martedì 26 Novembre 2024
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IMPACT INSIDE #5: The greatest man that ever lived
I

Cari amici, ritorna la rubrica di approfondimento riguardante quanto di rilevante accaduto in quel di Impact Wrestling. Momenti scioccanti che,  prevalentemente in relazione all’Impact Global Title, hanno radicalmente modificato l’attuale scenario della federazione. Non mancherà il mio consueto CHOSEN ONE, con cui delizierò la vostra lettura, curiosità ed immaginazione. Iniziamo il nostro viaggio di questa settimana.

FEUD e STORYLINE

Impact Global Championship: Protagonista assoluto, in queste ultime settimane, è stato l’Impact Global Title. Tornati ad Orlando, Florida, casa natale della federazione, ha luogo la celebrazione per Eli  Drake, che a Genesis, all’interno del six sides of steel, ha respinto l’attacco coriaceo di Alberto El Patron e di Johnny Impact, mantenendo, ancora una volta, la cintura alla propria vita. Adonis, alleato e guardiaspalle di Drake, esalta le doti del suo migliore amico, indicandolo come “the greatest champion that ever lived”, mostrando alcuni video sui migliori momenti dentro e fuori dal ring di Eli Drake, evidenziandone anche lo stile e l’eleganza di cui il campione, a suo dire, ne è colmo. Improvvisamente, parte un video dove Drake, il giorno del ringraziamento, ridicolizzò Adonis, costringendolo ad indossare un costume da tacchino. Immediate le giustificazioni del campione, incredulo per la proiezione di tale materiale, non essendone assolutamente responsabile. A quel punto, risuona una musica, il titantron si illumina, AUSTIN ARIES!!! AUSTIN ARIES RITORNA AD IMPACT WRESTLING!!! Dopo i tanti rumours, l’ex TNA e X Division Champion è nuovamente nella Impact Zone. Aries entra nel quadrato e parla del filmato appena proiettato, sostenendo che Drake si sia definito “The greatest man that ever lived”, ma che ciò sia impossibile, dato che lui è il più grande uomo che sia mai vissuto, poiché ha vinto sei titoli X Division, fregiandosi attualmente del regno più lungo della storia di Impact in tale categoria, oltre ad aver conquistato anche il titolo di campione assoluto. Aries continua che, se Drake vuole davvero considerarsi il migliore, deve sconfiggere il migliore. Drake ribatte, indicando Austin Aries come il passato, e che lui ha già sconfitto chiunque e nulla deve dimostrare, quindi rifiuta la sfida lanciatagli da Aries. L’ex TNA ed X Division Champion ribatte sostenendo che forse Drake non ha gli attributi per affrontarlo, a questo punto Adonis lo colpisce alle spalle con l’Impact Global Title, tramortendolo. Drake rientra nel ring e, in maniera codarda, accetta la sfida, chiamando un arbitro sul ring e dando inizio alla contesa titolata. Il campione tenta un immediato schienamento, ma nulla da fare, Aries è ancora cosciente. Drake protesta con l’arbitro, tenta di connettere all’angolo contro il proprio avversario, ma Aries si scansa, colpisce Adonis sull’apron, dropkick in corsa all’angolo su Drake, vertical suplex, conto di tre, AUSTIN ARIES E’ IL NUOVO IMPACT GLOBAL CHAMPION, A NEW ERA IS JUST BEGAN!!! Lo scioccante ritorno di Aries ed il cambio repentino ed inaspettato di titolo, hanno decisamente dato una svolta all’Impact Global Title. Il passato ritorna e trionfa sul presente, proiettando la federazione verso il futuro, un gioco di parole, concedetemelo, che ben descrive l’attuale situazione relativa al titolo assoluto. Il regno di Drake, volto temporaneamente alla fine, ha segnato un momento di apparente stabilità nella categoria, in quanto il campione, più per furbizia che per capacità, è riuscito comunque a garantirsi per mesi la cintura intorno alla propria vita. L’ex campione, irrompendo nella conferenza stampa di Aries, in seguito alla conquista della cintura, minaccia l’attuale campione assoluto, pretendendo un rematch, al fine di riconquistare il proprio titolo, sostenendo che lui è sempre il campione ed Aries è e resterà sempre il challenger. La sfida, accettata da Aries, si terrà la prossima settimana in quel di Impact. Frattanto, la federazione pensa al futuro, infatti, il vincente tra Aries e Drake, metterà in palio la cintura contro un nuovo number one contender. A sfidarsi per tale chance titolata, vengono selezionati dei top player della federazione, ovvero Moose, Alberto El Patron, ECIII e dulcis in fundo, Johnny Impact. I quattro wrestler, si sono prima affrontati in un match di coppia, svoltosi la scorsa settimana, l’incontro è stato di ottima e pregevole fattura, gustoso preview della sfida per il number one contender. Ha inizio la contesa di coppia, una delle ultime, probabilmente, per ECIII ad Impact Wrestling, oramai ufficiale il suo passaggio ad NXT, data anche la sua apparizione nello stage del ppv NXT Takeover Philadelphia. Moose fa coppia con Impact, mentre ECIII con il messicano Alberto El Patron. Serie di reverse di leve tra ECIII ed Impact, ne esce vincitore il Thursday Night Delight, cambio per Moose e serie di azioni in combo tra i due tag team patner. El Patron distrae Moose e permette ad ECIII di prendere il controllo del match, entra il messicano, esegue un dropkick al collo di Moose, per poi proseguire con delle prese di torsione. I due avversari si ritrovano all’angolo, ed El Patron esegue una leva al braccio, ponendosi a testa in giù verso l’esterno del ring, con il supporto della terza corda. Ora entra ECIII e continua il pestaggio su Moose, con pugni a mò di fabbro, sia dentro che fuori dal quadrato, poi esegue, in coppia con El Patron, un double suplex. Il messicano connette con una DDT e dà il cambio nuovamente ad ECIII, che tenta un suplex, reverse di Moose, cambio per Impact, che assalta l’ex Grand Champion con pugni, dropkick, low knee ed infine, in seguito ad un irish whip, connette con una IMPLANT DDT CON SALTO MORTALE ALL’INDIETRO, QUASI POETICO NELLE PROPRIE MANOVRE JOHNNY IMPACT!!! ECIII reagisce con una jaw breaker, ma subisce il ritorno del suo avversario, soccombendo ad un springboard spin kick  e seguente starship pain, ma Ethan Carter scivola fuori ring e riesce a stendere Impact con un suplex sul pavimento dello stage. El Patron ed ECIII si danno il cambio per pestare il buon Johnny, Carter connette con al sua TKIII, ma Impact non cede. Continua il lavoro di demolizione ai danni di Johnny Impact, back suplex di El Patron, adesso entra ancora ECIII, che carica il proprio avversario sul paletto, tentativo di back suplex, IMPACT RIBALTA LA TECNICA CON UN CROSS BODY!!! Cambio per Moose, che asfalta a suon di dropkick all’angolo El Patron, entra a supporto di quest’ultimo ECIII, ma Impact lo colpisce con un rolling neckbreaker, poi russian legswip su El Patron, tenta anche un dropkick in salto mortale dal paletto, il messicano evita la tecnica e riesce ad inchiodare Impact all’angolo, a testa in giù, al fine di eseguire il suo double stomp, andando a segno. Immediatamente dopo, viene colpito però da una rolling clothesline di Moose, che ottiene la vittoria del match. Il preludio ad  un grande incontro per il number one contender, era più che evidente, e l’attesa non ha tradito le aspettative, infatti il match sarà il mio CHOSEN ONE di questa settimana. La sfida è stata accesa, piena di capovolgimenti di fronte, i quattro aspiranti all’Impact Global Title non si sono risparmiati, tirando fuori il meglio del proprio bagaglio tecnico, ognuno di loro avrebbe meritato la chance titolata, ma alla fine a trionfare è Johnny Impact, il Thursday Night Delight connette con un rollup, con magistrale chiusura in ponte, sul malcapitato ECIII, conquistando di fatto il ruolo di number one contender all’Impact Global Championship, ARIES E DRAKE SONO AVVISATI!!! Come ho già significato nelle righe precedenti, il titolo assoluto di Impact Wrestling è stato un grande protagonista in queste ultime settimane, il ritorno di Austin Aries e la sua inaspettata ed immediata conquista della cintura, apre nuovi scenari nella federazione di Orlando. Preventivando una vittoria di Aries contro l’ex campione Drake, il più grande uomo che sia mai vissuto dovrà vedersela con Impact, tecnicamente un’opera d’arte nel suo stile di combattimento. Il Thursday Night Delight ha finalmente un’altra opportunità, stavolta one a one, per la conquista della cintura, dopo quella ottenuta a Bound for Glory, l’unica occasione in cui Impact non ha dovuto dividere la propria chance titolata con altri wrestler. La contesa tra Aries e Impact, può candidarsi a mani basse tra i matches of the year, ed onestamente non me la sento di far pronostici, poiché l’esito di questo incontro non mi lascerà comunque deluso. Una vittoria di Impact, ancora privo di allori titolati in federazione, potrebbe rappresentare un ulteriore giro di boa, ma l’eventuale conferma di Aries proietterebbero comunque la categoria verso una nuova era, quella del GREATEST MAN THAT EVER LIVED, AGAIN!!!

Impact Tag Team Championship:  La categoria di coppia ha visto un ultimo periodo di standby nella sfida tra gli attuali campioni di coppia, i LAX, e gli ex campioni, gli oVe. Fugace è stato il loro faccia a faccia dopo il meraviglioso Barbed Wire Massacre di qualche settimana fa. Il tutto ha avuto inizio dopo l’ingresso nella Impact Zone dei campioni di coppia, i LAX al completo. Parla Konnan, che sostiene che nessuno sarà mai in grado di fermare la loro rivoluzione e, riferendosi al Barbed Wire Massacre e alla loro vittoria, ammette consapevolmente che la sfida con gli oVe è lontana dal suo epilogo, fortunatamente, aggiungerei io. A quel punto, Konnan invita gli ex campioni ad entrare nello stage, poiché loro sono pronti per un’altra battaglia contro la loro nemesi per eccellenza. Entrano gli oVe, e sul quadrato, Callihan prende la parola, sostenendo il loro odio verso ogni membro dei LAX e del pubblico, poiché “WE HATE EVERYTHING!!!”. Anche Callihan ricorda la cruenza della sfida all’interno del ring circondato dal filo spinato, sostenendo che la sua stable non ha paura di nulla ed è pronta ad affrontare i LAX dovunque ed in qualsiasi tipologia di match. Gli oVe lasciano il quadrato con fare da spacconi, Konnan li raggiunge per tentare di lanciare una futura sfida, ma intervengono Trevor Lee e Caleb Konley, che assaltano i LAX a colpi di kendo stick, chiaro tentativo di challenge per il titolo. Il duo viene allontanato solo dall’intervento di Konnan ed Homicide, la contesa per i titoli di coppia ha dei nuovi contendenti? L’attacco del duo Lee – Konley, è legata all’intervista nel backstage rilasciata dai due poco prima dell’assalto ai campioni di coppia, dove l’ex X Division champion dichiara di aver preso coscienza, in seguito alla sua dipartita temporanea dal titolo di categoria, che la sua accoppiata con il fidato Konley sia devastante ed inarrestabile. La settimana successiva, il nuovo tag team, ha affrontato due jobber, come riscaldamento a sfide decisamente più concrete. Il duo composto dall’ex X Division champion Trevor Lee e Caleb Konley, fanno ingresso sul ring, scimmiottando i campioni di coppia dei LAX. I due dominano la sfida  contro i malcapitati jobber, back suplex di Konley, che si alterna con Lee nel pestaggio del proprio avversario. Potente hip toss di Lee, che solleva poi il proprio sfidante da dietro, mentre Konley prende la rincorsa e lo colpisce con un dropkick basso alla nuca, mentre Lee lo schianta a sua volta al tappeto con una powerbomb. Il jobber tenta una reazione, ma i superkicks del duo Lee – Konley lo mettono fuori gioco, l’ex X Division Champion solleva in Texas Piledriver il proprio avversario e Konley dall’angolo lo raggiunge in volo, per schiantare il cranio al tappeto del povero ed inerte jobber, Lee e Konley vincono la contesa. Nel titantron appaiono i LAX, Konnan promette vendetta per l’assalto subito la settimana precedente e così, d’improvviso, parte la musica d’ingresso dei campioni di coppia, la quale terrorizza Lee e Konley, che fuggono nel backstage. L’aggressione ai LAX da parte di Lee e Konley, appare dunque come un guanto di sfida palese, aprendo di fatto un nuovo e spero breve, scenario nella sfida agli Impact Tag Team Titles. Non sono un grande estimatore di Lee, non ne ho mai fatto mistero, ma se questa nuova challenge, in cui vedo trionfanti, senza dubbio alcuno, la gang sudamericana, serva da pausa rigenerante per la faida tra i LAX e gli oVe, per una ripresa vigorosa della stessa, ben venga questo diversivo, che farà da trampolino di lancio per eventi molto più succulenti, per quanto riguarda la contesa con in palio i titoli di coppia.

Impact Knockouts Championship:  La categoria femminile, guidata dalla psicopatica Laurel Van Ness, ha dato qualche risibile soddisfazione in più nelle ultime settimane. Tenuta ancora da parte per la sfida titolata, la mia favorita, la Demon Assassin Rosemary, le protagoniste sono state le rookies della categoria. Una esordiente Keira Hogan, giovane atleta afro americana, sostenuta da Allie, ha affrontato l’attuale campionessa della categoria, in una sfida non titolata. La contesa viene immediatamente dominata dalla Van Ness, che esegue varie pressioni al collo sulla Hogan. Non c’è storia, l’esordiente Hogan non riesce nemmeno a reagire. La campionessa lancia la propria avversaria dalle corde verso l’angolo, Keira Hogan evita l’azione ed inizia a colpire la Van ness con dei pugni e con dei kicks. Tentativo poi di eseguire una tecnica dal paletto, ma la campionessa femminile la fa precipitare al tappeto, stomp sul cranio della Hogan, che ne provoca l’impatto contro il tappeto, tentativo di Unprietter, frattanto entra nello stage Allie, che distrae la campionessa e permette a Kiera Hogan, una debuttante, di schienare la Van Ness con un semplice rollup. La fortunosa vittoria della Hogan, le dà diritto ad un altro match contro la Van Ness, ma stavolta con il titolo in palio. La sfidante parte forte con una serie di dropkick, tenta uno splash verso l’angolo, ma la Van Ness  reagisce, evita la tecnica e schianta il volto della Hogan sul paletto. La campionessa controlla la sfida, ma la Hogan resiste senza arrendersi. Stomp sulla schiena della propria avversaria da parte della Van Ness, con seguente tentativo di Unpriettier, ma la Hogan ribalta tutto e tenta un rollup, non riuscendo a schienare la campionessa femminile. Big boot improvviso della Van Ness, poi si lancia sulla propria avversaria, inerme all’angolo, ma la Hogan replica d’improvviso a tale azione con ginocchiate e gomitate, poi cross body dal paletto, lo schienamento non arriva. La Van Ness trova però il jolly, tira verso la seconda corda la Hogan, tramortendola, Unprietter e Laurel Van Ness mantiene il titolo, vittoria di astuzia ed opportunismo da parte della campionessa femminile. L’emozione della vittoria di rapina della debuttante Keira Hogan, ha rispolverato nella mia mente, con le giuste proporzioni, la vittoria di 1-2-3 Kid contro l’allora campione intercontinentale, Razor Ramon. L’epilogo della sfida non è stato generoso con la Hogan, che ha dato prova di una tempra invidiabile, per essere una esordiente. Lo scenario che si profila vedrà, stando ai fatti, ancora Allie come sfidante numero uno al titolo femminile, probabilmente affiancata proprio dalla Hogan, che può ritenersi il futuro della categoria, avendo una base tecnica, seppur limitata, migliore rispetto alla rookie Allie. La Van Ness si libererà facilmente di quest’ultima, nonostante non sia anch’essa un’atleta eccelsa, in attesa di scontri più probanti e di miglior prospettive per la categoria femminile ( qualcuno sta urlando Rosemary??), l’attesa sarà sicuramente fiduciosa!

X Division Championship:  In seguito a due consecutive e trionfanti difese del titolo, contro Xavier prima ed Everett poi ( sul ring della NOAH Pro Wrestling n.d.r), il campione X Division, Taiji Ishimori, si è preso una “pausa” da sfide titolate, non lesinando comunque spettacolo in quel di Impact Wrestling. Una di queste, lo ha visto in coppia con il nuovo Impact Grand Champion, Matt Sydal, contro il campione US della AAA messicana, El Hijo del Fantasma, e l’indiano Rohit Rajo, in una contesa che vedeva frapposti quattro continenti. Iniziano Ishimori ed El Hijo del Fantasma, serie di prese, fase di studio tra i due, a turno i due contendenti controllano il match, ora serie di capovolte sul ring, headscissor di Ishimori, ma El Hijo cade in piedi, sfida equilibrata. Entrano nel ring Rajo e Sydal, serie alternata di kick ed hip toss, ma è il Grand Champion ad avere la meglio, atterra l’atleta indiano e connette con uno standing moonsault. Sydal si alterna con Ishimori, controllando Rajo, ora calcio roteato in salto e Boston crab su una gamba dell’indiano, il giapponese entra nel ring e tenta di completare l’opera del partner, ma Rajo reagisce e riesce a dare il cambio a El Hijo del Fantasma, mentre Ishimori dà il tag a Sydal, ginocchiata al volo del messicano sul volto del Grand Champion e superkick sull’X Division Champion. El Hijo Del Fantasma e Rajo controllano il match, interviene però Ishimori, che stende Rajo con un modified springboard kick, dropkick improvviso di El Hijo sul giapponese, ma arriva Sydal, che lo stende con uno spinkick, e con la stessa azione va poi a segno Rajo sul Grand Champion, scaraventandolo fuori dal quadrato, poi evita una clothesline di Ishimori ed ESEGUE UN RAPIDISSIMO SUICIDE DIVE SU SYDAL!!! Ora El Hijo si carica sulle spalle Ishimori, ma il giapponese si libera, esegue un dropkick, getta fuori ring il messicano, si lancia verso l’angolo, lo scavalca posizionandosi verso l’esterno del ring, SI DA’ LA SPINTA CON LA SECONDA CORDA E POI MOONSAULT SUI PROPRI AVVERSARI FERMI SULLO STAGEEEE, FANTASTICO ISHIMORIII!!! Ora il giapponese se la vede sul ring contro Rajo, irish whip, l’indiano si avvita su Ishimori e tenta una Fujiwara arm bar!! l’X Division Champion resiste stoicamente. Interviene Sydal, che con uno springboard kick dall’apron stende Rajo, poi serie di calci e chop sul proprio avversario, entra anche Ishimori, azioni in combo, irish whip e Rajo viene colpito da un double knee del giapponese prima e da un colpo in avambraccio di Sydal poi e viene infine steso al tappeto con una double face buster. Entra El Hijo del Fantasma a soccorrere il proprio partner, ora  sono Sydal e Ishimori a tentare di sopraffare il messicano, che reagisce con una back breaker su ciascuno dei propri rivali. El Hijo se la vede ora con il solo Sydal, irish whip, tentativo di crucifix del Grand Champion, ma il campione messicano lo interrompe nell’azione e lo lancia su Rajo che connette con una ginocchiata!!! Azione in combinata per il duo indiano – messicano, El Hijo sale sul paletto, Rajo  tenta di caricarsi sulle spalle Sydal, ma quest’ultimo ribalta la mossa e dal tappeto balza in alto verso la cima del paletto, STANDING HURRICANRANA SU EL HIJO DEL FANTASMA!!! Poi susseguente springboard double knee di Ishimori sempre sul messicano, e modified knee piledriver di quest’ultimo su Rajo, dando così l’assist a  Sydal, che connette sullo stesso indiano con la sua shooting star press!!! Il duo statunitense – giapponese trionfa questo straordinario incontro!! Lo spettacolo espresso nel match appena decritto, nulla aggiunge alle doti aeree e tecniche del campione giapponese. Il futuro dell’X Division title, a mio parere, è maturo per una sfida di qualità o superiore, e qui vedrei bene una leggenda della X Division come Petey Williams, quale prossimo number one contender, o più grande, già, GRANDE! Un mio pensiero stupendo, mi fa immaginare uno scontro, al fine di unificare le due cinture, tra Ishimori e l’attuale Grand Champion Sydal. La mia previsione non è priva di fondamento, poiché, personalmente, ritengo che il titolo alla vita di Sydal sia superfluo, troppi campioni presenti in un unico brand, nemmeno la  stessa WWE osa tanto, quindi una unificazione dei titoli, a favore dello storico X Division Championship, potrebbe essere una fruttuosa soluzione. La terza ipotesi, forse più probabile della precedente da me enunciata, potrebbe vedere un’altra leggenda della X Division, ovvero l’attuale Impact Global Champion Austin Aries, vedersela con l’atleta proveniente dal Sol Levante, ovviamente in caso di sconfitta titolata contro Eli Drake, con relativa perdita dell’alloro. Il light motiv, qualunque sia la strada che intraprenderà la categoria X Division, sarà sempre uno, LO SPETTACOLO!!!

Impact Grand Championship: Nonostante le mie affermazioni sulla superfluità dell’Impact Grand Title, la categoria procede e progredisce a lenti passi nel proprio percorso. La settimana scorsa, il campione Sydal, ha affrontato in una sfida one a one, senza limiti di tempo o round, e con in palio la propria cintura, il colosso samoano, Fallah Bahh, nella sua prima difesa titolata. Sfida fisicamente impari, ma Sydal ha dato già prova che la stazza è relativa, di fronte alla sua tecnica spettacolare e alla sua voglia di vincere ( l’ex campione ECIII lo ha imparato a sue spese). Sydal tenta i suoi kicks, ma Bahh reagisce con una testata, il campione si rialza ed in avvitamento esegue una headscissor scaraventando al tappeto il samoano, poi esegue un dropkick. Bahh si rialza e colpisce Sydal con una clothesline, poi irish whip ed il Grand Champion reagisce con uno spin kick e seguente double knee stomp dall’angolo, ma senza frutto. Fallah non cede e schianta al tappeto Sydal, poi tenta un legdrop, ma fallisce l’obbiettivo, standing moonsault di Matt Sydal e tentativo di schienamento a vuoto. Bahh si rialza e colpisce il campione, si dà lo slancio dalle corde e va a segno con una potente cross body, poi serie di chop a due mani, il samoano controlla il match. Bahh cerca di colpire Sydal all’angolo, il campione reagisce, sale sulle corde, Fallah lo aggancia AL VOLO ED ESEGUE UN SAMOAN DROP!!! Rotola poi letteralmente sopra il proprio avversario e lo trascina all’angolo, al fine di eseguire il suo banzai drop, Sydal lo spinge però con i piedi e lo fa precipitare fuori dal ring. Tentativo di volo dalle corde del campione, Bahh lo raggiunge e lo fa scivolare alla base dell’angolo, banzai drop, il campione si scosta, evitando la mossa, poi sale ancora sul paletto, shooting star press, Sydal mantiene la cintura. Matt Sydal sta mostrando grande tecnica e cuore, ed i risultati lo hanno ripagato, anche contro avversari fisicamente fuori dalla sua portata. Al di là della mia tesi di unificazione del Grand Champion Title con la cintura X Division, mi aspetto avversari più preparati e di spessore per il buon Sydal, ed il mio mirino è puntato su un redivivo Drake che, nel caso non riuscisse a conquistare la cintura, potrebbe concentrare i propri sforzi su un altro alloro. In alternativa a Drake, vedrei bene anche Moose, che ha tirato fuori delle ottime prestazioni nelle ultime settimane, e la sua generosità sul ring dovrebbe essere premiata con una chance titolata, magari non pari all’Impact Global Championship, ma di certo un buon punto di partenza per il colosso afro-americano proveniente dalla Florida!

Feud non titolati:  La faida non titolata che più desta l’interesse ad Impact Wrestling, è la contesa tra il “traditore” Bobby Lashley, e la sua ex stable, l’American Top Team. Dopo il face turn della settimana precedente, Lashley affronta il nuovo adepto dell’ATT, KM, in una sfida tra pezzi grossi. KM, nel tentativo di vendicarsi per l’assalto subito da Lashley la scorsa settimana, cerca di tenere alto l’onore dell’ATT. La sfida vede Lashley schiantare il proprio avversario ai vari angoli del ring, tentativo di suplex, ma KM ribalta l’azione. Implant DDT improvvisa di Lashley e tentativo a vuoto di spear. KM prende dunque il controllo del match con body slam, gomitate in caduta e leve al collo. Lashley reagisce, serie di pugni, irish whip, poi prova a raggiungere in corsa il proprio avversario, ma finisce fuori dal quadrato, KM si dà lo slancio dalle corde ed ESEGUE UNA SENTON VERSO L’ESTERNO DEL RING!! Poi susseguente irish whip sui gradoni d’acciaio. La sfida ritorna sul quadrato, Lashley evita una plancha di KM e lo stende con una clothesline ed una cross body. Tentativo a vuoto di german suplex, e KM ne approfitta dandosi la spinta tramite le corde, ma Lashley risponde con una running bodyslam, vertical suplex, poi tenta la spear, ma va a vuoto. Km esegue una modified reverse bottom e va a segno, prova poi nuovamente la medesima tecnica sul proprio avversario, Lashley ne esce fuori ed esegue una potente spear, vincendo il match. La settimana odierna, gli  oVe aggrediscono Lashley nel parcheggio esterno all’arena, gesto quasi inspiegabile da parte del trio dell’Ohio, che chiudono il segmento, ripresi da una telecamera amatoriale, con il loro proverbiale “Thumbs  up, thumbs down”. La situazione di Lashley appare dunque atipica, dato lo strano evolversi degli eventi, immagino che la faida contro l’ATT venga messa temporaneamente da parte, per una sfida a muso duro contro gli ex campioni di coppia degli oVe. Un’ipotesi azzardata potrebbe essere che, la fazione proveniente dall’Ohio, sia stata assoldata proprio dal team di MMA, al fine di poter più facilmente sopraffare il devastante Lashley. Altra teoria, ma qui bisognerebbe capire i piani degli ex campioni di coppia, potrebbe portare Bobby Lashley a doversi difendere, contemporaneamente, da autonomi ed indipendenti attacchi da parte dell’ATT e degli oVe. Le prossime settimane chiariranno il mistero!

MY CHOSEN ONE:  Il mio CHOSEN ONE di questa settimana, date le emozioni  e l’impegno profuso dai contendenti sul quadrato, non poteva che essere il mini report sulla sfida per il number one contender per l’Impact Global Title, che ha visto fronteggiarsi Moose, Alberto El Patron, ECIII ed il Thursday Night Delight, Johnny Impact. Sfida per ottenere una chance titolata contro l’Impact Global Champion, ovvero il vincitore del match di rivincita per l’alloro titolato tra il nuovo campione Austin Aries e l’ex campione, Eli Drake. Inizia la sfida, El Patron attacca Impact, Moose si occupa di ECIII fuori dal quadrato. Irish whip del messicano sul Thursday Night Delight verso l’angolo, poi raggiunge ECIII e Moose, tramortendo proprio quest’ultimo, schiantandolo sui gradoni d’acciaio, per poi riprendere l’assalto su Impact, spingendo lo stesso contro il paletto esterno del ring. Dentro il quadrato, ECIII ed El Patron eseguono azioni in combo su Moose, tra cui una double DDT, mettendolo temporaneamente fuori gioco, ma Johnny Impact si riprende e fa piazza pulita dell’ex Grand Champion prima e del messicano poi, colpendoli a suon di punches e kicks all’angolo. Neck breaker su El Patron, irish whip e tentativo di splash, evitato però dall’ex Impact Champion, che lo scaraventa poi fuori dal ring. Si ripete la situazione precedente, con il duo ECIII ed El Patron a picchiare simultaneamente Moose, ma d’improvviso il messicano impatta il cranio di Ethan Carter contro il paletto, ad interrompere l’azione, rientra nel quadrato Impact, che dall’angolo più alto ESEGUE UN REVERSE SPLASH SU ECIII!!! per poi finirlo con un drop kick. Adesso Impact se la vede con El Patron, irish whip, il messicano effettua un reverse, nuovo drop kick di Impact e conseguenziale shining wizard, El Patron è al tappeto. Ritorna in gioco Moose, che esegue su Johnny Impact un lancio verso le corde, POI LO FA BALZARE IN ARIA CON LA SOLA FORZA DELLE BRACCIA ED ESEGUE AL VOLO UNA POWERBOMB, COLOSSALE MOOSE!!! Ora big boot su El Patron ed ECIII, poi ritenta la stessa azione su Impact, che però risponde con la medesima tecnica, ora i quattro contendenti sono tutti al tappeto. Si rialzano gli atleti quasi in contemporanea, serie incrociata di pugni random, nessuno dei wrestler coinvolti sta dominando il match al momento, è rissa in stile brawler. La sfida si sposta fuori ring, El Patron scaraventa nello stage, in mezzo al pubblico, Moose, tramortendolo contro le reti di protezione degli spalti, trascina in questa zona anche Carter ed Impact, eseguendo la medesima azione, ma il Thursday Night Delight non ci sta, e riesce a vendicarsi sul messicano, impattando il cranio dello stesso sulle recinzioni d’acciaio prima e colpendolo con delle moderne stampelle poi. Impact è scatenato, afferra un enorme bidone in plastica della spazzatura e lo scaraventa contro El Patron ed ECIII, portando poi quest’ultimi all’interno del quadrato. Johnny Impact prova a schienare Carter, ma El Patron lo interrompe e connette con una improvvisa e potente DDT. ECIII ed il messicano collaborano nuovamente per liberarsi di Impact, doppio irish whip e double elbow, ora sistemano il proprio avversario sul paletto ed entrambi vi salgono su, con l’intenzione di eseguire un superplex in stereo, Impact reagisce ed inizia a colpire a suon di pugni ECIII ed El Patron, poi sale sulla corda più alta, e con un salto mortale in avanti si rovescia sotto i propri avversari, tentando una powerbomb, ma non riesce ad eseguire la tecnica, rientra sul quadrato Moose, il quale gli dà una mano, POWERBOMB IN SINCRONO, ADDIRITTURA ESEGUITA IN SIT DOWN DA JOHNNY IMPACT, FANTASTICOOO!!! Poi scontro diretto tra Impact e Moose, i due si tramortiscono vicendevolmente, ancora una volta i quattro atleti si ritrovano al tappeto. Moose si rialza, prova ad afferrare El Patron, improvviso arm stabber del messicano, che però subisce la reazione in rolling clothesline di Moose che, pur zoppicando, esegue anche una serie di splash agli angoli del ring, impattando con un colpo d’anca su ECIII prima e con un braccio teso su Impact poi, generosissima prova di Moose!!! Reazione di Johnny Impact, che lo colpisce con un calcio, poi sale dalle corde, Moose lo afferra a due mani per eseguire la sua modified sit down powerbomb, ma Impact connette con una headscissor e successivamente Ethan Carter colpisce Moose con la propria One Percenter, stendendo al tappeto il colosso della Florida!!! Rolling neck breaker di Impact su ECIII, mentre questi era distratto ad inveire contro Moose, poi entra El Patron che, dandosi la spinta con la seconda corda, esegue il proprio enzeguiri kick su Impact, in quel momento fermo ad uno degli angoli del ring, facendolo precipitare fuori dal quadrato, poi il messicano evita la clothesline di Moose e risponde con una backstabber, preziosismi straordinari per El Patron!!! Ora clothesline su ECIII e nuovo enzeguiri kick all’angolo, poi esegue, sempre su Carter, la sua presa di sottomissione al braccio, una juji gatame, ma lo interrompe in senton Moose, gettando il messicano fuori ring, tentativo di baseball dive sempre su El Patron, che evita la tecnica e stende il proprio avversario colpendolo alla gamba già infortunata, mettendolo in ginocchio, e con un superkick alla testa, stendendolo definitivamente al tappeto. El Patron sale sull’apron, ma dall’interno del ring lo raggiunge Impact con un reverse springboard kick, anche il messicano è KO!! ECIII tenta un rollup su Impact, ma nulla da fare, ci riprova nuovamente, ma il Thursday Night Delight riesce a ribaltarlo, esegue lui stesso un rollup e lo chiude in ponte, spalle al tappeto, JOHNNY IMPACT E’ IL NUOVO NUMBER ONE CONTENDER PER L’IMPACT GLOBAL TITLE!!!

Un saluto ed alla prossima, carissimi amici!!!

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