Il Protagonista torna anche questo mese a “celebrare” il wrestler che più si è fatto notare a maggio. In questo secondo numero non si poteva che osannare il nuovo volto della WWE, ovvero Jinder Mahal, il Maharaja che in pochissimo tempo si è impadronito del gradino più alto e prestigioso della compagnia.
Ripercorrendo la carriera di Mahal in WWE c’è poco da dire, ha sempre ricoperto un ruolo di basso livello, match mediocri e di poco rilievo. Debutta nel 2011 come spalla di The Great Khali e non riesce mai ad emergere. Nel 2013 assieme ad Heath Slater e Drew McIntyre, forma i 3MB (The Three Man Band) e anche qui c’è poco da dire, le prendono da chiunque, addirittura riescono tutti e tre a perdere un 3 on 1 Handicap Match contro Sheamus. Detto ciò, si capisce il ruolo che Mahal ricopriva fino a poco tempo fa e la considerazione che la compagnia aveva nei suoi confronti. Infatti, il 12 giugno del 2014 tramite il sito ufficiale, la WWE comunica il rilascio di Jinder Mahal.
Terminata la sua esperienza in WWE, la carriera di Mahal non prende il volo nemmeno nelle federazioni indipendenti, come spesso avviene per alcuni wrestler, vedi Damien Sandow, Drew McIntyre, ma soprattutto Cody Rhodes, stella di tre federazioni (TNA,ROH,NJPW) e membro del Bullet Club. Jinder Mahal invece combatte in singoli eventi sparsi per il mondo, ma senza riuscire a farsi notare quasi da nessuna parte.
Dopo quasi due anni passati nelle piccole federazioni di wrestling, a sorpresa il 1º agosto 2016, torna a Raw e va a sfidare il suo ex compagno ai tempi dei 3MB, Heath Slater. Il vincitore di questo match, avrebbe avuto la possibilità di guadagnarsi l’ultimo posto rimasto nel roster di Raw a seguito del draft avvenuto poche settimane prima. Jinder Mahal questo match lo vince ed entra ufficialmente a far parte di Raw. Subito si capisce che qualcosa è cambiata nel Maharaja, infatti si ripresenta sui ring WWE con un fisico statuario e con una sicurezza in se stesso che non facevano parte di lui in passato.
Fa anche dei bei match, ma sempre di medio-bassa importanza. Si allea con Rusev e Lana, iniziando una faida contro Enzo Amore e Big Cass. Successivamente viene proposto contro avversari di alto livello come Cesaro, Roman Reigns, Sami Zayn e Finn Balor, perdendo sì tutti i match, ma facendo sicuramente bella figura.
A Wrestlemania 33 partecipa all’annuale André the Giant Memorial Battle Royal ed è stato l’ultimo ad essere eliminato per mano di Mojo Rawley.
Con lo Shake-up dell’11 aprile Mahal è stato trasferito nel roster di SmackDown. Da qui si può dire che la carriera di Mahal ha preso il volo. Infatti la settimana dopo vince, grazie anche all’intervento dei Singh Brothers (Samir Singh e Sunil Singh), un Six-Pack Challenge match che includeva anche Erick Rowan, Dolph Ziggler, Mojo Rawley, Luke Harper e Sami Zayn, diventando il contendente n°1 al WWE Championship detenuto da Randy Orton.
Successivamente riesce a battere anche il Phenomenal Aj Styles e qui si capisce che il mondo WWE dovrebbe dimenticarsi del Jinder Mahal conosciuto in passato, perché quello attuale è in grado di impadronirsi con la sua forza bruta, e anche con l’aiuto dei Singh Brothers, di tutto ciò che vuole. La consacrazione definitiva avviene il 21 maggio, a Backlash, PPV del roster di SmackDown, dove, dopo un match rocambolesco contro Randy Orton, e con il solito aiutino dei Singh Brothers, vince, a sorpresa, il WWE Championship.
Nella puntata di Smackdown successiva al PPV, avviene una vera e propria celebrazione di Jinder Mahal, con una Cerimonia Punjabi, sfarzosa ma allo stesso tempo molto elegante. La vittoria dell’atleta di origine indiane, ha sorpreso un pò tutti, anche perchè l’avversario non era uno di poco conto, ma un certo Randy Orton appunto, 13 volte campione del mondo, quindi anche per questo il clamore per la vittoria di Mahal è stata alta. Ora il Maharaja dovrà difendere il suo titolo in un re-match a Money in the Bank, PPV del 18 Giugno, dove sicuramente La Vipera vorrà riprendersi il titolo; se riuscisse a mantenerlo, sarà sicuramente una vera e propria consacrazione per Jinder Mahal, altrimenti sarà stasta comunque una bella parentesi per questo atleta che fino a pochi mesi fa non era proprio considerato all’altezza della WWE.
Anche questo mese, la scelta di dedicare il secondo numero del editoriale non è stata difficile. Jinder Mahal ha sicuramente rubato la luce dei riflettori a tutti, diventanto il volto della WWE, e quindi guadagnandosi anche l’onore di essere “Il Protagonista” di questo mese.
Un saluto a tutti i lettori di spaziowrestling.it e appuntamento al prossimo mese per un editoriale che celebrerà una nuova superstar.
Lorenzo.
Fondatore di Spaziowrestling, dove gestisco la parte editoriale e social del sito.
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