Sonya Deville è stata arrestata nel New Jersey quando è stata trovata in possesso di un’arma da fuoco per la quale non aveva un permesso adeguato. Lei porta con se un’arma da quando nel 2020 è stata stalkerata, ma non l’aveva ancora resa legale nel New Jersey.
La WWE è stata subito messa al corrente
Quell’arresto del 19 febbraio non si è interrotto fino al 1 marzo, ma la notizia del suo arresto ha viaggiato velocemente all’interno della WWE. Ring Side News ha contattato delle fonti per chiedere informazioni sulla situazione di Sonya ed è stato detto da un membro dello staff che il team creativo è stato informato del suo arresto subito dopo che è avvenuto.
Il rumor iniziale sul suo arresto di TMZ ha rilevato che fonti della WWE hanno indicato che non c’era rabbia nei confronti di Deville, ma bensì c’era comprensione per il motivo per cui avrebbe voluto proteggersi dopo la situazione creatasi con il suo stalker e l’invasione domestica che ne è conseguita.
Lo stalker di Sonya, Philip Thomas II, è stato arrestato e accusato di stalking aggravato, scassinamento armato, tentato rapimento armato e danno criminale. Mandy Rose era con Sonya in quel momento, un fatto che attirò l’attenzione perché le due erano impegnate in una faida per SummerSlam.
È stato anche depositato un ordine di protezione per tenere Thomas lontano da Deville, che era comprensibilmente traumatizzata dall’intera vicenda. Nel 2021, il giudice Barbara Twine ha stabilito che lo stalker non era idoneo a sostenere un processo ed è stato quindi spedito in una struttura di salute mentale il 22 giugno 2021. Non è noto se Thomas sia ancora in quella struttura, ma il caso è ora elencato come chiuso nei relativi documenti legali.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM
Seguo il wrestling da quando sono piccolo, possiedo quasi tutti i videogiochi della WWE. Colleziono diverse magliette e action figure dei miei wrestler preferiti. Non perdo mai una puntata di Raw o di Smackdown o un PPV dall’età di 6 anni. Mi occupo della sezione news sul sito Spaziowrestling.it