’ufficio diritti e tutte le altre strutture che ci aiutano ogni settimana a mandare in onda il prodotto ma che, teniamolo a mente, non lavorano solo con noi… anzi, malgrado in giro ogni tanto si legga il contrario, perché certa gente parla tanto per farlo, Sky Sport non ha mai avuto un palinsesto così ricco e denso di eventi sportivi come quello che ha attualmente. Quindi pensate quanto lavoro, quanta frenesia e quante complicazioni ci sono ogni settimana per cercare di far quadrare tutto!”

Infine ha detto anche come fare per migliorare la situazione: “Tutto questo pippotto per dirvi che il momento è complicato e del domani non c’è certezza. Per cui bisogna cercare innanzitutto di tenerci stretto quello che abbiamo e l’unico modo per farlo è continuare a seguire la AEW su Sky Sport malgrado i 2 giorni di ritardo (che non mi paiono così drammatici) e il palinsesto a volte ballerino. E acquistare i pay-per-view, che ultimamente hanno ottenuto risultati anche buoni, ma che forse non sono sufficienti a garantire un futuro a prova di bomba. Cominciamo da questo, magari anche apprezzando un po’ di più il lavoro di chi toglie tempo alla propria vita privata per tradurre e preparare i programmi. E soprattutto in queste settimane, penso di poter affermare che lo sforzo di raccontare e contestualizzare le caratteristiche e la carriera dei wrestler della New Japan che sono apparsi in AEW, di descrivere le dinamiche e le storie di quella federazione, sia stato un qualcosa che difficilmente potete trovare altrove e spero sia stato gradito.”

FONTE: PAGINA FACEBOOK SALVATORE TORRISI

ULTIME NOTIZIE

ULTIMI RISULTATI