Sicuramente è una vicenda che sta scuotendo la WWE quella che riguarda Lars Sullivan e un video hard, con lui protagonista, che sta facendo il giro del web e di Twitter.
E non è di certo l’unico problema per Sullivan, che già aveva avuto problemi dovuti alla sua sanità mentale e alle sue attività online di anni prima, che gli avevano negato il push in programma per lui.
Sean Ross di Fightful Select ha detto inoltre che Lars Sullivan fu multato per 100.000 dollari e costretto a seguire un programma di sensibilizzazione dopo la scoperta di suoi post su Twitter molto discutibili risalenti a 10 anni prima.
Sullivan si è sempre scusato per quei post, aggiungendo che gli piaceva “trollare”, ossia prendere in giro, online ma che non pensava veramente nemmeno una parola di quelle che scriveva. Di sicuro si sa che ora come ora, un suo ritorno non sembra nemmeno vicino e forse potrebbe essere rilasciato entro Giugno 2020.
FONTE: SPORTKEEDA.COM
Redazione SpazioWrestling.it