Nell’edizione scorsa di Wrestlemania Goldberg avrebbe dovuto affrontare Roman Reigns e difendere contro di lui il titolo Universale, ma per via della pandemia globale e le sue conseguenze Reigns è tornato a casa e lo sfidante del campione è stato sostituito da Braun Strowman.
Il match in sé è stato veloce e poco memorabile, con Strowman che ha sconfitto Goldberg ed è diventato campione Universale. Quella notte è stata l’ultima in cui abbiamo visto Goldberg in WWE fino al suo ritorno a Raw Legends.
Parlando con Ryan Satin di FOX, Goldberg ha ricordato quell’incontro contro Strowman:
“E’ stato tremendo. Era… sapete, però, la situazione era estremamente complicata. Che si trattasse di COVID, di cambi di programma all’ultimo minuto, cambio di avversario, cambiare itinerario da un momento all’altro. Sono state 48 ore molto stressanti, e io sono solo un impiegato, non sono al comando. Posso anche avere un’opinione, ma non è compito mio darvi voce perché in quella situazione il mio parere non avrebbe fatto alcuna differenza. Ogni volta che torno, mi piacerebbe avere storyline con un significato e con una costruzione degli incontri, o eventuali incontri, in cui sono coinvolto. E’ giusto nei confronti dei fan, nei confronti del mio avversario e nei miei confronti.”
Goldberg ha continuato ammettendo che non era pronto a lavorare con qualcuna della stazza di Strowman e si stava allenando specificamente per lavorare con Reigns. Il match di Wrestlemania 36 è qualcosa che l’ex campione vorrebeb dimenticare.
“A volte – ma non in questo caso – le situazione vengono cambiate all’ultimo e sono così e basta. Io e Braun ci siamo sfidati. Io non mi ero preparato per Braun, per niente, mi ero preparato per affrontare Roman Reigns. I piani sono stati cambianti all’ultimo secondo, quella non fu tra le mie giornate migliori nel wrestling. Anzi penso di non aver lottato con passione quel giorno. Ci sono tante diverse circostanze riguardo ciò che è accaduto l’anno scorso, ma è qualcosa che preferirei dimenticare.”
FONTE: SPORTSKEEDA.COM
Appassionata di wrestling dal lontano 2002 e, in generale, della scrittura e dell’informazione in generale di questo sport-spettacolo. Amante anche del calcio, videogiochi e la lettura. Seguo Spazio Wrestling (con cui ho avuto il piacere e l’onore di collaborare anche in passato) dalla sua fondazione.