Il campione degli Stati Uniti AJ Styles, ha detto queste parole durante la messa in onda dello show blu:
“Sappi che il calcio di settimana scorsa è stato un incidente, non ci sono dubbi a riguardo. Però quello che voglio sapere, uomo a uomo, che rimanga tra noi e chiunque altro ci sta ascoltando, non userai mica quello che è successo settimana scorsa come scusa per fregarmi a SummerSlam, vero? Da uomo a uomo, seriamente, puoi dirmelo.”
Non si è fatta attendere la risposta del Commisioner Shane McMahon:
“Quello che è successo settimana scorsa sarà anche stato un incidente ma, AJ, voglio essere chiaro, se dovessi di nuovo mettermi le mani addosso, io farò altrettanto con te.”
Infine ha parlato anche il Prizefighter Kevin Owens:
“Sai, AJ, puoi continuare a dire che ciò che è successo settimana scorsa sia un incidente e, se Shane decidesse di concederti il beneficio del dubbio, buon per te ma non sono sicuro che sia stato davvero un incidente. Devo chiedertelo, AJ, perchè sei così tanto esagitato? Qual è il tuo problema? L’arbitro del nostro incontro ti sta solo spiegando le regole del Match e adoro queste regole, Shane. Se tu dovessi colpire l’arbitro, Shane ti colpirà a sua volta, ottimo, significa che domenica non potrai farti squalificare pur di farti riconsegnare il titolo, AJ. Ma, Shane, vorrei essere davvero sincero con te. Al contrario di AJ Styles, che secondo me sta pianificando qualcosa per SummerSlam, se io dovessi venirti addosso o dovessi colpirti in qualche modo, Shane, sappi che non sarà affatto un’azione volontaria. Ti sto guardando negli occhi e sappi che quello che sto dicendo è la verità. Voglio stringerti la mano perchè sono un uomo di parola. Personalmente, sono emozionato che tu sia l’arbitro speciale perché sei l’unico uomo in grado di arbitrare in maniera giusta e imparziale un nostro incontro, l’incontro che mi permetterà di riottenere il mio titolo degli Stati Uniti. Che sia una battaglia leale, Shane.”
Nato nel 1995, sono un grande fan della WWE dai tempi di Smackdown con Ciccio Valenti. Dopo la morte di Eddie Guerrero, mi sono allontanato dal mondo del pro-wrestling, per poi ritornare sui miei passi nel 2012. Ho ampliato i miei orizzonti, avvicinandomi al mondo della NJPW e del Bullet Club.