Ospite dell’ultimo episodio del podcast Out of Character, Sami Zayn ha parlato del suo nuovo contratto con la WWE firmato a gennaio.
L’ex campione Intercontinentale ha chiarito le indiscrezioni secondo cui il suo attuale contratto prevedeva buona parte del controllo creativo del suo personaggio, affermando anche perchè riteneva giusto rimanere con la WWE.
“Lasciami solo stroncare questo sul nascere, non voglio comportarmi come se stessi scrivendo tutte le mie cose, perché non è così. Fidati di me, sono solo tante cose molto precarie e lo possono confermare. Propongo molte cose e alcune cose sono migliori di altre, a volte butto fuori molte idee, ci sono quelle idee – perché, non so perché – che non funzioneranno e mi diranno che non funzioneranno a causa di diversi fattori. Ma da queste idee prenderanno un sacco di cose ed è ok, non è esattamente come me lo immaginavo, ma alcune cose passano, come il documentario per esempio e poi queste idee prendono una vita propria.
Penso che questo abbia portato ad un mio maggiore apprezzamento e mi fa piacere essere rimasto qui in WWE a questo livello. Dirò “ehi, vorrei davvero che potessimo fare qualcosa del genere”, e poi qualcosa di simile accade e sono elettrizzato, sono al settimo cielo. Cosa si potrebbe chiedere di più? Questo è tutto. E’ come se qualcuno effettivamente ascoltasse la tua voce e quello che hai da dire e quando vai là fuori e lo fai sentire ti senti rispettato e apprezzato e questo è ciò che mi ha davvero tenuto qui.
“C’erano sicuramente altri fattori, ma questo è quello principale. Non è stata una scelta presa all’improvviso come se tutto fosse arrivato alla fine e loro mi avessero detto: ‘Ehi, ehi ci piaci davvero, dove sei stato negli ultimi due anni?’ No no no, gli ultimi due anni mi hanno dimostrato quanto mi apprezzano e quanto vogliono che rimanga e io gli credo, per questo sono rimasto”.
Continuando a parlare della sua attuale situazione in WWE, Sami Zayn ha menzionato il suo rapporto con gli sceneggiatori della WWE e quanta libertà creativa ha nel suo personaggio sullo schermo. Sami ha anche rivelato cosa si prova ad essere su entrambe le facce della medaglia:
“Questa è fiducia che si è guadagnata nel corso del tempo. Devi meritartela perchè molti sono sempre lì pronti ad essere ascoltati, ma non tutti lo sono, a volte hai la fortuna di essere ascoltata e altre no, io sono stato da entrambe le parti, sono stato in primo piano direi da quando sono arrivato la prima volte nel roster principale, e poi è successo una o due volte in cui ero seduto in disparte e quelle erano le uniche volte in cui mi sono sentito davvero infelice qui. Niente è peggio che sentirsi non apprezzati.
L’azienda non sta cercando di farti un dispetto e non ti sta dicendo che non gli importa di te, ma ci sono così tanti wrestler talentuosi e c’è così tanto tempo da occupare in televisione. Succede a quasi tutti, quasi tutti prima o poi ce l’hanno e quando sei quel ragazzo che lotta con tutte le forze solo per cercare di entrare nello show ti senti infelice e non è divertente.
Ora come ora sono in un punto in cui so che mi metteranno nello show, so che posso respirare più facilmente e godermi quello che sto facendo. Anche se sto facendo qualcosa che non è esattamente quello che ho sognato, ma sai una cosa? Sono nello show per 10 minuti stasera e posso renderlo il più entusiasmante possibile. Me lo godrò perché sono in primo piano e mi sento parte della squadra e sto aiutando la compagnia ed è per questo che sono qui.
È un’esperienza soggettiva, non è la stessa per tutti. L’esperienza della WWE è unica, non ci sono due persone che l’hanno vissuta allo stesso modo, tutte le persone che sono venute qui negli anni hanno avuto esperienze diverse. Ognuno ha la sua, ognuno ha i propri alti e bassi; ognuno ha un’esperienza diversa. Ha funzionato per me, ma ci sono anche momenti in cui non ha funzionato per me. È così che va”.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM
Sono Angelo Sorbello, vivo a Genova, sono laureato, ho lavorato per diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale e il Secolo XIX. Ho diverse passioni, tra cui il wrestling in particolare la WWE.