Eric Bischoff difende la scelta WWE: “Brock Lesnar non è una toppa, è un’attrazione”
Il ritorno a sorpresa di Brock Lesnar a SummerSlam, culminato con la brutale distruzione di John Cena a WrestlePalooza, ha scatenato il dibattito tra i fan sul reale stato del roster WWE. Molti hanno interpretato la decisione come un segnale di debolezza creativa, ma Eric Bischoff, ex presidente della WCW, ha voluto chiarire la situazione: per lui, la presenza di Lesnar è una mossa strategica, non una toppa d’emergenza.
“Lesnar è un’attrazione, come Undertaker o André the Giant”
Intervistato dal Toronto Sun, Bischoff ha spiegato che Lesnar rientra nella categoria delle grandi “attrazioni” del wrestling, quelle leggende che appaiono di rado ma lasciano sempre il segno:
“Le attrazioni hanno sempre fatto parte della storia del wrestling professionistico. Brock Lesnar rientra perfettamente in quella categoria. È un elemento che non vedi tutte le settimane, e proprio per questo, quando appare, fa la differenza.”
Secondo Bischoff, l’uso selettivo di figure come Lesnar serve anche a differenziare il prodotto televisivo in un panorama sempre più saturo:
“Negli ultimi 15-20 anni, con così tanto tempo televisivo e così tanti wrestler in scena, è diventato difficile far emergere qualcuno. Le attrazioni che appaiono di rado bilanciano il prodotto e mantengono coinvolto anche quel pubblico che magari non segue ogni settimana.”
“Non è disperazione, è business intelligente”
Per Bischoff, riportare Lesnar in TV non è un segno di crisi, ma una decisione di puro marketing:
“Non è una mossa dettata dalla disperazione. Brock vende biglietti, è ancora motivato e sa come creare momenti. Ma se fosse in TV ogni settimana, perderebbe quell’aura che lo rende speciale.”
L’ex dirigente ha poi rassicurato sullo stato attuale del roster:
“Ci sono almeno cinque o sei lottatori che, con la giusta direzione creativa, potrebbero arrivare al top nel giro di sei mesi. Il vero compito della WWE oggi è gestire questi talenti nel modo giusto, mantenendo l’equilibrio tra le varie divisioni. È una posizione ottimale per l’azienda.”
Lesnar già nei piani per il 2026
Anche se Brock Lesnar non appare in TV da WrestlePalooza, fonti interne alla compagnia confermano che sarà presente alla Royal Rumble 2026 in Arabia Saudita e a WrestleMania 42 a Las Vegas.
Segno che la WWE non sta improvvisando, ma sta costruendo un piano a lungo termine per una delle sue più grandi attrazioni di sempre.
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FONTE: RINGSIDENEWS.COM