Nell’ultimo episodio di Something to Wrestle With, Bruce Prichard ha parlato del PPV Invasion del 2001, rivelando quali erano i piani originali della WWE, tra cui lo scontro tra Steve Austin e Goldberg.
Ecco gli argomenti salienti trattati nel podcast:
Sulla situazione di Hogan all’epoca: “ Per prima cosa il nome di Hogan è emerso subito, sembrava che il suo contratto stesse per terminare e lui ha lanciato segnali per capire se ci fosse dell’interesse.
Ma all’epoca Vince non era davvero interessato. Pensava che, se ci fossimo accordati qualche mese prima, allora si poteva fare ma adesso la situazione era diversa. Probabilmente ci avrà pensato ma all’epoca c’erano talmente tante cose in ballo come l’XFL, ma anche all’interno della nostra compagnai c’era davvero fermento. All’epoca non c’era tutto questo interesse per Hogan e ci siamo accorti che non potevamo aspettare; abbiamo pensato che fargli terminare il suo contratto con Turner e tenerlo “caldo” per un po’ a casa fosse la scelta giusta.”
Ingaggiare Rey Mysterio:” Mysterio non era una grande stella nemmeno per la WCW. Quindi non è stato come dire ‘o mio dio stiamo perdendo l’occasione di portarci a casa una grande nome come Rey Mysterio che la WCW ha portato con se nel baratro’
Rey all’epoca non aveva fatto ancora niente di eccezionale, era davvero un grandissimo atleta e talento. All’epoca Rey aveva chiesto molti soldi e Vince non credeva che li meritasse. Vince non lo conosceva, credeva che fosse troppo piccolo. A lui non piacevano i wrestler mascherati e diciamocelo, cosa aveva fatto Rey in WCW per meritarsi tutti quei soldi? In più aveva ancora un contratto e veniva puntualmente pagato e quindi non sarebbe certo venuto in WWE per avere meno soldi.”
Quali match la WWE voleva proporre per Invasion 2001:” Il primo match che ci venne in mente di proporre era Austin vs Goldberg, avere la possibilità di costruire la rivalità e avere prima o poi un match. Stessa cosa con Undertaker e Sting. Pensavamo: ‘ ok riportiamo indietro Hall e Nash?’
All’epoca c’erano molti dubbi che per poco non si trasformarono in paranoie. Anche perché con l’eccezione di JR, non credo che nessuno avesse mai avuto contatti con Goldberg e Goldberg dimostrò di non avere alcuna intenzione e desiderio di venire in WWE. Anche lui veniva ancora pagato da Turner e in più sapevamo che non voleva venire da noi. E noi, a nostra volta, non volevamo chi non aveva desiderio di venire.”
Fonte: 411MANIA.COM
