giovedì, Aprile 25, 2024
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WE ARE NXT #8: Review Takeover: New Orleans

NXT tende a rubare lo spettacolo durante i fine settimana dei Big 4 PPV e anche questo NXT TakeOver: New Orleans ne ha fatto da protagonista. La card era completa, la folla era in visibilio per le storie che sono state raccontate sul ring.
Due mesi fa, NXT TakeOver: Philadelphia è stato uno dei migliori spettacoli di wrestling dell’anno. Johnny Gargano contro Andrade “Cien” Almas è stato il primo incontro a ricevere una valutazione da cinque stelle per la WWE da Dave Meltzer del Wrestling Observer News dai tempi di John Cena contro CM Punk nel 2011. In più c’è stato il match a tutto campo tra Adam Cole e Aleister Black.
Ma lo spettacolo di stanotte, seconde me, è stato ancora migliore. Almas aveva già fatto due match eccezionali per la cintura contro Drew McIntyre e Gargano, e questa battaglia con Black ha rispettato tutti i pronostici. La costruzione è stata intensa, in quanto è stata la prima opportunità per Black di vincere il titolo di NXT dopo essere stato occupato co Undisputed Era prima di TakeOver: Philadelphia. Il match femminile è stata una ripetizione di un incontro che si è svolto a TakeOver: Philadelphia, quando Ember Moon era riuscita a difendere il titolo con successo contro la minacciosa Shayna Baszler. Ma la sua vittoria ebbe un costo enorme, cioè un grave infortunio al braccio. In più il match per i titoli di coppia con il nuovo team composto da Pete Dunne e Roderick Strong, un’accoppiata vincente con un’ottima chimica o almeno cosi sembrava. Ad NXT ha debuttato il primo North American Champioship, una sorta di titolo secondario per la “mid-card”, ma non c’è stato niente di “mid-card”, dato che i sei uomini coinvolti hanno dato spettacolo. Ricochet, EC3, Killian Dain, Lars Sullivan, il Velveteen Dream e Adam Cole sono sei dei lottatori più talentuosi di NXT, e ognuno di loro meritava di essere il campione inaugurale. Tutti e quattro questi incontri sono stati fantastici, ma c’è n’è uno che si è distinto più di tutti gli altri. E ‘forse il match meglio costruito dell’intero weekend targato WWE ed è stato pieno di emozioni vere. Parlo, ovviamente, di Tommaso Ciampa contro Johnny Gargano. Se hai seguito interamente questa faida, sai di che cosa sto parlando e sai anche che le parole non possono renderle giustizia.

In ogni caso, andiamo ad analizzare nel particolare ogni singolo incontro.

North American Championship Ladder Match: Velveteen Dream vs. EC3 vs. Ricochet vs. Adam Cole vs. Killian Dain vs. Lars Sullivan

Capisci fin da subito che un match è veramente speciale quando l’arbitro non ha ancora urlato “Ring the bell” e la folla inizia immediatamente a cantare “This is awesome!” basandosi esclusivamente sul talento del ring. Questo incontro è stato il modo perfetto per dare il via allo spettacolo ed è stato eccitante. Ad esempio, questo match da solo vale tutto il sonno che perderò questo week-end nel seguire la WWE. C’è un motivo se sei uomini hanno ricevuto un canto “Fight Forever!”. Oh, e il pubblico ha anche cantato “Please do not die!” quando Ricochet è stato colpito da un Rolling Death Valley Driver, per gentile concessione di Velveteen Dream. La lista di spot mozzafiato è infinita ed allo stesso tempo sono state tutte mosse belle e spaventose a vedersi. Ricochet ha rubato la scena con il suo folle atletismo, con il suo modo di fare e con la capacità di far sembrare semplici mosse che in realtà vanno contro le leggi della fisica. E’ stato un bel modo di presentarsi a Stamford, soprattutto davanti a tutta quella gente che non l’aveva mai visto in azione nelle scene indipendenti. Anche Lars Sullivan e Killian Dain hanno fatto una buona prestazione e si è potuto intravedere una futura faida fra i due. Per me, EC3 è stato l’MVP di questo match, soprattutto, per tutto quello che ha subito. E ‘stato colpito da una Running Senton da Dain con una scala appoggiata sopra di lui e poi Dain ha eseguito in sequenza una Vader Bomb su EC3, con Cole aggrappato all’irlandese. La dinamica tra EC3 e Cole, così come tra Dream e Ricochet e Dain e Sullivan, è stata accattivante. Il momento più esaltante, però, è stato lo scatto di Mauro Ranallo dalla sedia quando Lars Sullivan ha “ucciso” EC3 e Dream distruggendo la scala che era appoggiata sul tavolo dei commentatori e sull’apron del ring. Le inquadrature, poi, sui corpi esausti di tutti quanti i lottatori stesi a terra al di fuori del ring è stato veramente emozionante. Alla fine è stato il furbo Cole a vincere il titolo, diventando il primo campionato nordamericano con un finale, però, poco coinvolgente. Unica pecca dell’incontro. Questa è davvero Undisputed Era di NXT.

Voto: ****¼

NXT Women’s Championship: Ember Moon (c) vs. Shayna Baszler

Non è facile seguire tanti match interessanti uno dopo l’altro, soprattutto dopo aver visto un incontro incredibile come quello precedente, ma queste due donne sono riuscite a intrattenere ugualmente il pubblico. Il loro incontro ad NXT TakeOver: Philadelphia non è stato eccelso, nonostante raccontassero la classica storia tra babyface e heel. Tuttavia, si sapeva che entrambe erano capace di fare molto meglio ed è esattamente quello che hanno fatto stanotte. Da un punto di vista narrativo, questo si colloca tra i migliori incontri femminili della WWE che io ho abbia mai visto. Nella loro contesa precedente, Shayna aveva infortunato il braccio di Moon e e tale mossa lo aveva fatto anche con altre avversarie. Aveva persino messo fuori combattimento Dakota Kai per mesi calpestandole il braccio. Ha cercato di farlo nuovamente anche in questa occasione a Ember, in realtà, poi, è stata Ember a dare a Shayna un assaggio della sua stessa medicina. Ma dopo quello che è successo, Shayna ha iniziato a sbattere ripetutamente la sua spalla sinistra sul paletto, urlando per il dolore. E perché? Per riportare la spalla al suo posto. Brillante. Assolutamente brillante. Ho anche adorato il modo in cui Moon ha cercato  in tutti i modi di schienare Shayna il prima possibile, usando anche mosse che normalmente non utilizzerebbe, come un Codebreaker. Lo ha fatto perché aveva bisogno di sconfiggere Shayna il più rapidamente possibile, sapendo quanto fosse devastante la sottomissione del suo avversario. I momenti più memorabili di questo incontro sono stati prima l’Eclipse di Moon all’esterno e poi le transizioni di Shayna nelle sue prese di sottomissione. Non posso nominare molti altri wrestler al mondo che hanno transizioni più fluide. Moon ha combattuto valorosamente, ma alla fine si è dovuta arrendere, incapace di sfuggire alla presa di sottomissione. Ci ha provato più volte, ma Shayna ha usato il suo braccio destro per afferrare i suoi capelli per concludere la sua presa di sottomissione, dal momento che non poteva utilizzare il suo braccio sinistro a causa della ferita. Questo è stato un altro tocco geniale e mi complimento con il team di NXT per averlo suggerito. Shayna è la nuova campionessa e si presenta come una delle migliori heel al momento. Questa probabilmente è l’occasione giusta per la Moon di approdare nel main roster della WWE.

Voto: ****

NXT Tag Team Championship Triple Threat Match: Undisputed Era (Adam Cole and Kyle O’Reilly) vs. Authors of Pain (Rezar and Akam) vs. Pete Dunne and Roderick Strong

Adam Cole, dopo aver vinto il NXT North American Championship in un estenuante match, è stato nel backstage a farsi curare, tentando di evitare la perdita dei titoli NXT Tag Team con Kyle O’Reilly. E’ stato un incontro con un caos assoluto e Ranallo ha notato costantemente tale confusione. In questa confusione, gli AOP hanno dato sfoggio delle loro abilità e della loro forza fisica prevalendo sugli altri. Pete Dunne è stato quello più acclamato dal pubblico. Nel frattempo, Adam Cole è stato messo fuori gioco immediatamente, schiantato su un tavolo. Di conseguenza, Kyle O’Reill ha dovuto lavorare per due, facendo una fatica immensa. Fra tutti questi, il vero protagonista è stato Roderick Strong. Lui voleva partecipare a tutti i costi a questo torneo e si è rivolto ad un uomo che poteva aiutarlo ad arrivare in finale, Pete Dunne. Un uomo con cui ha combattuto fianco a fianco. Un uomo con cui ha passato ogni fase del torneo, arrivando fino in finale. E quando Dunne stava per ottenere il pin vincente ai danni di O’Reilly con un “Bitter End”, Strong ha colpito il suo compagno con “End of Heartache”. Cosi ha dato l’oppurtinità di vincere a O’Reilly facendoli mantenere i titoli e unendosi all’Undisputed Era. Secondo me, questo è solamente l’inizio di una grande storyline che coinvolgerà in futuro Roderick Strong, Adam Cole e il NXT Champioship.

VOTO: ***½

NXT Championship Match: Andrade “Cien” Almas (c) with Zelina Vega vs. Aleister Black

Il regno di Andrade “Cien” Almas iniziato da NXT TakeOver: WarGames è stato fantastico. Il match che avuto contro Johnny Gargano è stato incredibile. Questo incontro non è stato esattamente un match a cinque stelle, ma si è avvicinato molto. E anche se Almas ha perso, ha ancora una volta ottenuto un enorme successo, concludendo un regno che lo ha trasformato in una vera star, aggiungendo a questo regno anche la buona prestazione nella Royal Rumble del 2018. Black e Almas hanno lavorato a un ritmo veloce, con Black determinato a sconfiggere Almas dopo tutti i discorsi e le battute di El Idolo. L’atletismo e la rapidità di Black si distinguono sempre. Zelina Vega è stata disperata per tutto il tempo, interferendo in ogni occasione. Ha colpito Black con diversi hurricanrane, ma è stata la sua interferenza che ha fatto costare il titolo al suo cliente. In tutti gli aspetti, Vega è stata la ragione del successo di Almas, quindi è giusto che alla fine sia stata la sua rovina. Inoltre, Black ha chiuso il cerchio, affrontando e sconfiggendo l’unico uomo che lo ha battuto l’anno scorso. Almas è stato un grande campione ed è il momento giusto di una sua chiamata nel main roster. Spero davvero che Vince non metta sotto contratto Del Rio perché ha già un migliore Del Rio e non c’è alcun motivo che il suo abbinamento con Vega non possa prosperare nel main roster (a parte, ovviamente, il team creativo). Black ha approfittato della “Black Mass” per conquistare il suo primo titolo ad NXT dopo un lungo viaggio. Non vedo l’ora di vedere come si svolgerà il regno di Black. Ora dipende tutto da lui.

Voto: ****½

Unsanctioned Match: Johnny Gargano vs. Tommaso Ciampa

NXT TakeOver: New Orleans è uno dei più grandi spettacoli che la WWE abbia messo in piedi da cima a fondo, e questo incontro potrebbe essere considerato uno dei più grandi della storia della WWE. La costruzione è perfetta, la folla è stata calda e i due wrestler sul ring sono due dei migliori che ci siano in circolazione. Avevano tutti i motivi per combattere, si conoscono perfettamente e hanno fatto assolutamente tutto bene. Mi sento estremamente fortunato di averlo visto dal vivo. Penso che sia assolutamente possibile avere dei match ottimi basati puramente sulle abilità dei singoli lottatori, ma credo che per raggiungere la pura grandezza, è necessario avere una grande storia e un gancio emotivo. Finora i migliori match (secondo me) di quest’anno sono stati Gargano vs. Almas e Golden Lovers vs. The Bucks. Sono stati entrambi match veramente eccellenti, ma entrambi in più avevano storie secondarie che hanno portato in un puro viaggio emotivo che si è unito all’ottimo lavoro fatto sul ring. Anche Ciampa e Gargano hanno avuto questo stesso retroscena: un amico che tradisce un amico, rovinandogli la vita in ogni modo e cercando di portargli via l’intera carriera. Ciampa si è comportato come il classico heel, mentre Gargano non è soltanto l’eroe, ma è l’uomo scelto dalla gente. Ciampa si è presentato senza theme song e come unico sottofondo c’erano i cori del pubblico contro di lui. E’ stato un bel modo per entrare nell’atmosfera del combattimento. Entrambi erano in ottima forma. Hanno immediatamente impostato bene il match. Gargano è un babyface così incredibile, e il suo lavoro iniziale è stato fantastico. Non solo era in cerca di vendetta, ma voleva anche vincere per tornare in NXT. La crudeltà di Ciampa si è combinata in maniera perfetta con Gargano poiché ha cercato di ferire Gargano e rendere la sua vita ancora più miserabile di quanto non fosse già riuscito. I due erano carichi di odio e rancore verso l’altro. Hanno interpretato bene la loro parte, incitando sempre di più la folla. Lo sguardo malato di Ciampa, mentre rubava le stampelle a un fan, è stato sorprendente e poi il suo tentativo di usarli è stato un grande richiamo ai suoi precedenti attacchi a Gargano. Sono quelle piccole cose che aggiungono così tanto. La folla , ovviamente, è stata tutta dalla parte di Gargano e ha cantato “you deserve it” quando Gargano colpiva Ciampa. La folla si è bloccata e non sapeva come reagire, quando Gargano si è interrotto. Eppure, dopo tutto quello che aveva fatto Ciampa, e con Ciampa incline ad attaccare, Gargano si è fermato con la stampella in mano, dando al suo ex amico un’ultima possibilità di pentirsi e sistemare le cose. Gargano si è seduto accanto a lui come nel CWC, ma Ciampa ha provato nuovamente ad attaccarlo. Gargano ha usato il tutore per il ginocchio del suo avversario e ha chiuso Tommaso in un STF, vendicandosi e vincendo l’incontro. È stato fantastico, è stato tutto ciò che pensavo potesse e speravo che fosse. Edè valsa la pena di stare sveglio fino alle 5 del mattino e non mi è mai sembrato molto tempo. Adoro questo tipo di wrestling.

Voto: *****

Grazie a tutti per la visione e buona WRESTLEMANIA 34! Continuate a seguirci. Alla prossima, ciao.

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