Nelle sue prime settimane nel main roster, Austin Theory era stato presentato come il pupillo di Vince McMahon, che si è fatto spesso vedere con lui sia a bordo ring che dietro le quinte. Appena Triple H ha assunto il controllo creativo della compagnia, però, Theory ha fallito l’incasso del Money In The Bank e molti fan si sono rivoltati perchè pensavano che The Game gli avesse rovinato la carriera.
Austin Theory difende la gestione di Triple H
Recentemente intervistato da Sportskeeda, Austin Theory ha avuto modo di parlare proprio delle decisioni di Triple H:
“Su Internet si dicono troppe cose, lo sappiamo. Quando ho perso la valigetta sembrava che la mia carriera fosse finita, avevo solo 25 anni ma per molti era finita. Lavorare con Vince era eccitante perchè non sapevo mai cosa aspettarmi, mentre con Triple H so più cose. Il lato creativo è positivo da entrambe le parti e ho avuto la fortuna di essere guidato da entrambi. Non è la prima volta che lavoro con Triple H, mi aveva visto ad EVOLVE ed è per questo che mi ha portato in WWE. Il mio percorso nel main roster è stato fantastico”
FONTE: SPORTSKEEDA.COM
Sono un super appassionato di wrestling e videogiochi. Mi sono avvicinato al wrestling nel 2014 quando, a 12 anni, mi innamorai della lotta di John Cena contro l’Authority. Scrivo per il sito Spaziowrestling.it e mi occupo della sezione news.