Durante l’ultima puntata di Raw molti fan si sono accorti di un grossolano errore commesso nel segmento tra Seth Rollins e Bray Wyatt.
Quest’ultimo ha fatto il suo ingresso con la sua theme song, ma con il video “sbagliato”, in quanto appariva l’ex WWE Champion Randy Orton. Codesto video andato in onda era lo stesso utilizzato per l’entrata dell’ex Wyatt Family a Smackdown Live.
La NJPW ha tenuto il loro secondo più grande spettacolo dell’anno domenica ad Osaka. Si sono svolti 10 incontri, incluso un match di 60 minuti tra Kenny Omega e il campione dei pesi massimi Kazuchika Okada. Il campione ha mantenuto solo il suo titolo grazie al limite di tempo e cosi ha raggiunto il record di The Great Muta per il numero di difese titolate del IWGP Heavyweight Champioship e si sta avvicinando al record di tutti i tempi.
IWGP Heavyweight Champion: Kazuchika Okada
Numero di difese titolate dell’attuale regno: 6
Numero di difese titolate totale: 19
Numero di regni titolati: 4
Numero totale di giorni come campione: 1,154
Questi sono numeri del Rainmaker per quanto riguarda il titolo massimo della NJPW. Solo 5 altri lottatori hanno avuto regni di uguale o maggiore lunghezza in termini di difese del titolo: Hiroshi Tanahashi, Shinsuke Nakamura, Yuji Nagata, Shinya Hashimoto e Tatsumi Fujinami. Tanahashi detiene il record per il maggior numero di difese titolate in un solo regno, cioè 11 dal 2012 al 2013. Dopo domenica Okada ha raggiunto la terza posizione per il numero delle difese del titolo di tutti i tempi con 19. Se Okada sconfiggerà Cody il 1 luglio in L.A, allora raggiungerà Shinya Hashimoto per il secondo posto con 20 difese di titolo. Tanahashi è ancora il leader di questa categoria con 28. Antonio Inoki, primo campione della società, ha tenuto il titolo solo una volta, e l’ha difeso 4 volte.
I più grandi campioni IWGP Heavyweight di tutti i tempi:
Salve a tutti, sono Andrea Malva e questo è il report di Monday Night Raw, che vedrà il ritorno di Brock Lesnar e il rematch titolato con in palio i titoli di coppia fra gli Hardy e i nuovi campioni di coppia: Sheamus e Cesaro.
La puntata inizia con il review della puntata di settimana scorsa e ci vengono mostrate le immagini dell’attacco di Samoa Joe ai danni di Paul Heyman, mettendo cosi veramente tanta carne al fuoco tra Joe e il campione : Brock Lesnar!
La puntata si apre con l’entrata del campione Universale, accompagnato da Paul Heyman. L’avvocato si presenta e introduce il suo cliente. Prosegue il discorso dicendo che è pronto per liberare la bestia, e aggiunge che lui ha mostrato rispetto a Joe, come è giusto che sia, ma il Submission machine lo ha fregato sottomettendolo con la sua Coquina Clutch. Heyman chiede poi a Joe se crede di riuscire a mettere al tappeto anche il suo cliente. Suona la theme song del rivale di Lesnar. I 2 vanno faccia a faccia e poi scoppia la rissa con un inizio migliore della bestia, poi l’ex NXT champion riesce ad avere una piccola reazione. Arriva la sicurezza, ma viene aannientata senza problemi da Samoa Joe e Brock Lesnar, allora Kurt Angle chiama tutto il roster per riportare l’ordine . Joe riesce a liberarsi ed esegue un superkick. Il campione universale riesce ad eseguire una serie di pugni ai danni dell’avversario. Quest’ultimo viene portato a distanza vicino al tavolo di commento e Lesnar viene tenuto vicino al ring. Tanta carne al fuoco tra questi 2.
Al rientro dal primo stop pubblicitario al tavolo di commento Booker T, Michael Cole e Corey Graves parlano della rissa appena conclusa.
In grafica viene mostrato la stipulazione del match valevole per i titoli di coppia, che sarà un 2-out-of-3 e sarà il main event. Inoltre in grafica viene mostrato che Roman Reigns, la settimana prossima darà un annuncio in vista di Summerslam.
Elias Samson con la chitarra canta la sua canzone, ma appena nomina Dean Ambrose, questo arriva sullo stage.
Tra poco avrà inizio un match fra i due.
Elias Samson vs Dean Ambrose
Match che parte con un clinch tra i 2 e si portano all’angolo, ma l’arbitro li divide. Pugno e ginocchiata da parte di Elias, viene mandato alle corde ma Ambrose risponde con un elbow in corsa e il suo avversario esce dal ring. Al rientro dalla pubblicità l’ex campione intercontinentale conduce l’incontro con una serie di pugni, Dean tenta un attacco in corsa ma viene steso con una clothesline da parte di Samson e tentativo di chiusura ma solo 2. L’atleta proveniente da NXT esegue una serie di calci e pugni al paletto, poi una serie di clinch. Ambrose a fatica reagisce con un back suplex, i 2 se le danno con delle chop con Dean che ha la meglio ed esegue un Fisherman suplex e prova a chiudere, ma solo 2. Elias riesce a reagire con un big boot, prosegue tenta di colpire ancora Ambrose, ma l’ex membro dello shield lo fa finire fuori dal ring e il Lunatic Fridge si butta contro di lui con una buona manovra aerea. Dean prova una manovra dal paletto, ma viene raggiunto dal suo avversario e tentativo di suplex che però Ambrose respinge. Arriva Miz che distrae il suo rivale, roll-up da parte di Samson, ma solo 2. Dean esce dal ring e inizia a inseguire il campione. Poi il Lunatic Fridge rientra sul ring e subisce una violenta ginocchiata sulla schiena. Snap Swinging neckbreaker e schienamento. Vittoria per Samson.
Vincitore: Elias Samson
Appare un video di Goldust che parla ancora di R Truth affermando che il suo ex tag team partner non ha mai capito nulla ed è sempre stato geloso di lui, e questo è il motivo che lo ha spinto ad attaccarlo. Infine conclude affermando che l’era d’oro è tornata.
Passiamo nel backstage con Kurt Angle che è arrabbiato con Miz chiedendogli cosa stia facendo. Il campione risponde che serve una sospensione ai danni di Ambrose, visto che sua moglie è ancora sconvolta per l’orologio. Il General Manager risponde che non farà nulla riguardo alla questione. L’ex campione olimpico gli dice che se intende vendicarsi di Ambrose, dovrà farlo sul ring.
Restiamo nel Backstage con Noam Dar che sta parlando con la sua Alicia Fox in videochiamata, ma viene interrotto da Alexander che parla male della Fox. Alicia risponde che non vede l’ora di vedere il suo Dar battere Alexander.
Noam Dar vs Cedric Alexander
L’atleta europeo è ancora intento a parlare con la Fox mentre Alexander è pronto a combattere. L’arbitro invita a Dar a posare il telefono e iniziare il match. L’atleta scozzese posa il telefono, ma subisce immediatamente la Lumbar Check da parte di Cedric Alexander e schienamento! Vittoria facile per Cedric Alexander.
Vincitore: Cedric Alexander
Entra Bray Wyatt che chiama Seth Rollins e prosegue dicendo che pensa che quest’ultimo abbia capito dopo ciò che è accaduto settimana scorsa. The Man non si fa attendere molto e arriva sul ring. L’ex membro dello Shield chiede il perché la settimana scorsa sia intervenuto facendogli perdere il match. The man dice che dimostrerà a Wyatt che ha fatto un errore. Si spengono le luci e Wyatt è sparito. L’ex fondatore della family riappare nello stage, dicendo che Rollins potrebbe aver ucciso un re, ma non riuscirà mai a sconfiggere un dio.
Torniamo nel Backstage con gli Hardy intervistati, Matt dice che possono battere Sheamus & Cesaro per 2 volte. Jeff conclude dicendo che romperanno in 2 i nuovi campioni.
Apollo Crews w/Titus O’Neil vs Kalisto (Akira Tozowa is in the crowd)
Clinch tra i 2, intanto Titus O’neil parla con Tozawa che è tra il pubblico, Kalisto viene mandato alle corde e Hurraccarrana da parte del messicano. Apollo riesce ad eseguire un suplex e prova a chiudere ma solo 2. Il messicano riesce a reagire con una buona serie di manovre aeree, ma Titus da bordo ring incita il suo alleato e Kalisto si distrae e si lamenta, tentativo di roll up, ma niente da fare. Crews riesce ad eseguire la sua Spin-out powerbomb e schienamento. Vittoria meritata per Apollo che ha condotto buona parte del match. Titus chiama Tozawa a festeggiare con loro e foto per la celebrazione della vittoria.
The Miz interrompe Rhyno e Slater mentre stanno mangiando. L’awesome One chiede a Slater di unirsi a lui e l’ex campione di coppia risponde dicendo che vuole una shot per il titolo. Rhyno dice a Miz di andare via perché lui ha già un partner e gli dice di trovarsi un compagno perché si affronteranno questa sera.
Entra Alexa Bliss, e si lamenta del fatto che ha dovuto difendere il suo titolo, ma non fa in tempo a terminare il discorso che viene interotta da Nia Jax. Quest’ultima dice che le aveva promesso il match titolato. La campionessa risponde che è stata tutta colpa di Mickie James e Dana Brooke che hanno rovinato tutto. Parte la theme song di Mickie James che arriva assieme a Dana. La James dice che non gli importa che Alexa Bliss possiede già 3 titoli, perché lei comunque ne ha già sei e conclude che in realtà ha chiesto lei un aiuto per battere la Jax. Suona la song di Emma che fa il suo ritorno dopo l’infortunio e dice che è pronta ad andare in cima alla divisione femminile. Suona la theme song anche di Sasha Banks e l’ex campionessa dice che Alexa sbaglia, perché una vera campionessa deve sempre difendere il titolo per dimostrare di essere la migliore. Successivamente scatta una rissa che porta ad un match di coppia.
Sasha Banks, Mickie James, e Dana Brooke vs Nia Jax, Emma, e la WWE Women’s Champion Alexa Bliss
Clinch da parte della campionessa che, in maniera un po’ scorretta continua ad attaccare l’avversaria. Serie di calci ai danni di Dana da parte di Alexa, poi cambio con Emma che continua a colpire con dei calci. In seguito, la rientrante Emma con un pugno in corsa stende la James e Dana riesce a dare il cambio alla Banks la quale si scatena con una serie di clothesline e getta la sua avversaria contro Nia. Emma tenta il cambio con Alexa, ma quest’ultima se ne va. La James riesce a stendere la Jax con una buona manovra aerea, mentre Sasha riesce a sottomettere con la sua Banks Statement alla quale Emma cerca di resistere, ma è costretta a cedere.
Vincitrici: Sasha Banks, Dana Brooke e Micky James
Passiamo ad un intervista esclusiva con Graves e Bayley. La campionessa uscente dice che non è qui per far male alla gente, ma vuole riempire di sorrisi. Graves chiede allora come questa cosa possa davvero aiutarla contro Nia Jax e Sasha Banks. Bayley risponde che è in WWE per dimostrare di essere la migliore. Il commentatore le chiede quale sarà il suo futuro e Bayley risponde che il suo obiettivo è quello di tornare a Wrestelmania con il titolo. A fine intervista chiede a Graves un abbraccio che un po’ imbarazzato e stupito glielo concede.
Heath Slater e Rhyno vs The Miz w/Maryse e … L’orso che ha steso la scorsa settimana?
Miz un po’ confuso si distrae, Slater tenta un roll up ma solo 2. L’awesome one pone la mano al suo avversario, ma non gliela concede e serie di pugni e clothesline da parte di Heath. Cambio con Rhyno serie di spallate e una clothesline. Tentativo di chiusura, ma nulla da fare. Cambio e mossa combinata. Miz riesce a trovare una minima reazione e il suo compagno misterioso lo tocca e si prende il cambio. Slater lo irride un po’ e cerca di togliere la maschera da orso, ma l’altro risponde con degli schiaffi. Cambio per Miz e quest’ultimo lo distrugge fuori dal ring e gli toglie la maschera ed è la stessa persona di settimana scorsa. Super kick di Slater su Miz. L’orso Dolorante rientra sul ring e Heath lo aiuta a rialzarsi, ma viene steso con la Dirty Deeds. Si toglie la maschera ed è proprio Dean Ambrose. Maryse ha visto tutto e appena Miz lo vede, Dean cerca di attaccarlo lui scappa ma finisce con lo stendere la moglie. Dirty Deeds da parte di Ambrose ai danni dell’Awesome One. Il Lunatic Fridge di forza prende Slater e lo mette sopra a Miz. Vittoria per i primi campioni di coppia di Smackdown Live.
Vincitori: Heath Slater e Rhyno
Neville vs Rich Swann
Neville lo attacca subito a sorpresa, poi lo porta fuori dal ring e lo lancia prima contro l’apron e poi contro la barricata. Swann viene riportato sul ring e Neville lo sottomette con la sua Rings of Saturn. L’arbitro gli chiede di fermarsi, ma il campione prende il microfono e dice che prima è toccato ad Aries, poi ha sconfitto anche TJP e ora toccherà a Rich Swann. Il pubblico urla il nome di Tozawa, ma il wrestler britannico dice che non basterà un semplice Tweet di Titus per abbatterlo. Il giapponese dovrà stare attento con il King of the Cruiserweights.
Passiamo nel backstage con i campioni di coppia, a cui viene chiesto del loro match. Il team europeo è convinto di farcela e di mantenere le cinture.
Enzo Amore e Big Cass vs The Club
Il Club aspetta sul ring. Passiamo nel backstage con Big Cass che viene ancora trovato Ko, mentre si vedono ancora una volta in lontananza i Revival. Enzo Amore chiede a Cass come si sente, e lui dice che può combattere e quindi, i duefatica entrano sul ring. Cass parte forte con un violento colpo allo stomaco e prosegue con una serie di colpi ai danni di Anderson. Elbow ai danni dell’ex campione di coppa e Cass affaticato effettua il cambio a Enzo, ma il membro del club butta giù Cass. Amore allora con una serie di pugni colpisce Anderson, il quale riesce a reagire ed esegue un dropkick. Cambio con Gallows che cerca di colpirlo in corsa ma non riesce. Enzo Amore vorrebbe il cambio, ma Cass è malconcio a bordo ring, allora Luke Gallows effettua il cambio ad Anderson e i 2 eseguono la loro Magic Killer. Schienamento e vittoria.
Vincitori: The Club
Nel post match tentano un’altra Magic Killer, ma arriva Big Show. I 2 vincitori lasciano il ring e Show aiuta Enzo Amore ad alzarsi. Cass vede la scena e non ne rimane compiaciuto e discute con il suo partner.
Appare nello stage un video di R Truth che dice che non perdonerà e non dimenticherà ciò che è successo, è come l’inferno, Goldust non lo vorrà più.
Passiamo al backstage con Enzo Amore che ringrazia Big Show e gli chiede se c’entra qualcosa con ciò che è successo a Cass. Il gigante se ne va.
Samoa Joe viene intervistato e gli vegono chieste spiegazioni sulla rissa con Brock Lesnar. L’ex NXT champion afferma che Heyman e Lesnar stanno finendo nelle sue mani e metterà a dormire il campione Universale diventando lui il nuovo campione.
2-out-of-3 Falls Match for the Raw Tag Team Titles: Cesaro e Sheamus (c) vs The Hardy Boyz
Sul quadrato partono Sheamus e Matt Hardy. L’irlandese tenta subito un Brogue Kick, evitato e serie di pugni da parte di Matt e bulldog. Cambio con il fratello e mossa combinata che porta allo splash da parte di Jeff, con schienamento ma Cesaro interrompe. Matt Hardy butta fuori dal ring lo svizzero. Jeff si prepara ad eseguire una Twist Of Fate, Cesaro intanto butta giù Matt Hardy, mentre Sheamus evita la Twist Of Fate e manda al paletto il suo avversario. Jeff cerca di evitare ma Sheamus lo colpisce con un Brogue Kick. Schienamento 1… 2… e. 3. Il primo punto lo fanno i campioni. Il Match prosegue con ancora Sheamus e Jeff Hardy sul quadrato, con il primo che ha la meglio con un headlock e continua a colpire l’avversario con pugni e calci. Jeff riesce con un calcione a buttare fuori dal quadrato il suo avversario. Sheamus riesce ad evitare che Jeff dia il cambio, ma solo per un attimo perché viene steso con un dropkick che lo fa finire al paletto, cosi Cesaro dà il cambio e Jeff effettua il cambio per il fratello. Matt è scatenato con una serie di pugni e testate. Tornado DDT e chiusura, ma solo 2. Matt stende Sheamus, rientra sul ring ed esegue la Twist Of Fate e chiude. 1… 2.. E … 3. Pareggio. Matt Hardy continua a condurre l’incontro con Cesaro che riesce ad evitare un attacco aereo con un Uppercut. Entra Sheamus e con una violenta ginocchiata, prova a chiudere solo 2. Mossa combinata con Cesaro e chiusura. Jeff Hardy evita la sconfitta, ma viene buttato fuori dal ring da Sheamus. Viene effettuato un doppio cambio, con Jeff che è scatenato e sfiora la vittoria con la Senton Bomb, ma Cesaro tira fuori dal quadrato il suo amico. Tra i 2 team scatta una rissa fuori dal quadrato e il conteggio arriva fino a 10. Finisce in pareggio.
Vincitori: Draw e ancora campioni: Cesaro e Sheamus.
Nel post match continua la rissa con gli Hardy che hanno la meglio, Sheamus e Cesaro che alzano il titolo al cielo, mentte gli Hardy li guardano in segno di sfida.
Buonissima puntata a cui do un bel 7 pieno. La rissa iniziale da cardiopalma, poi buoni match e discreti segmenti.
Bray Wyatt è sicuramente una delle top star di Raw nonché il nuovo volto della paura. L’eater of Worlds è noto per il dolore che provoca nel ring ai suoi avversari e sfortunatamente sembra che l’ex WWE Champion sia nei guai con la moglie Samanta che a quanto pare lo vuole portare in tribunale.
Secondo quanto riporta il Daily Mail la moglie di Wyatt da cinque anni e tesoriera di un college ha depositato il divorzio per la superstar WWE. Secondo questo report Bray Wyatt è stato beccato dalla moglie in presunta compagnia della ring announcer Jojo. Il nome di JoJo non è stato menzionato nei documenti dei file del sistema da parte della corte di Hernando County.
Tuttavia l’avvocato di Samantha Rotunda ha riferito alla corte che ha ottenuto dei documenti i quali provano che Bray Wyatt stia mantendendo dei contatti continui con la ring announcer della WWE.
Amici di Spaziowrestling, un saluto da parte di Francesco Muolo e bentornati sulle pagine del nostro sito, oggi dedicate al Rainmaker Cafè. Dopo Wrestling Dontaku ad Aprile e il Best of the Super Juniors a Maggio, la NJPW ci ha regalato un altro evento molto avvincente come Dominion ad Osaka. Le aspettative erano alte, ma andiamo a vedere ad analizzare insieme ogni singolo match.
1) David Finlay, Shota Umino e Tomoyuki Oka hanno sconfitto Hirai Kawato, Katsuya Kitamura e Tetsuhiro Yagi:
Opening match del pre-show assolutamente nella norma per questa edizione di Dominion con il team capitanato da Finlay che si aggiudica la vittoria. Tutto come previsto con Finlay che va schienare Yagi con una Stunner. Poco da segnalare dal punto di vista del lottato, match da pre-show svolto peraltro di fronte a una platea che si è solamente un pò accesa solo con l’ingresso sul ring di Kitamura. Da dire che Finlay, dopo il match con Cody a Wrestling Dontaku, sembra che sia ritornato nel low carder.
VOTO: 5
2) Tiger Mask, Tiger Mask W, Togi Makabe e Yuji Nagata hanno sconfitto Hiroyoshi Tenzan, Jushin Thunder Liger, Manabu Nakanishi e Satoshi Kojima
Secondo match del pre-show. E’ stato più divertente del primo e sicuramente molto più seguito dal pubblico, specialmente Liger, era quello più osannato. Le vecchie glorie sono sempre una sicurezza. In generale, comunque, un incontro onesto, anche positivo, ma niente di più e la durata breve ha aiutato ad alleggerire e rendere più veloce il tutto quanto. Sempre ottimo il lavoro fatto da Kota Ibushi/Tiger Mask W.
VOTO: 6
3) Gauntlet match for the NEVER Openweight 6-Man Tag Team Championship: Los Ingobernables de Japon (Bushi, Evil e Sanada) (c) hanno sconfitto Bullet Club (Bad Luck Fale, Hangman Page e Yujiro Takahashi) (con Pieter e Shiori), Chaos (Tomohiro Ishii, Toru Yano e Yoshi-Hashi), Suzuki-gun (Taichi, Yoshinobu Kanemaru e Zack Sabre Jr.) e Taguchi Japan (Juice Robinson, Ricochet and Ryusuke Taguchi)
Stipulazione già vista a Wreslte Kingdom 11. I primi scontri non sono stati molto avvincenti, anzi sono stati abbastanza noiosi. Dal momento in cui sul ring sono rimasti solo i LIJ e i Taguchi Japan, allora il livello qualitattivo e del lottato è aumentato, con sequenze molto veloci e divertenti. Come previsto, i campioni riescono a mantenere i titoli, anche vista la perdita successiva dei titoli da parte di Naito e Takahashi. E’ stato un modo per non indebolire troppo la stable degli “Ingovernabili”. Ottima anche la partecipazione dell’inglese Zack Sabre Jr., anche se non ha avuto molto spazio, con lo schienamento ai danni di Toru Yano. Nella parte finale, come già detto, l’incontro si è velocizzato e i solito Ricochet&Company hanno messo in piedi un bello spettacolo commedy. Niente da aggiungere, dato che oramai queste cinture, per via dei molti cambi di titolo, hanno perso la loro importanza.
VOTO: 6,5
4) Tag team match for the IWGP Junior Heavyweight Tag Team Championship: The Young Bucks (Matt Jackson and Nick Jackson) hanno sconfitto Roppongi Vice (Beretta and Rocky Romero) (c)
Una piacevolissima sorpresa. Un match veloce, disputato a gran ritmo e con un finale davvero bello e creativo. Il cambio di titolo a vantaggio degli Young Bucks, dopo il loro ritorno da Gennaio, era inevitabile e cosi conquistano il loro sesto titolo di coppia in Giappone. Inizialmente i fratelli Jackson hanno fatto una serie di attacchi ai danni di Romero sull’apron, lasciando Beretta a combattere da solo e mettendolo di conseguenza in difficoltà. E’ molto bizzarro vedere che i componenti dell’Elite hanno combattuto in un classico match dell’old school, basata interamente sull’heat e storyline. Con qualche mossa meno spettacolare, sarebbe stato un incontro tipico degli anni ’80. Il lavoro sulla schiena di Romero fa capire come il match sia ben pianificato e il sostegno del pubblico, nei confronti di Romero e Beretta, consente loro di raccontare questa storia. Infatti alla fine, sarà proprio Romero a cedere, intrappolato nella sharpshooter. Tale match è uno dei pochi fatti dagli Young Bucks, nella quale prevale di più la logica e l’astuzia rispetto a mosse spettacolari.
VOTO: 7
5) Tag team match for the IWGP Tag Team Championship: Guerrillas of Destiny (Tama Tonga e Tanga Roa) hanno sconfitto War Machine (Hanson and Raymond Rowe) (c)
Incontro sufficiente con un cambio di titolo che arriva un pò a sorpresa, ma a quanto pare questa è la serata del Bullet Club, a parte nel main event. Quindi seconda vittoria per il BC che oramai domina le categorie di coppia. Peccato che ci sia stato questo cambio di titoli, perchè i War Machine stavano facendo veramente bene e mi stavano piacendo per il loro stile e per il loro fisico molto differenti dalla norma. I fratelli Tonga diventano per la terza volta campioni e, anche se non creano molto interesse come gli Young Bucks, hanno portato avanti sempre dei buoni regni. Per quanto riguarda il match, non c’è molto da eccepire. Il ritmo è stato elevato fin dall’inizio, però il finale, secondo me, è arrivato troppo presto ed è stato costruito in maniera sbagliata, senza aver creato un minimo di hype. Dispiace perchè questa sconfitta ha affossato i War Machine che forse ora ritorneranno a combattere in pianta stabile in Ring of Honor.
VOTO: 6
6) Cody ha sconfitto Michael Elgin
Una contesa molto combattuta ed avvincente. A mio parere, il miglior match di Cody da quando se n’è andato da Stamford, questo anche perchè ha avuto un avversario degno di nota come Michael. L’unica pecca da notare è stata la breve durata. I 10 minuti non bastano per poter mandare “over” Cody che ha bisogno di farsi conoscere in Giappone. Da parte sua, c’è la voglia e la volontà di far bene e di farsi vedere, però ha bisogno ancora di un paio di match di alta qualità per poter decollare nelle parti alte della card. Cody ha fatto un sacco di pose e comportamenti da heel, mentre Elgin si è basato sulla sua potenza. Il Nightmare è molto bravo a creare momenti di pausa per respirare, sa quando fermarsi e mettersi in posa, grazie al lavoro fatto in WWE. Forse lo fa troppo spesso, anche se si sta comportando da heel, quindi è il suo compito di controllare il ritmo. Elgin, durante la contesa, non ha ricevuto molto sostegno da parte del pubblio, come, invece capita molto spesso e questo ha creato una specie di vuoto perchè a Rhodes è venuto a mancare una controparte face. A parte questo, ottimo il match come ottimo anche il finale a sorpresa con la mossa finale, il Crossroads. Sembra che la New Japan voglia puntare seriamente sull’ex WWE come nuovo talento e main eventer. Lo si capisce anche successivamente, quando nel post-evento, durante le interviste, Cody ha sputato della birra addosso a Okada.
VOTO: 7
7) Singles match for the IWGP Junior Heavyweight Championship: KUSHIDA ha sconfitto Hiromu Takahashi (c)
Hiromu ha sconfitto KUSHIDA a Sakura Genesis in meno di due minuti, ma quest’ultimo ha vinto il BOSJ per reclamare un altro match titolato. Bello il nuovo ingresso di Hiromu ispirato molto da Rey Mysterio. L’intensità di questa battaglia si è sentita fin dall’inizio con il suono della campana. Takahashi ha uno stile deliziosamente violento e pericoloso, il che rende KUSHIDA ancora più energico. Infatti cerca di infortunare il braccio di Takahashi in tutti i modi. Bella la sequenza, dove Takahashi cerca di concludere una powerbomb ai danni di KUSHIDA, ma in realtà si trasforma in una presa di sottomissione al suo braccio. Bello anche il dropkick di KUSHIDA ai danni del campione che era seduto sulla sedia. Questo si collega alle parole dette dal componente del LIJ durante la settimana. E’ stato un match molto combattuto e violento, infatti alla fine KUSHIDA brutalizza il braccio di Hiromu, piegando il polso, tanto da costringerlo a cedere. E’ stata una vittoria giusta coerente con la storia raccontata. E’ stata una delle migliori rivalità di quest’anno e in questo match è stato inserito tutto il necessario per renderlo leggendario: gli high spot pazzeschi, la psicologia, la vendetta, la caratterizzazione. Sicuramente questo non sarà il loro ultimo match. La divisione Junior è stata solida fin da quando KUSHIDA è salito in cima e Hiromu ha alzato l’asticella ancora di più. Incontro della serata dopo il main event.
VOTO: 8
8) Lumberjack deathmatch for the NEVER Openweight Championship: Minoru Suzuki (c) (with El Desperado, Taka Michinoku, Yoshinobu Kanemaru and Zack Sabre Jr.) defeated Hirooki Goto (with Jado, Tomohiro Ishii, Toru Yano and Yoshi-Hashi)
Avere un lumberjack match significa che CHAOS può effettivamente compensare l’interferenza dei Suzuki-gun, ma cosi non è stato. Normalmente questo tipo di stipulazione non porta molto vantaggio alla qualità del match, ma in questo caso poteva anche starci per il tipo di storia che stavano raccontando. Nonostante questo, non è stata sfruttata l’occasione di fare qualcosa di buono, ma anzi si è avuto sempre un grosso marasma. Gli incontri di Suzuki solitamente sono grandiosi a causa della sua intensità, ma Goto ha un carattere piatto e blando per cui è mancata l’eccitazione e la passione rispetto anche al loro precedente match. La contesa è stata progettata per limitare le interferenze dei SKG, ma questo non è successo quasi mai, se non nel caso in cui YOSHI-HASHI è riuscito a mettere a KO tutti gli avversari. Facendo il punto della situazione. si può dire che la scelta orribile del finale, la cattiva struttura del match, la stipulazione inutile e Taichi ha portato ad un match abbastanza noioso e poco interessante. L’unica nota positiva è stato nel post-match, quando YOSHI-HASHI ha attaccato Suzuki. Sono contento di questa nuova rivalità.
VOTO: 5
9) Singles match for the IWGP Intercontinental Championship: Hiroshi Tanahashi defeated Tetsuya Naito (c)
Piccolo preambolo. Osaka odiava Naito come babyface (stile WWE Universe con Roman Reings), mentre adesso da heel è stato acclamato dalla folla. E’ il miglior edificio per Naito perchè reagisce sempre fortemente verso di lui. Cosi è la vita. Con Naito nel suo abito color prugna e Tanahashi nelle sue vesti, è venuto fuori una battaglia tra supervillian e un eroe. E’ stata una battaglia senza esclusioni di colpi. Naito, come era prevedibile, si è lavorato il braccio infortunato dell’avversario, ricevendo anche un tifo contro da parte del pubblico. Però anche Tanahashi non è stato da di meno, dato che anche lui ha cercato di infortunare il ginocchio destro del campione, provocandoli numerosi danni. Il match si è iniziato a riscaldare quando hanno smesso di pensare a infortunare l’altro e hanno cominciato a scambiarsi mosse contro mosse. Il finale è coerente con la storia raccontata, infatti Naito ha ceduto a causa di una presa di sottomissione al ginocchio infortunato. Il campione perde in parallelo al suo compagno di stable Takahashi. E’ stato un incontro molto bello, anche se per alcuni tratti è stato molto lento. Il pubblico infuocato ha aiutato a rendere l’atmosfera epica. Degna di nota anche la dedica di Tanahashi a Nakamura prima della High Fly Flow, dato che aveva promesso al King of Strong Styles che sarebbe diventato il campion IC e cosi è stato. Per ora i due si trovano al conteggio di 1 – 1, per questo la rivalità non è ancora finita.
VOTO: 7,5
10) Singles match for the IWGP Heavyweight Championship: Kazuchika Okada (c) (con Gedo) e Kenny Omega (con Matt Jackson e Nick Jackson) hanno superato il limite di tempo dei 60 minuti
Questo, come ben sapete è un rematch di Wreslte Kingdom. Il match è partito lentamente con Omega che ha cercato di infortunare il ginocchio di Okada, ma, menomale, la cosa non è durata parecchio. Il Rainmaker è stato schiantato su un tavolo da Kenny che si è voluto vendicare del suo schianto su un tavolo a WK. I primi 20-30 minuti sono stati abbastanza faticosi, non troppo, ma non è accaduto niente di importante e questo è stato già un indizio che il match sarebbe arrivato ai 60 minuti. Ogni mossa è stata accolta sempre da una grossa ovazione. Come nel caso in cui Omega ha trasformato il dropkick di Okada in una sit-out powerbomb, tutto questo in aria. E’ stato un incredibile work. Piano piano che il match avanzava, Okada ha sempre preso di più il controllo dell’incontro e si è visto un Omega spaventato perchè sapeva cosa significava permettere al campione di guidare il match. E’ stato in questi istanti che tutto il Bullet Club è andato a sostenere il loro boss e anche Cody Rhodes si è fatto sentire, buttandoli addosso l’asciugamano. Come una squadra, hanno dato il loro supporto morale e tutto questo ha aiutato Kenny a risollevarsi e anche ad eseguire la sua mossa finale, One Winged Angel, cosa che non era riuscito a fare a Tokyo Dome, ma Okada è riuscito a mettere in tempo il piede sulla corda. Il match è stato pieno di questi momenti topici e sensazionali. Alla fine erano entrambi stremati tanto che sembrava che da un momento all’altro qualcuno potesse crollare. Ad un certo punto Omega è crollato a metà del Rainmaker, per evitare la mossa finale di Okada. Non ho mai visto niente del genere. E’ stato un incontro faticoso, sia mentalmente per lo spettatore, sia fisicamente per entrambi i lottatori. Arrivare a combattere per 60 minuti è difficile, ma ancor più difficile è raccontare una storia per 60 minuti. E’ stato magnifico. Tutto all’ultimo istante. Okada non è riuscito a trovare il pin vincente perchè troppo stanco. Ho preferito il match del Tokyo Dome, ma questo non è una critica e non toglie niente a questo capolavoro. Amo questi lottatori e questo rematch è stato incredibile.
VOTO: 9,5
COMMENTI: a Long Beach vedremo Cody contro Okada. Se sia stato giusto come scelta far mantenere ancora il titolo al Rainmaker questo non lo so, ma credo che non ci si possa lamentare per quanto visto.
Il 1 ° e 2 ° luglio, NJPW terrà il G1 Special Event a Long Beach, California, come preludio al loro torneo più grande dell’anno, G1 Climax. Mentre si espandono nel mercato statunitense, NJPW ha messo in palio il nuovo titolo IWGP United States Heavyweight Champioship e il primo campione sarà incoronato allo Special G1. Sembra che sarà un torneo singolo ad eliminazione diretta, torneo di 8 uomini. Gli otto partecipanti saranno: Michael Elgin, Kenny Omega, Jay Lethal, Hangman Page, Juice Robinson, Zack Saber Jr., Tomohiro Ishii e Tetsuya Naito.
July 1
* Bullet Club (Bad Luck Fale, Marty Scurll, Matt Jackson, Nick Jackson and Yujiro Takahashi) vs. Chaos (Beretta, Jay Briscoe, Mark Briscoe, Rocky Romero and Will Ospreay)
* Dragon Lee, Jushin Thunder Liger, Titán & Volador Jr. vs. Bushi, Evil, Hiromu Takahashi & Sanada
* Hangman Page vs. Jay Lethal (1st round – IWGP US Heavyweight Championship Tournament)
* Juice Robinson vs. Zack Sabre Jr. (1st round – IWGP US Heavyweight Championship Tournament)
* David Finlay, Hiroshi Tanahashi, Jay White and Kushida vs. Billy Gunn, Sho Tanaka, Yohei Komatsu and Yos–tatsu
* Guerrillas of Destiny (c) vs. War Machine (IWGP Tag Team Championship)
* Tetsuya Naito vs. Tomohiro Ishii (1st round – IWGP US Heavyweight Championship Tournament)
* Kenny Omega vs. Michael Elgin (1st round – IWGP US Heavyweight Championship Tournament)
* Kazuchika Okada (c) vs. Cody (IWGP Heavyweight Championship)
July 2
* The Young Bucks (c) vs. Roppongi Vice (IWGP Junior Heavyweight Tag Team Championship)
* Hiroshi Tanahashi (c) vs. Billy Gunn (IWGP Intercontinental Championship)
* Winner of Kenny Omega/Michael Elgin vs. winner of Jay Lethal/Hangman Page (Semifinals – IWGP US Heavyweight Championship Tournament)
* Winner of Juice Robinson/Zack Sabre Jr. vs. winner of Tetsuya Naito/Tomohiro Ishii (Semifinals – IWGP US Heavyweight Championship Tournament)
* Winner of Semis #1 vs. Winner of Semis #2 (Finals for the IWGP US Heavyweight Championship)
I piani attuali, che non dovrebbero essere cambiati, prevedono che Brock Lesnar mantenga il suo titolo a Great Balls Of Fire contro Samoa Joe.
A meno di improvvisi e grossi cambiamenti, Samoa Joe non vincerà il titolo, ma in base ai ratings del PPV e alla reazione dei fan la WWE potrebbe organizzare un rematch tra i due in futuro.
I piani per Brock Lesnar prevedono un match tra lui e Braun Strowman a Summerslam, che secondo Vince farà guadagnare molti soldi alla compagnia.
Nel frattempo, Brock Lesnar tornerà questa notte a Raw per confrontarsi con Samoa Joe.
L’atleta più largo del mondo, che oggi compie 46 anni, è un veterano della WWE, essendo sotto contratto con la federazione dal 1996, e quindi da 21 anni. Prima di entrare nel mondo del wrestling, era stato medaglia d’oro nel sollevamento pesi nelle Olimpiadi di Barcellona del 1992 e di Atlanta nel 1996.
In WWE ha invece vinto un WWE European Championship, un ECW Championship e un WWE World Heavyweight Championship.
Ultimamente appare molto sporadicamente negli Show, perchè la sua carriera è ormai agli sgoccioli.
Tutto lo staff di Spaziowrestling gli augura un buon 46° compleanno.
La Women’s Revolution è ormai iniziata diverso tempo fa, e ragazze come Sasha Banks, Charlotte e Becky Lynch stanno facendo la storia. L’ultimo grande passo è stato fatto da Charlotte e Sasha Banks, che hanno combattuto nel Main Event di Hell In A Cell 2016 nel primo Hell In A Cell Match al femmiile della storia. Sasha però non ha intenzione di fermarsi, e al WSN Podcast ha dichiarato qual è il suo prossimo obiettivo:
“Voglio il Main Event di WrestleMania. Questo è l’obiettivo numero uno. E’ buffo sapere che in soli due anni ho fatto tante cose, raggiunto tanti obiettivi e realizzato tanti miei sogni, ma ora l’obiettivo principale è partecipare ad un Main Event di WrestleMania.”
La Banks, nota fan di Eddie Guerrero, ha colto l’occasione per menzionarlo, rispondendo alla domanda sul suo match preferito:
“Tutti i suoi match erano i miei preferiti, come quello contro Rey Mysterio a WrestleMania 21. Ma anche Shawn Micheals vs The Undertaker di WrestleMania 25 e, ovviamente, Sasha Banks vs Bayley di NXT TakeOver: Brooklin.”
Come sappiamo John Cena farà il suo ritorno nello show blu il 4 Luglio e pare che sia già destinato a competere per il titolo WWE attualmente detenuto da Jinder Mahal.
The Maharaja sfiderà Randy Orton nel prossimo PPV monobrand Money In The Bank, dove porrà fine (forse) alla rivalità con la vipera che dura ormai da Payback.
Nelle ultime settimane, le puntate di Raw hanno perso molti spettatori, qualcosa come mezzo milione. Cosa che Vince McMahon non ha affatto gradito. Per questo, il Chairman della WWE ha pensato all’unica persona che secondo lui è in grado di far alzare i ratings fosse Brock Lesnar.
Vince ha deciso che l’attuale WWE Universal Champion sarà presente in ogni puntata di Raw fino al PPV Great Balls Of Fire, che si terrà il 9 Luglio, dove dovrà difendere il suo titolo dall’assalto di Samoa Joe. Brock Lesnar, insieme al suo manager Paul Heyman, sarà presente partire dalla puntata odierna di Monday Night Raw.
Marty Scurll, attualmente sotto contratto con la Ring Of Honor, è stato intervistato al Sam Robert’s Wrestling Podcast, e ha parlato della sua vecchia gimmick da Party Marty, del suo ruolo attuale e di… Cm Punk.
Sul suo vecchio personaggio ha detto:
“Faceva parte del piano. Tutti i grandi cattivi hanno iniziato con un personaggio buono. Poi i fan mi hanno voltato le spalle, e sono diventato lo stronzo che sono ora. L’hanno fatto tante persone. Il successo non deriva solo dalle tue abilità nel ring, ma anche dal tuo personaggio, e io ho costruito un grande personaggio. Molti ragazzi, come Zack Sabre Jr. e Will Ospreay sono ottimi wrestler, ma ad un certo punto dovranno curarsi anche del loro personaggio, e non sarà facile.
Io non sono un heel, come dite voi, non l’ho mai detto. Io sono “The Villain”, non lotto secondo le regole dell’heel, a me non importano. Faccio cose cattive, e non mi importa del tifo del pubblico.”
Su Cm Punk:
“Sarebbe il mio dream match. Vorrei che tornasse a combattere per poterlo affrontare. Quindi Punk, se stai ascoltando, torna a combattere con me. Potremmo fare match fantastici, non credi?”
John Cena domenica ha fatto un Q&A di cui vi mostreremo alcune parti di seguito. Nei video, Cena rivela che il momento più bello della sua carriera è stato chiedere a Nikki Bella di sposarlo in quel di WrestleMania 33. Inoltre ha affermato che caricherà dei video allenamento di novanta secondo sul canale YouTube di The Bella Twins:
Facebook LIVE @JohnCena says that his favorite moment was proposing to Nikki @BellaTwins at Wrestlemamia and that it'll be hard to top #Nenapic.twitter.com/4qwUcbewls
La WWE Superstar Kevin Owens ha recentemente parlato con NOLA.com riguardo una vasta gamma di argomenti, di seguito troverete i punti trattati nell’intervista:
Wrestlemania 34:”
È successo tutto troppo velocemente, anche se ho vissuto tante emozioni, mi sembra sia solo la punta dell’iceberg. Spero di essere coinvolto in uno dei match di punta dello show oppure difendere il mio titolo statunitense. Non ho alcuna intenzione di cederlo presto.
Utilizzo di sedie, tavoli e scale
Raramente funzionano a mio favore ad essere onesto. Ma se vedo l’opportunità di fare qualcosa di unico e infliggere dolore all’avversario, sono sempre pronto.
Il suo dream match
Se parli del passato, Shawn Michaels senza dubbi. Se parli del presente, Sami Zayn ed io abbiamo avuto una rivalità così ricca, che un match in quel di WrestleMania sarebbe perfetto. Ma c’è anche Finn Balor. Lui è il mio migliore amico. Finn ed io siamo arrivati in WWE insieme, immergendoci in un mondo a noi sconosciuto. Ci siamo aiutati a vicenda, e ora per me è come un fratello.”
Stando agli ultimi aggiornamenti sembrerebbe che Emma possa già apparire durante la prossima puntata di Raw.
Secondo Cageside Seats dovrà continuare il ruolo che aveva prima dell’infortunio assieme a Dana Brooke e Mickie James. Difatti la WWE non riporta alcun piano importante riguardo l’ex Emmalina.
Atlanta, olimpiadi del 1996.
Un giovane statunitense, di nemmeno 30 anni, partecipa nella categoria 220 libbre nella disciplina della lotta libera. Non è certo un novellino: solo l’anno precedente aveva conquistato con sudore e fatica la medaglia d’oro, nella stessa disciplina, ai mondiali. Durante la più importante manifestazione sportiva, è più che pronto a ripetersi e incidere il suo nome nella storia, raggiungendo un traguardo straordinario. Se il tutto non sembra avere ancora i connotati dell’impresa epica, lasciate che vi dia un ultimo dettaglio: la finale olimpionica la combatte con un forte infortunio al collo, che poteva pregiudicare la sua impresa e che invece non fa altro che consolidare il suo mito.
Di fatto, il monte viene scalato e la vetta raggiunta: Kurt Steven Angle, direttamente da Mount Lebanon, USA, nato nel 9 Dicembre del 1968, è medaglia d’oro olimpica.
E oggi è protagonista del nostro nuovo appuntamento con The Mirror. Come da ritualità, correte a prendere delle cuffie per la musica e siate pronti a farvi raccontare un’altra fantastica storia: la storia dell’eroe olimpico, Kurt Angle.
La medaglia olimpica fu un grandissimo traguardo, ma anche un nuovo inizio per Kurt. A causa anche dell’infortunio al collo, abbandonò il mondo della lotta libera e, per non distaccarsi troppo dalla precedente disciplina, scelse di avvicinarsi al mondo del wrestling. Fu così che nel 1998, in ottobre, firma un quinquennale con la WWF. La sua prima apparizione nella federazione risale al marzo del ’99, durante Sunday Night Heat, show dove talenti del roster di Raw che non trovavano spazio negli show principali avevano modo di combattere e mettersi in mostra. Durante questi mesi che separarono la sua firma dal suo debutto, fu mandato ad allenarsi presso la Power Pro Wrestling, una federazione di sviluppo.
Per i mesi successivi prese parte a house show e dark match, in vista del suo prossimo debutto televisivo, che avvenne il 14 novembre dello stesso anno, durante Survivor Series. Già in questo evento fu marcata la sua gimmick, quella dell’eroe americano senza macchia, solo onore e, come diceva lui stesso, “Intensità, Integrità, intelligenza”. E pensare che tale personaggio inizialmente era pensato come una parodia dei face degli anni ’80, dallo spiccato patriottismo.
A febbraio del nuovo millennio, Angle mise in bacheca i primi titoli, divenendo prima European Champion, e conquistando poi anche l’ Intercontinental Championship, autoproclamandosi campione “eurocontinentale”.
Il 2000 fu un grandissimo anno per Kurt, che oltre i titoli precedentemente nominati, riuscì anche nell’impresa di vincere il King of the Ring. Dopo tali successi, e dopo una faida con Triple H, che lo vide però sconfitto ad Unforgiven, l’atleta olimpico non poteva non essere tra i candidati alla vittoria del titolo massimo.
Detto, fatto: bisognerà attendere solo fino a No Mercy per vederlo con quella cintura alla vita, sconfiggendo per altro The Rock. L’anno d’oro per Kurt Angle terminò con un riconoscimento alquanto bizzarro: lottatore più odiato dell’anno! Mantenne il titolo WWF fino al 2001, anno in cui lo perse nel mese di febbraio contro lo stesso atleta con cui lo aveva conquistato, sempre il solito Dwayne!
Durante la storyline della “Invasion”, Angle fu turnato face ed ebbe una faida particolarmente aspra con Stone Cold, che lo portò alla conquista del suo secondo titolo WWF, durante Unforgiven del 2001. Nel frattempo l’eroe americano non era stato con le mani in mano e alla sua collezione di successi aveva aggiunto anche altri tre titoli: WWF Hardcore Championship, WCW United States Championship, WCW Championship. Quest’impressionante serie di conquiste lo condusse alla vittoria anche della classifica “PWI 500”, che raccoglieva tutti i wrestler più vincenti al mondo.
Arriviamo al 2002. Angle ha perso ormai i suoi titoli e si appresta ad iniziare una faida con Edge. Il suo ritrovato comportamento da heel lo fece tornare inviso al pubblico, che di risposta fece nascere i famosissimi cori “You Suck!” che ancora oggi lo accompagnano durante il suo ingresso in ogni palazzetto. La faida tra i due culminò a Judgment Day, in un match dalla particolare stipulazione: il perdente avrebbe dovuto rasare a zero i capelli. L’indesiderato appuntamento dal parrucchiere fu preso per Kurt, che perse match e capelli. Da allora iniziò a portare una parrucca durante gli show.
Abbandonò la fedele compagna solo quando, durante un celebre episodio di SmackDown!, lanciò un’open challenge a chiunque ancora non avesse combattuto contro di lui. A rispondere alla chiamata fu un debuttante, un certo John Cena, che, pur perdendo, fece iniziare proprio da lì il suo mito. Ma questa, lo sapete bene anche voi, è un’altra storia!
In seguito si alleò prima con Benoit, vincendo con lui i titoli di coppia, poi con Paul Heyman. I due arrivarono a formare questa alleanza in seguito a un evento: Kurt Angle riusci a riconquistare il titolo massimo contro Big Show, con l’aiuto determinante di Brock Lesnar. L’eroe olimpico aveva infatti promesso a Lesnar, in cambio del suo aiuto, una futura opportunità titolata. Quando questa non fu concessa da Angle, i due lottatori si ritrovarono l’uno contro l’altro, e Kurt trovò una nuova, preziosa amicizia in Heyman, che a sua volta aveva dei problemi con Lesnar.
La rivalità tra i due raggiunse l’apice a Wrestlemania XIX, in un match fenomenale che resterà nella storia della WWE e che vide alla fine prevalere, come nuovo campione, Brock Lesnar: fortemente consigliata la visione del match!
Dopo questa rivalità intensa, Angle si prese una pausa, ancora una volta sofferente per i problemi al collo. Si sottopose ad un intervento che gli permetteva un più rapido recupero e arrivò anche a considerare l’idea di prendere parte alle olimpiadi di Atene e tornare alla lotta libera. Alla fine tale idea fu scartata e Kurt rimase nel mondo del wrestling.
Al ritorno, a Vengeance del 2003, Kurt riprese delle caratteristiche face, e andò subito per il titolo massimo contro Lesnar e Big Show, uscendo vincitore dal match e riconquistando il titolo, che perse nuovamente contro Brock a SmackDown! in un Iron Man Match, finito per 5 a 4 a favore della “bestia”.
Nello stesso anno Angle su nominato “miglior wrestler dell’anno”, dalla rivista Pro Wrestling Illustrated e fu inoltre il primo lottatore della storia a comparire in tutti e tre i migliori match dell’anno, sempre secondo la famosa rivista.
I problemi al collo si fecero più acuti, e costrinsero il lottatore a prendersi una pausa dal ring. Non rimase comunque lontano dagli show, assumendo gli incarichi di GM prima di Raw e poi di SmackDown, dal quale fu rimosso per il suo atteggiamento dispotico direttamente da Vince McMahon, che lo riassunse come wrestler a tempo pieno.
Il biennio 2005-2006 lo vide protagonista di numerose faide e vittorie titolate: si scontrò con John Cena, Eddie Guerrero, Shawn Michaels, con il quale ebbe anche uno splendido incontro a Wrestlemania 21. In questi anni prese anche le sue mosse il Kurt Angle Invitational: l’atleta olimpico sfidava dei lottatori locali in match con in palio la sua preziosa medaglia olimpica e la condizione di vittoria era quella di resistere 3 minuti nel ring con lui. Fu Eugene a resistere per il tempo determinato e strappare quindi il trofeo dal collo di Angle, che comunque poco dopo riuscì a riconquistarlo in un incontro.
Conquistò inoltre per due volte il WWE World Heavyweight Championship, reso poi vacante per la sporadicità con cui, ormai, appariva negli show.
Se la nostra storia fino ad ora si è srotolata senza grandi intoppi, una svolta vera e propria si registra nel 2006. Ad agosto di quell anno, Angle chiede di essere svincolato dal suo contratto, con mesi di anticipo rispetto alla scadenza prevista. Il tutto per “problemi personali”, traducibili nel grave infortunio al collo e nella lontananza da casa per lavoro, che ha portato alla frattura dei rapporti con la moglie, che alla fine ha scelto la strada del divorzio. Angle abbandonò così la WWE.
Siamo al 24 Settembre del 2006, quando a sorpresa, in un promo, la TNA, annunciò l’arrivo nei propri show di Kurt.
Il suo debutto, in ottobre, lo vide confrontarsi con Samoa Joe, in un segmento che finì in rissa, aprendo una faida tra i due, con vittorie alterne. Il debutto del patriota americano fu in pompa magna: mentre Samoa era sul ring, improvvisamente si spensero le luci e tra le grida del pubblico, lo schermo mostrò delle immagini di Kurt Angle. Poco dopo, quasi come una divinità degli inferi, Angle ascese dal sottosuolo, avvolto nella bandiera americana e con uno sguardo feroce negli occhi. Nel ring si scatenò una guerra feroce tra i due combattenti, che si sedò solo con l’arrivo degli arbitri e della sicurezza, che con forze congiunte, riuscirono a porre un argine alla rabbia che aveva travolto il ring.
Nel 2007 i due grandi rivali si ritrovarono, contro ogni pronostico, a fare squadra assieme: la loro collaborazione fu più che fruttuosa, portandoli alla vittoria dei TNA World Tag Team Championship detenuti dal Team 3D. O almeno questa sarebbe stata la fine logica del match, se non ci fosse stata una particolare stipulazione che fece diventare unico detentore dei titoli Samoa Joe, con la possibilità per lui di scegliere il partner con cui li avrebbe continuati a difendere. L’ultima sfida di questa rivalità si ebbe nell’agosto del 2007, in un match a Hard Justice che prevedeva che il vincitore strappasse tutti i titoli dell’avversario per farli suoi. Angle risultò vincitore del match, conquistando così i titoli di coppia e l’ X Division Championship.
Inoltre era campione del mondo della TNA, cintura che perse prima contro Sting, riconquistandola in seguito, per poi perderla definitivamente nel 2008, contro il sempre presente Samoa Joe.
Ricordiamo di questo periodo anche la faida con AJ Styles, che, per chi se lo fosse perso, abbiamo trattato nello scorso appuntamento con The Mirror, dedicato proprio al Phenomenal One.
Kurt Angle ebbe anche una breve parentesi nella NJPW, federazione nipponica nella quale debuttò il 18 febbraio del 2007. In giugno conquistò la IWGP Third Belt Championship battendo una sua vecchia conoscenza, Brock Lesnar. Perse il titolo solo a febbraio del 2008 contro Shinsuke Nakamura. La sua storia con questa federazione finisce poi nel 2009.
Torniamo al periodo, più lungo e florido, con la TNA.
Eravamo fermi al 2008, anno in cui Angle forma, insieme a Kevin Nash, Sting e Booker T una nuova stable, la Main Event Mafia. In seguito si unì al gruppo anche Scott Steiner. Nascono però delle incomprensioni tra Kurt Angle e Sting, detentore del titolo mondiale, che portano i due a scontrarsi per il titolo. La faida interna alla stable è vinta da Sting, che mantiene così il suo titolo e diviene il nuovo leader della stable.
Anche in questa federazione l’eroe olimpico deve prendersi delle pause, a causa dei vecchi e ormai ridondanti infortuni.
Al suo ritorno, dopo aver perso l’opportunità di riconquistare il titolo mondiale, Angle dichiarò di volersi ritirare, fatto salvo l’intervento di Jeff Jarret, che rivendicò la firma di un patto con Hulk Hogan e Bishoff in cui fu stipulata la promessa che sarebbe stato Jeff a porre fine alla carriera di Angle. La nascente rivalità fu ancora più aspra dato che Jarret tirò in ballo l’ex moglie di Angle, divenuta nel frattempo sua sposa. Alla fine la faida sarà vinta da Kurt, che patisce comunque qualche sconfitta.
La quinta vittoria del TNA World Heavyweight Championship fu conseguita illegalmente da Angle il 7 Agosto 2011 ad Hardcore Justice, contro l’ex rivale Sting. Riesce a difendere il titolo dall’assalto di numerosi wrestler, tra cui anche Bobby Roode. La cintura gli verrà poi strappata di mano da James Storm, con cui aprirà una lunga rivalità.
Fino al 2013 avrà molte altre faide, tra cui quella con Jeff Hardy e verrà introdotto anche nella TNA Hall of Fame.
Nel 20 Giugno del 2014 Kurt Angle è nominato dalla TNA Director of Wrestling Operations, ruolo che ha ricoperto fino al 21 settembre, momento in cui scade il suo contratto con la federazione e decide di abbandonarla. Rifiuta le proposte di ritorno della WWE e, con un ripensamento, opta per firmare nuovamente con la TNA, questa volta tornando al wrestling lottato.
Il 27 Giugno del 2015, tornato ormai al ring, Angle annuncia di avere un tumore benigno al collo, croce di questo lottatore. Dopo l’intervento andato a buon fine, è fortunatamente guarito, tanto da tornare a combattere.
Di lì a poco sarebbe comunque giunta l’ora per lui di lasciare definitivamente la federazione a cui ha dato tanto e fare una scelta decisiva per il suo futuro. Infatti l’8 Marzo 2016 combatte il suo ultimo match contro Bobby Lashley, ultimo saluto ai suoi fan.
Arriviamo ai giorni nostri, con il ritorno del grande Kurt Angle nella sua vecchia casa: la WWE. Infatti il 31 Marzo di questo anno viene introdotto nella WWE Hall of Fame da John Cena e successivamente ritorno anche negli show della federazione, essendo stato nominato nuovo General manager di Raw dal presidente Vince McMahon.
Dobbiamo ora vedere quali saranno i suoi successi in questo ruolo, scoprire il mistero dei messaggi che riceve durante le puntate attuali di Raw e soprattutto chiederci, o sperare, se prima o poi, magari sul palco di Wrestlemania, potremmo vedere un suo ultimo match, sentire ancora le note della sua canzone risuonare prima di un combattimento e non solo per sancire un match.
Kurt Angle è uno di quegli atleti che non si dimenticano, sia per il wrestling che per i suoi risultati sportivi eccezionali. Tecnico sul ring, carismatico nel parlato, riuscendo a farsi odiare come pochi sanno fare, restando comunque rispettatissimo da tutti.
Anche questa settimana abbiamo dato uno sguardo verso il passato alla riscoperta della storia di un grandissimo wrestler. La speranza è di ritrovarvi ancora qui tra due settimane, per addentrarci tra le pagine di un nuovo libro, un nuovo personaggio con la propria storia da narrare. Un saluto dal vostro caro Dag e buona serata a tutti!
La campionessa di NXT Asuka ha superato ufficialmente anche il record di CM Punk, tenendo il titolo per oltre 434 giorni.
Asuka ha vinto l’ NXT Women’s Championship sconfiggendo Bayley il 1 aprile 2016 e da allora ha difeso il titolo svariate volte.
La Superstar giapponese è considerata uno dei migliori esecutori e atleti del roster WWE maschile e femminile.
Inoltre girano voci su una sua promozione nel main roster motlo presto.
Adam West è venuto recentemente a mancare, lasciando un vuoto enorme nel cuore di tutti i suoi fan, andiamo a vedere le reazione di alcune superstar:
Il membro del New Day Xavier Woods ha postato questo video per commemorare il suo idolo d’infanzia
Sad to hear about the passing of Adam West. He gave us one of the greatest and iconic renditions of a character of all time. pic.twitter.com/3SveYFK4NH
Jerry The King Lawler ha ricordato il suo vecchio amico The Batman, ricordando la sua collaborazione con Adam West agli albori della carriera.
One of my fondest and most fun moments of my wrestling career… when Adam West came on our wrestling show and did a bit with me. R.I.P. pic.twitter.com/SoGnRiSwGq
A quanto pare, nelle ultimissime ore, è spuntata una clamorosa ipotesi per il Money In The Bank Ladder Match dell’omonimo PPV, che si terrà esattamente tra sette giorni. Sami Zayn, infatti, dovrebbe fare piazza pulita e andare a vincere direttamente la valigetta. Tuttavia però, l’acerrimo nemico di Kevin Owens, dovrebbe venir attaccato da Rusev, il quale poi avrà quindi un feud con l’Underdog from the Underground nei PPV successivi.
Questo permetterebbe quindi la vittoria di Baron Corbin, che potrebbe quindi finire in zona Main Event per poi andare all’assalto del titolo detenuto da Jinder Mahal.