John Cena è intervenuto per fermare Jinder Mahal, e lo ha fatto dicendo tali parole:
“Jinder, smetti di parlare, per un solo secondo, smettila. Tu potrai anche pensare di essere il Maharaja ma per me sei solo un pezzo di merda. Non avrei detto nulla delle cose che hai appena detto, infatti sono venuto qui per incontrarti faccia a faccia e congratularmi. Lo so, a nessuno è piaciuto cosa è successo a Battleground, nemmeno a me è piaciuto, ma provo rispetto, rispetto il fatto che tu sia nella miglior condizione fisica della tua vita e rispetto il fatto che il titolo WWE significhi così tanto per te, tanto da farti fare di tutto pur di mantenerlo. Quindi, signor Jinder Mahal, questa non è una lezione di moralità, sono delle congratulazioni. Oh, mi stavo dimenticando, questa è anche una presentazione. Siccome non ci siamo mai presentati, potresti conoscere solo la mia voce per via di quell’elefante per la pubblicità del pistacchio. Il mio nome è John Cena e non mi importa se nella tua scuderia ci sia un gigante, degli scagnozzi, i fratelli Singh, le sorelle Singh, il cast di Sing, tua madre, tuo padre, un tappeto volante, un palazzo, una prigione o un bagno chimico. Ti darò una stretta di mano fortissima perché a SummerSlam affronterai Super Cena, il che significa che diventerò un 17 volte campione mondiale. E’ stato un piacere conoscerti ma tu non puoi vedermi.”
Nato nel 1995, sono un grande fan della WWE dai tempi di Smackdown con Ciccio Valenti. Dopo la morte di Eddie Guerrero, mi sono allontanato dal mondo del pro-wrestling, per poi ritornare sui miei passi nel 2012. Ho ampliato i miei orizzonti, avvicinandomi al mondo della NJPW e del Bullet Club.