Il processo di crescita di Liv Morgan nell’ultimo anno è stato veramente impressionante. Liv arrivò nel Main Roster come membro della Riott Squad e, nel corso della sua carriera, non aveva mai ottenuto ruoli di rilievo fino a quest’anno, quando ha coronato il suo sogno di diventare campionessa.
Ruby Riott è stata molto importante nella carriera di Liv, visto che l’ha aiutata in primis nel debutto e poi le ha fornito molti consigli. Il suo rilascio è stato senza dubbio un duro colpo per la Morgan, che è tornata a parlarne in una recente intervista:
“Mi vengono i brividi a pensarci. Mi chiama e mi dice: ‘Sono appena stata licenziata’. E io vivo in una fattoria e non ho il cellulare. Così in quel momento ho pensato: ‘Oh, anch’io, se hanno licenziato Ruby, hanno licenziato me’. E così me ne stavo seduta lì, aspettando di ricevere la telefonata o il messaggio.
E poi mi sono chiesta: “Devo chiamare il lavoro e chiedere se sono stata licenziata?”. Non capivo perché lasciassero andare lei e non me. Non lo capivo. Quindi per tutto il tempo ho pensato: “Sono licenziata anch’io”. E poi non sono stata licenziata. Sono molto felice di questo, ma in quel momento non stavo bene.
Ruby è una delle mie migliori amiche, e ci rimasi male. Per certi versi speravo addirittura di esser stata licenziata anche io per poterle dimostrare tutta la mia solidarietà.
Non volevo sentirmi migliore di lei, perché non è vero.. Quindi, non sapevo come gestire il fatto che la mia migliore amica, con la quale faccio squadra, fosse stata lasciata andare e che io fossi ancora qui.
Sono stata con i sensi di colpa per molto tempo, perché non sapevo come affrontare questa brutta situazione.”
FONTE: RINGSIDENEWS.COM
Sono Angelo Sorbello, vivo a Genova, sono laureato, ho lavorato per diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale e il Secolo XIX. Ho diverse passioni, tra cui il wrestling in particolare la WWE.