The Young Bucks hanno parlato con ESPN prima del loro imminente incontro contro Kenny Omega e Kota Ibushi al NJPW Strong Style Evolved di questa domenica. Ecco alcuni dei punti salienti:
Cody Rhodes e Kenny Omega hanno costruito i loro personaggi in modo che i fan siano maggiormente coinvolti:
Matt Jackson: “Hanno tanta passione per il wrestling. Cody è un ragazzo che non si ferma mai, è sempre attivo, pensa sempre al wrestling. Kenny è lo stesso, è molto appassionato a questo business, pensa a tutto ciò che coinvolge il mondo del pro-wrestling. Pensano di costruire personaggi in modo che siano il più reale possibile, come le cose della vita reale che puoi raggiungere, toccare e afferrare. Non è solo ‘Ecco un match’. È ‘Ecco una persona.’ E loro due costruiscono i loro personaggi da zero per creare questo effetto. Le persone sono così attaccate a questi personaggi perché sono veramente reali. Infatti ci sono elementi di ciò che Kenny è nella vita reale lì sul ring e lo stesso vale con Cody. Uno è un perfetto cattivo ragazzo e l’altro è il perfetto bravo ragazzo. Penso che sia per questo che funzioni così bene. “
La storia originale del Bullet Club “Alpha Male vs. Alpha Male”:
Nick Jackson: “Doveva essere inizialmente Kenny Omega vs. Adam Cole, ad essere onesti. Questa era la decisione originale, ma Adam se n’è andato in WWE e quindi non sapevamo con chi farlo.”Â
Matt Jackson: “Cody è l’antagonista perfetto per Kenny, amo Adam ed è fantastico, ma il personaggio di Cody è migliore in questa situazione sia per il modo in cui interpreta il cattivo e sia perchè il cattivo è in grande contrasto con il personaggio di Kenny, quindi i due sono perfetti quando sono sullo stesso ring.”
Creare feud all’interno del gruppo e la difficoltà di impostarli:
Matt Jackson: “Abbiamo contribuito a far ingrandire il match, noi e Kenny, abbiamo sempre desiderato egoisticamente di fare un incontro fra di noi. Prima che accadessero tutte queste cose, pensavamo: ‘Non ha senso, immagino che dovremo fare un angle intero solo per poter avere questo incontro’. Letteralmente questo è un motivo per cui stiamo facendo quello che stiamo facendo proprio ora con questa storia. Abbiamo sempre voluto lottare a vicenda. E’ davvero difficile, perché siamo tutti un gruppo. Volevamo fare qualcosa di diverso, fare una trama a più livelli, una soap-opera come una serie della HBO. E’ in questo modo che si ottiene un dream match”.
The Young Bucks hanno anche parlato di altro sempre sul Bullet Club. Puoi controllare l’intervista completa cliccando qui.
FONTE: wrestlinginc.com
Nato nel 1995, sono un grande fan della WWE dai tempi di Smackdown con Ciccio Valenti. Dopo la morte di Eddie Guerrero, mi sono allontanato dal mondo del pro-wrestling, per poi ritornare sui miei passi nel 2012. Ho ampliato i miei orizzonti, avvicinandomi al mondo della NJPW e del Bullet Club.