Nota: Questo articolo si tratta di pura finzione e nulla di tutto ciò è reale. Non prendete seriamente questo articolo.
Sergio Ramos ha alzato la sua terza Champions League come capitano del Real Madrid sabato scorso. Questo è successo dopo un momento molto controverso avvenuto nel primo tempo, in cui apparentemente avrebbe volontariamente fatto male a Mohamed Salah, del Liverpool, costringendolo ad uscire per infortunio.
Questa non è la prima volta che il difensore spagnolo ha mostrato un approccio troppo violento e aggressivo, tanto che si è fatto una certa reputazione dopo innumerevoli cartellini rossi ricevuti negli anni.
Le sue tattiche “sporche” consistono anche nel “cadere” per terra facilmente per ottenere calci di punizione durante la partita. Queste sue qualità verrebbero messe in risalto in WWE. Una natura aggressiva e un’inclinazione per “vendere” le mosse potrebbero far incamminare Ramos verso un altro perfetto sentiero dopo aver finito con il calcio. Dopo il suo arm drag alla Steambot su Salah, è palese che sarebbe un talento naturale in WWE.
Inizierebbe tutto con un commovente addio di Ramos al Real Madrid e al calcio dopo aver vinto la sua sesta Champions League consecutiva, in cui annuncia di essersi annoiato di vincere nel calcio e che vuole provare qualcosa di nuovo. Gli viene consigliato il pro wrestling, che con il suo modo di fare lo renderebbe una Superstar nel ring.
Convinto, Ramos inizia ad allenarsi per diventare un wrestler. Dopo un anno di allenamento, Ramos va negli Stati Uniti per assistere a Wrestlemania 38, che si tiene a New Orleans, dopo quattro lunghi anni. Vede una maglietta del Barcellona tra gli spalti e si fa strada per iniziare una rissa.
La rissa è così prominente che i wrestler nel ring si fermano per vedere il massacro che avviene tra la folla. Vince McMahon dice di essere impressionato dall’aggressione di Ramos e vuole farlo firmare per la WWE.
Ramos firma il contratto e si trasferisce in Florida, dove si allena al Performance Center. Durante un tour europeo della WWE, gli Usos devono affrontare Rusev e il suo partner misterioso in un live event a Barcellona. Rusev, grande fan del Real Madrid, guarda tra la folla prima di scegliere, tra questa, un misterioso uomo con una felpa nera e una maschera. L’uomo va sul ring e si smaschera, mostrando di essere Sergio Ramos. C’è un boato di fischi a Barcellona mentre Ramos e Rusev vincono.
Da lì in poi Ramos e Rusev fanno coppia fissa. Ramos diventa famoso per il suo “vendere” esageramente le mosse e la sua cruenta mossa la “Stoppage Time” (Minuti di Recupero), un flying headbutt come tributo ai suoi goal e al suo ex allenatore Zinedine Zidane.
La coppia vince per quattro volte i titoli di coppia. Dopo un periodo dominante di circa due anni, Sergio Ramos aggredisce brutalmente Rusev dopo i loro continui battibecchi a seguito del licenziamento di Zidane, che non è riuscito a vincere la nona Champions League consecutiva.
A Wrestlemania 40 Ramos batte Rusev in un match in cui c’è in ballo la carriera del bulgaro. Dopo il match Ramos prende il microfono e annuncia che il Rusev Day è stato cancellato definitivamente. Il tutto in spagnolo, ovviamente.
Diventa l’uomo più odiato nel pro wrestling, proprio come lo era nel calcio. Dopo Wrestlemania Ramos viene costruito come il grosso bullo spagnolo che deve sempre imbrogliare per vincere. Una versione più grande e meno attraente di Eddie Guerrero.
Le sue buffonerie lo portano a vincere per tre volte il titolo Intercontinentale e ad un’opportunità per il titolo WWE detenuto da Seth Rollins. Introduce una nuova mossa, lo sgambetto in scivolata da dietro. Una volta colpito Rollins con quest’ultimo, il titolo è suo. Sergio Ramos è campione WWE. Come nel calcio, Ramos usa subdole tattiche per raggiungere la vetta della WWE.
Ramos ha un grande successo come campione. Appare anche durante il torneo FIFA sul canale di videogiochi di Xavier Woods, “Up Up Down Down”, scegliendo ovviamente il Real Madrid. Viene squalificato però dopo aver pestato Tyler Breeze, che aveva scelto il Barcellona.
La sua violenza gli causa altri problemi, visto che i suoi avversarsi la usano come vantaggio per provare a batterlo. Ramos alla fine perde il titolo a favore di Andrade “Cien” Almas. Inizia a fare i capricci dopo averlo perso, prendendo in giro Almas sui social.
Gerard Pique scrive un tweet impertinente per prendere in giro Ramos, che invece la prende sul personale. Lo invita al prossimo live event a Barcellona. Prima di portarlo sul ring, lo attacca alle spalle. Pique viene portato via in barella e Ramos viene immediatamente licenziato per essere troppo violento. Lui pensa che sia un’ingiustizia e afferma che il Barcellona e la WWE stanno lavorando insieme.
Una volta tornato in Spagna, diventa allenatore a Madrid. Dopo l’ennesimo licenziamento per aver fallito a vincere la Champions, Sergio Ramos diventa allenatore del Real Madrid.
Vince due campionati e tre Champions, prima di essere licenziato per non essere riuscito a vincere la quarta.
Per riassumere il tutto: il più grande heel del calcio va in WWE, diventa il più grande heel anche lì e poi ritorna al calcio.
FONTE: SPORTSKEEDA
Sono un amante del wrestling da sempre. È una delle mie passioni preferite. Lunedì, mercoledì, venerdì e domenica mi diverto a guardare Raw, NXT, Smackdown e i vari PPV. Scrivo per Spazio Wrestling da più di un anno e mi occupo della sezione news/report e le varie rubriche AEW/NXT Predictions e The Debate.