Il presidente delal NJPW, Harold Meij, ha recentemente parlato con Emily Pratt su una varietà di argomenti. Forse, in particolare, Meij ha affrontato le critiche che alcuni avevano recentemente fatto sul suo modo di “occidentalizzare” la New Japan.
“Qual è l’ “occidentalizzazione” del wrestling? Non lo so. Spetta ai fan decidere di cosa si tratta “, ha detto Meij. “Ma posso dirti, se è la definizione che penso, noi stiamo cercando di fare l’esatto opposto. Siamo la New Japan Pro Wrestling. Quindi sto cercando di portare il modo di fare giapponese, il modo di fare wrestling giapponese, al pubblico globale. E questo deve essere molto di più di una filosofia, esportiamo anche le nostre tradizioni. Ha a che fare con il modo in cui portiamo ed educhiamo, se vuoi, i nostri lottatori … Abbiamo un grande talento. Abbiamo grandi match. Ma sì, se stai dicendo, ‘Oh, stai cercando di renderlo più occidentale portando più contenuti in inglese’, allora sì, lo siamo, perché credo che la maggior parte delle nostre interviste, ad esempio, o la maggior parte dei nostri video che spiegano gli incontri o spiegano le emozioni dei lottatori prima di un incontro, o anche commenti post-match, la maggior parte sono in giapponese. Quindi sto cercando di portare più contenuti in inglese, ad esempio la storia del Bullet Club o di CHAOS. E’ qualcosa che tireremo fuori in inglese, perché voglio spiegare la ricchezza di queste storie a un pubblico che potrebbe essere svantaggiato rispetto ai fan giapponesi. Quindi sì, sto cercando di portare più contenuti in inglese, ma non sto cercando di cambiare nulla sul ring. In realtà sto cercando di portare esattamente quell’essenza al pubblico occidentale. E, per inciso, sai, parliamo spesso di diversi stili di wrestling: quello di tipo americano, di tipo giapponese di cui abbiamo discusso, messicano, forse persino britannico. Questi quattro stili potrebbero essere i quattro più grandi, ma quando il talento si sposta tra le varie compagnie, penso che le differenze tra questi stili iniziano a fondersi un po’ di più in modo che sia meno differenza, in questo senso. Più simile a una standardizzazione globale, se vuoi. Ma no, sto cercando di fare l’esatto opposto, quindi, sto cercando di portare il Giappone così com’è. “
Sul perchè le persone guardano il wrestling
“Come individuo, ci sono momenti nella tua vita in cui devi combattere”, ha detto Meij. “E non intendo letteralmente combattere, ma, sai, devi combattere per una causa o combattere per proteggere la tua famiglia, o te stesso, o le tue opinioni, o per il tuo lavoro o qualsiasi altra cosa tu stia facendo, ma devi combattere. Ma quando vedo le persone che combattono fisicamente e superano le loro sfide, come fanno molti lottatori. Ci mettono un sacco di tempo, devono superare un sacco di ferite o sacrifici personali e quando li vedi dare il loro tutto per tutto nei loro incontri, in realtà ti dà la forza e il coraggio di uno spettatore per fare più di quello che potresti non aver fatto in passato. E lo capisco da molti fan, che dicono la stessa cosa. Dicono che è uno dei motivi per cui il wrestling è così attraente per loro “
FONTE: SEScoops.com
Nato nel 1995, sono un grande fan della WWE dai tempi di Smackdown con Ciccio Valenti. Dopo la morte di Eddie Guerrero, mi sono allontanato dal mondo del pro-wrestling, per poi ritornare sui miei passi nel 2012. Ho ampliato i miei orizzonti, avvicinandomi al mondo della NJPW e del Bullet Club.