Matt Hardy è attualmente impegnato e coinvolto in una faida con Sammy Guevara, la leggenda del pro-wrestling non è molto felice però di quello che è accaduto a AEW Dynamite.
Matt Hardy è uscito malconcio e sanguinante da uno scontro avvenuto con Guevara. Matt Hardy si è innervosito perché il sangue che è scaturito dallo scontro fisico tra i due non faceva parte del piano e dello story-telling previsto, ricevendo un colpo violentissimo con una sedia.
L’impatto violentissimo con il corpo contundente ha creato preoccupazione e ha fatto sì che si versasse sangue inutilmente nella puntata di Dynamite.
Matt Hardy ha “pubblicizzato” l’ accaduto sui suoi canali social, dichiarando che Guevara avrebbe potuto ucciderlo con l’utilizzo errato della sedia, passando alla storia come un wrestler dal potenziale illimitato ma troncato e ingabbiato da un episodio pericoloso e azzardato.
Inoltre, l’ex WWE, ha dichiarato: “Ora è mio dovere, Sammy, finirti. Non solo ferendoti fisicamente. La mia missione è estrometterti da questo business, non meriti di trovarti nello stesso settore in cui io agisco. Non lo meriti. Sono sicuro che vivi la vita giorno per giorno, qualunque cosa accada, in quanto sei un giovane ragazzo single. Io non lo sono, quando metti la mia vita a rischio, io penso al fatto di avere una moglie e tre figli piccoli che dipendono da me ogni singolo giorno. Hai rischiato di rovinarmi la vita. Persone e trame hanno cercato di farmi fuori, letteralmente e figurativamente negli ultimi due decenni, puntualmente non ci riescono. Sai perché ? Io non muoio, non muoio mai. Puoi dire lo stesso?”.
Si conclude così il messaggio di sfogo e di sfida di Hardy, la trama di questa faida si tinge di sfumature personali e diventa satura di orgoglio, vedremo come si evolverà nelle prossime settimane.
FONTE: SPORTKEEDA.COM
Sono appassionato di sport in genere, amo studiare e approfondire tutto ciò che ruota all’interno dell’ambito sportivo. La mia passione per il wrestling e la WWE è nata da bambino, quando ammiravo le gesta dei tanti campioni da The Undertaker a Eddie Guerrero.