Buonasera amici di SpazioWrestling e benvenuti a questa nuova puntata di Monday Night Raw! Io sono Fabio Theodule e vi accompagnerò nuovamente nella diretta di questo episodio, live da Washington. Dopo l’attacco subito da Shayna Baszler dovremo aspettarci una risposta dalla campionessa femminile Becky Lynch, tenendo anche conto che Charlotte Flair ha deciso di affrontare Rhea Ripley a WrestleMania 36 e che quindi la ‘Queen of Spades’ è la minaccia principale per l’atleta irlandese. Randy Orton, inoltre, sarà presente nell’arena, sperando che possa spiegare il duplice, brutale attacco nei confronti di Edge e Matt Hardy. Grande curiosità anche per il sermone da parte del messia del lunedì sera Seth Rollins. Puntata scoppiettante, non perdiamoci in indugi e incominciamo la diretta.
Il primo a entrare sullo stage è proprio Randy Orton, fischiato pesantemente da tutta l’arena. La Vipera mostra il titantron e la regia ci mostra ciò che è successo la settimana scorsa, ovvero l’arrivo di Matt Hardy, il suo tentativo di far redimere Orton e il conseguente attacco brutale, culminato con il violentissimo Con-Chair-To.
“Questa notte dovrei affrontare Matt Hardy in un No Holds Barred march, ma dopo ciò che è successo non penso che succederà. Lui è nel backstage dolorante con i medici, quindi non ci sarà il match. So che gli Hardy sono abituati a fare grandi voli, a subire attacchi ma non penso che…”
Arriva Matt Hardy con un vistoso collare
“Stop Randy, fermati subito. Non parlare di me, pensa a ciò che hai fatto ad Edge. E voglio ancora sapere cosa c’è di sbagliato nella tua testa, Randy. Non ti è piaciuto quello che ti ho chiesto, tanto che hai voluto farmi sentire come Edge. Mi hai tolto la passione, non sono pronto per questo, e quindi sono venuto qui per affrontarti. E i dottori non mi daranno il via libera, ma non importa. Io non mi arrendo, non morirò mai e ti posso promettere che il mio futuro non sarà determinato da te.”
“Avresti dovuto ritirarti dopo la settimana scorsa.” Replica Orton “Cosa vuoi fare? Cosa puoi fare? E cosa farai quando ti attaccherò con la RKO, proprio qui? Matt, hai le palle ma nessuno capirà perché ho fatto ciò. Ti rispetto, ma Edge è di più, lo amo come un fratello. Io chiedo scusa e mi dispiace, davvero.” Butta via il microfono e se ne va dal quadrato, lasciando nuovamente l’amaro in bocca e una grande curiosità a tutti noi. Attenzione, perché Matt Hardy ha preso una sedia e si mette in mezzo al ring, Orton decide quindi di tornare indietro. Hardy urla di finirlo, minacciandolo con l’arma. Hardy va a vuoto con l’attacco e Orton ne approfitta, facendo scontrare il collo di Hardy contro la corda. Successivamente arriva la RKO sul povero Hardy, con il pubblico in visibilio che urla “One More Time”. Poi è il turno delle sediate, prima sulla schiena e poi sugli addominali di Matt Hardy, con una violenza inaudita. Ennesimo colpo alla schiena e Matt Hardy che rantola sul quadrato. Orton prende la seconda sedia e si dirige sul quadrato. La Vipera toglie il collare di Hardy, ma questa volta il rimorso prevale. Nessun Con-Chair-To. Attenzione perché non è finita: Orton toglie i gradoni di acciaio e adagia Matt Hardy sopra uno di essi. La Vipera gli sussurra qualcosa nell’orecchio e poi Con-Chair-To, con il violento scontro sedia-testa di Hardy-gradone. Randy Orton è molto inquietante, sembra in preda ai rimorsi e contento allo stesso tempo, tant’è che torna indietro e sferra un secondo attacco brutale a Matt Hardy, urlando poi “I’m Sorry”. Che inizio di puntata!
Single Match: Erick Rowan vs Aleister Black
Subito ginocchiata di Black, poi l’olandese rischia di cadere fuori dal ring, rimane però sull’apron. Springboard moonsault evitato da Rowan, il quale si schianta contro Black con uno splash. Sul ring Rowan conduce l’incontro con una headlock, schiacciando poi le tempie dell’avversario con le nocche. Black sembra essere molto in difficoltà, Backbreaker di Rowan e poi Bear Hug. Black resiste, nonostante il grande dolore, e si libera con delle gomitate. Dopo aver evitato una gomitata al terreno, Black cerca la reazione, ma senza successo. Rowan continua i suoi attacchi alla schiena di Black, poi procede con una serie di gomitate e di colpi proibiti all’angolo. Rowan porta fuori dal ring l’avversario e lo scaglia due volte contro le barricate, poi prova la powerbomb contro il paletto, ma Black riesce a reagire e a far schiantare Rowan. Sul ring, l’olandese procede con i suoi calci e poi connette una ginocchiata al volto: solo due. Entrambi gli atleti cercano di connettere senza successo le proprie finisher, poi big boot e powerbomb di Rowan. Tentativo di Iron Claw che non va a buon fine, Black Mass di Black, ma Rowan rimane incredibilmente cosciente, anche se tramortito. Rowan non riesce a tenersi in piedi e rimane in ginocchio, Black procede quindi con una seconda Black Mass e si porta a casa l’incontro. Buon incontro, finalmente i due atleti, soprattutto Rowan, hanno potuto mettere in mostra più potenziale, con un match più lungo rispetto ai loro standard delle ultime settimane.
Vincitore via pin: Aleister Black
Arriva la vincitrice della Royal Rumble femminile 2020, Charlotte Flair. Ricordiamo che ‘The Queen’ si è presentata a NXT takeOver: Portland e ha attaccato la campionessa di NXT Rhea Ripley, sfidandola per il suo titolo a WrestleMania.
“La scorsa settimana ero a Portland, al TakeOver di NXT. Sono andata, sono rimasta impressionata da Rhea e ho iniziato a pensare a tutto ciò che ho fatto a NXT, da quando rimanevo negli spogliatoi, alla fatica, alla passione. Sono stata una delle pioniere della consacrazione di NXT come terzo brand. E Rhea ha avuto il coraggio di venire qui, sul mio ring, e alzare il titolo di fronte a voi? Lei, che non c’entra nulla con tutto ciò che ho fatto io? Beh Rhea, sei forte. Ma devi mettere da parte l’orgoglio, perché a WrestleMania ci affronteremo e riprenderò ciò che è mio.”
Triple Threat Match per il 24/7 Championship: Riddick Moss (c) vs R-Truth vs Mojo Rawley
Per la prima volta il titolo viene difeso in un triple threat, attenzione perché i telecronisti hanno aggiunto che per questo match, le classiche regole per vincere il titolo sono sospese. Inizia bene Moss, ma poi viene lanciato fuori dal ring, lasciando i due avversari sul quadrato. Momento comedy con R-Truth che imita John Cena su Rawley, poi dal nulla sbuca Moss che con un folding press riesce a schienare Mojo Rawley e rimane il campione 24/7.
Vincitore via pin: Riddick Moss
Il vincitore della Royal Rumble 2020, Drew McIntyre fa il suo ingresso sul ring
“Vi vedo tutti eccitato. Fatemi solo dire una cosa, manca sempre meno a WrestleMania. E adesso mostriamo tutti insieme il dito al logo. Io non sono molto bravo in geografia, ma so che Suplex City di trova a Claymore Road.”
Attenzione perché c’è Paul Heyman che annuncia Brock Lesnar, il quale, però, non si presenta
“Tu credevi davvero che Brock fosse qui? Non è così. E sai che dopo Super ShowDown sarà ancora campione, e sai anche che subirai una F5 e lui terrà il titolo”
“Caro Heyman, tu parli sempre i Lesnar, ma siete sempre insieme? Io invece so che a WrestleMania diventerò campione”
“Caro McIntyre, io non qui per annunciare o parlare di Lesnar. Io sono qui per presentare il tuo avversario, MVP”
Single Match: Drew McIntyre vs MVP
“Drew, Heyman non avrà problemi con te, ma io so. Io ti ho invitato al MVP Lounge, abbiamo parlato, pensavo fossimo amici, e tu come mi hai ripagato?” dice MVP
“Ti ho staccato la testa dal collo” risponde McIntyre
“Tu mi hai colpito alla sprovvista, e questa sera ti batterò”
MVP colpisce alla sprovvista McIntyre con il microfono e poi con un calcione all’angolo. Grande errore, perché appena suona il gong, McIntyre attacca MVP con un bug boot e poi con dei violenti pugni. Future Shock DDT e poi chiama il Claymore. Claymore kick che va a segno e vittoria molto semplice per lo scozzese.
Vincitore via pin: Drew McIntyre
Dopo aver rivisto le immagini della settimana scorsa, Becky Lynch si dirige verso il quadrato con un sacchetto e con la sua cintura.
“Washington, ho pensato a tante cose. E sono arrivato a tante conclusioni tra cui…” Becky tira fuori un sacco di soldi dalla borsa e li butta via “WWE, pago tutti i danni che provocherò dopo che distruggerò Shayna. Perché lo farò, perché solo gli animali attaccano al collo”
Shayna Baszler interviene, in diretta sul titantron: “Becky, Becky. Ti dico una cosa: io parteciperò all’Elimination Chamber, in una gabbia. E sai da dove arrivo io? Da una gabbia. Quindi tutto coincide! Vincerò e ti sfiderò a WrestleMania, distruggendoci e terrorizzandoti.”
“Elimination Chamber hai detto? Grazie per avermi ricordato dell’evento, ti osserverò e ti studierò”
Troviamo Angel Garza e Lashley, accompagnati da Lana e Zelina Vega, intervistati da Charly Caruso in vista del tag team tra i due uomini contro Carrillo e Rusev.
Tag Team Match: Rusev & Humberto Carrillo vs Bobby Lashley & Angel Garza con Lana & Zelina Vega
Iniziano Carrillo e Lashley, il giovane messicano parte subito forte, attaccando coraggiosamente l’avversario. Lashley reagisce prontamente e fa entrare Garza. Chop violente e poi Irish Whip, Carillo riesce a reagire con una bella mossa aerea, poi prende il sopravvento, atterrando numerose volte il cugino. Dopo un’altra mossa tecnica, Garza atterra con un dropkick Carrillo, si toglie i pantaloni e li lancia contro Rusev, facendolo innervosire. Garza esce dal ring e viene attaccato da Carrillo, il quale riesce a metterlo KO. Dopo lo spot troviamo Carrillo in difficoltà, con Garza e Lashley che lo colpiscono e lo indeboliscono alla schiena. Carrillo riesce a dare il tag a Rusev, idem Lashley con Garza. Rusev fa piazza pulita, due belly to belly suplex e schienamento interrotto da Lashley. Il bugaro si scaglia contro il suo rivale in amore ma si distrae, subendo un superkick. Torna Carrillo che interrompe lo schienamento, poi si concentra su Garza. All’esterno Lashley colpisce Carrillo con una spear, poi Rusev se la prende con ‘The Almighty’. Il bulgaro torna poi sul ring e colpisce con un headbutt violentissima Garza. Rusev cerca di connettere la sua mossa di sottomissione su Garza ma viene distratto da Lashley, il quale viene colpito da un superkick. Rusev si distraea e Garza ne approfitta, roll up e schienamento.
Vincitori via Pin: Angel Garza & Bobby Lashley
Single Match: Natalya vs Kairi Sane con Asuka
Due settimane fa, Asuka ha vinto il match proprio contro la canadese, colpendola con un calcio e facendo venire un occhio nero alla sua avversaria. Asuka e Natalya prenderanno parte all’Elimination Chamber femminile. Kairi inizia bene, colpendo ripetutamente Natalya e prendendola poi in giro. Doppio schiaffo a vicenda delle due atlete, suplex di Natalya ma è solo due. La canadese tenta la sharpshooter ma senza successo, dato che Kairi si aggrappa alle corde. Kairi approfitta della distrazione della sua avversaria per colpirla con una gomitata, poi Kairi continua il suo attacco al collo e al viso di Natalya. La canadese riesce a reagire con alcune gomitate e dei calci, ma Kairi Sane riesce a farla sbattere contro il turnbuckle. Kairi tenta il dropkick, controbattuto nella sharpshooter, ma Asuka distrae la canadese. Natalya si dirige verso l’esterno e viene attaccata da Asuka con un calcio in faccia mentre l’arbitro è distratto. Il colpo è talmente potente che Natalya non riesce a riprendersi e a salire sul ring prima del conteggio di 10.
Vincitrice per count out: Kairi Sane
Siamo arrivati al grande momento, il sermone di Seth Rollins. Quadrato adibito proprio per Rollins, con le immagini del Messia sparse per il ring. È Murphy a introdurre il proprio Messia sul ring, definendolo come la persona che lo ha migliorato.
Il campione di coppia stringe la mano al pubblico come se fosse un monaco, inchinando la testa e beandosi della propria condizione di onnipotenza. Sul ring abbraccia gli AOP e poi Murphy.
“Grazie Murphy per l’introduzione, e grazie a voi per avermi fatto diventare ciò che sono, il Monday Night Messiah. Questo movimento, questo sermone è dato dalle mie azioni, questo sermone è divino. Due minuti di silenzio quindi. Fratelli e Sorella, siamo qui per celebrare il progresso, il futuro e l’avanzare della mia e della nostra visione. Se questo movimento incontra un’opposizione, come successo la settimana scorsa”
Il pubblico urla “You Suck” e Rollins chiede rispetto
“se incontriamo un’opposizione, noi possiamo dimostrare che con passione e determinazione si possono raggiungere gli obiettivi prefissati. Adesso il lavoro inizia. Prendo questa responsabilità seriamente. Per colpa di questi movimenti, non sarà facile andare avanti, però il nostro obiettivo è far fuori i deboli, quelli scarsi. Dovremmo radicarli per farli entrare nel nostro gruppo. Questa non è una promessa, una minaccia o un avvertimento. Arriva dal mio corpo, è il mio gospel. Se c’è una superstar che non è d’accordo, se non vuoi far parte del nostro sentiero”
Arrivano i Viking Raiders e si scatena la rissa immediatamente in mezzo al ring con gli AOP, Seth Rollins scappa. Sullo stage Rollins viene attaccato da Kevin Owens, stunner e il messia viene messo fuori gioco facilmente.
Rollins viene poi intervistato:
“I miei uomini sono gli unici che mi rispettano. Gli altri vogliono la guerra? L’avranno questa sera”
Ingresso per The OC, con AJ Styles che fa il suo ritorno sul ring dopo l’infortunio subito alla Royal Rumble.
“AJ Styles è tornato a Raw. Come sarebbe stata WrestleMania senza di me?”
“Non sarebbe stato nulla, assolutamente. Anzi, tu sei il nuovo Mr WrestleMania” dice Karl Anderson
“Io sono umile, però posso dire di essere il miglior atleta del roster. Anzi di sempre. Quando vincerò il gauntlet match a Super ShowDown, nessuno potrà dire niente. Solo io. Anzi, sapete cosa dirò io? Who’s Next. E andrò contro il campione del titolo mondiale, chiunque sia. E quanto proverò la mia potenza”
AJ Styles viene interrotto da Ricochet
“Aspetta un secondo Ricky, stavo scherzando quando ho detto il tuo nome! Nessuno crede che tu diventerai mai campione.”
“Onestamente, io merito questa opportunità, l’ho guadagnata. A Super ShowDown renderò l’impossibile possibile e batterò Lesnar”
Risate da parte dell’O.C., Ricochet sfida Styles
Karl Anderson dice che non permetterà a Styles di lottare contro uno che non merita di lottare contro il suo leader, quindi sarà Anderson a lottare
Single Match: Karl Anderson con AJ Styles e Luke Gallows vs Ricochet
Ricochet inizia subito benissimo, lanciando Anderson fuori dal ring e poi connettendo una mossa aerea. Mentre l’arbitro è distratto, l’O.C. fuori dal ring colpisce ingiustamente Ricochet, e l’arbitro decide di mandare anzitempo Styles e Gallows negli spogliatoi. Sul quadrato Anderson cinge Ricochet in una headlock e poi lo colpisce con una backbreaker, dominando l’incontro. Ancora azioni sul volto di Ricochet. Ricochet reagisce con un dropkick ma è molto dolorante, riesce comunque a colpire l’avversario con una serie di pugni e una gomotata. Calcione sul volto e poi springboard crossbody e standing shooting. star press. Ricochet tenta la 630 ma senza successo, Anderson connette quindi una violenta spinebuster: solo due. Superkick di Ricochet e poi finisher di Ricochet. Lo sfidante di Brock Lesnar vince il suo incontro.
Vincitore via pin: Ricochet
Intervista per Liv Morgan
“Ero eccitatissima di vedere Ruby Riott. Avevo mille emozioni, perché stava festeggiando la mia vittoria con me. Poi mi ha tradito. E fa male perché mi fidavo ciecamente di lei. Ma non sono una marionetta. Adesso guardo il futuro e vedo che vincerò l’Elimination Chamber e andrò per il titolo a WrestleMania”
Six-Men Tag Team Match: Viking Raiders & Kevin Owens vs AOP & Murphy
Kevin Owens inizia con un dropkick e poi tag per Ivar contro Murphy. Ivar schianta il campione di coppa con una spallata, tag ed entra Erik. Ancora difficoltà per Murphy, Owens torna ad essere l’uomo legale e colpisce con una serie di chop e gomitate l’avversario. Ritorna Erik, i tre continuano a chiedere dove sia il messia ai propri avversari, dato che Seth Rollins non è a bordo ring. Ivar entra, backbreaker, ancora tag e mossa di coppia per i Viking Raiders. Entra Akam contro Erik, i membri degli AOP spintona quello dei Viking Raiders e scoppia la rissa, con Akam che ha la meglio. Entra Rezar e colpisce l’avversario con una ginocchiata molto violenta. Entra di nuovo Akam e si procede a un pestaggio due contro uno, con mosse illegali. Murphy prende il tag e colpisce Erik con un kick sulla nuca, poi headlock. Tag per Rezar, poi Akam, con il primo che attacca anche gli altri al paletto. Erik riesce a mandare fuori Rezar e a tramortire Akam, doppio tag con Owens e Murphy che entrano: clothesline e poi senton per Owens, backbreaker e cannon senton contro Murphy, grande ingresso per il canadese, che sfiora anche la vittoria. Owens cerca di eseguire la pop up powerbomb ma senza successo, Murphy tenta una futile reazione chiusa con una DDT da parte di Owens. Il canadese sale sulla terza corda ma viene distratto dagli AOP, permettendo a Muprhy di farlo cadere. Fuori dal ring, gli AOP lanciano Owens contro le barricate, con Rezar che è l’uomo legale e intrappola Owens in una headlock. Entra Akam e colpisce con un violento calcio il canadese. Torna Murphy e inizia il pestaggio. Owens tenta la reazione con due superkick, ma non riesce a dare il tag, cosa che fa Murphy e fa entrare Rezar. Torna Murphy sul ring e Owens reagisce con pugni e schiaffi, mandando fuori gioco l’australiano. Tag finalmente, entra Ivar contro Rezaer, il membro dei Viking Raiders mette fuori gioco tutti e poi da il tag a Erik. Double Knees di Erik e poi mossa combinata. Tag per Owens, Senton e quasi tre. Tentativo di Stunner non andata segno, tag per Murphy che riceve subito la pop up powerbomb, schienamento interrotto dagli AOP. I Viking Raiders lanciano fuori gli AOP e poi eseguono un suicide dive. Stunner di Owens su Murphy ma Seth Rollins interviene, facendo interrompere il match per squalifica. AOP e Murphy mettono fuori gioco i Viking Raiders, mentre Rollins prende il microfono.
“Questo è quello che succede quando ti metti contro di noi. Owens, tu mi hai crocifisso dal giorno uno, adesso crocifiggiamo noi te”
Arrivano gli Street Profits che aiutano i nemici del messia in un cinque contro tre. Rollins scappa e lascia che i suoi discepoli vengano distrutti da tutti gli atleti presenti sul ring
Vincitori per squalifica: Viking Raiders & Kevin Owens
Con questo Main Event si conclude questa puntata. Episodio coinvolgente, forse ci si aspettava di più dal sermone di Seth Rollins. Comunque, gli sviluppi sono interessanti. Vi aspetto Lunedi prossimo per una nuova diretta di Monday Night Raw.
Sono un appassionato di scrittura, lingue e sport, in particolare calcio e wrestling. Mi sono appassionato al wrestling nel 2005, a seguito del grande boom avuto in Italia e alle puntate trasmesse in chiaro sulla tv nazionale. Scrivo per Spaziowrestling.it i report di Monday Night Raw.