Triple H ha parlato con USA Today’s For the Win per una nuova intervista, soffermandosi sul ritorno sul ring di Daniel Bryan e di altro ancora.
Daniel Bryan è stato autorizzato a tornare a combattere: “È stato un processo straordinario. Una delle cose più difficili che abbia mai dovuto fare è dire al combattente che non può più lottare. Che non puoi vivere più il tuo sogno. E per qualcuno come Daniel, è stato devastante. Ha fatto di tutto per poter tornare. Prendi il consiglio dei dottori, gli stessi medici che ti hanno detto che non poteva, dirti che adesso puoi ritornare a lottare… è come una seconda chance di vita per lui. Davvero entusiasta, davvero felice per lui. Guardarlo in TV l’altra sera, davanti al monitor, è stato incredibile.”
Stephanie McMahon e il suo primo match a Wrestlemania: “I nostri figli sono entusiasti. Penso che ancora non ci credano, anche se ci hanno visto allenarci. E’ davvero una cosa sensazionale vedere la loro mamma sul ring. Questo è un match ecclatante. La mia figlia maggiore è abbastanza grande da sapere chi è Ronda e capisce cosa avrà in serbo per noi, quindi è grandioso. Ma questa è anche la prima volta in cui Steph combatterà a WrestleMania. La gente non lo capisce – è stata là fuori, è stata sul ring, ha fatto parte di molte cose in WWE … Questo è un grande momento per lei. La prima volta in assoluto a WrestleMania.”.
Sul debutto del North American Championship ad NXT Takeover: “Penso che sia parte di un piano strategico a lungo termine per il nostro marchio, è da tempo che ci stavamo pensando. Con il titolo del Regno Unito e con questa nuova cintura potremmo espanderci globalmente e avere opportunità in diversi posti. Cio permette di organizzare più eventi con i campioni che rappresentano una località come il Nord America, Messico, Canada. Il match con in palio il North American Championship potrebbe essere un degno main event se difeso con i lottatori giusti. Potrebbe considerarsi alla pari dell’NXT Championship”.
FONTE: 411MANIA.COM
Sono Angelo Sorbello, vivo a Genova, sono laureato, ho lavorato per diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale e il Secolo XIX. Ho diverse passioni, tra cui il wrestling in particolare la WWE.