Jeff Hardy: “Dopo del mio arresto nel 2009, credevo che la mia carriera fosse finita”

Jeff Hardy durante il podcast “Broken Skull Sessions” di Stone Cold Steeve Austin, ha rivelato che dopo l’arresto del 2009 pensava che la sua carriera fosse davvero finita.
“Ricordo ancora quel momento, stavo ordinando delle pillole illegalmente e sono stato beccato. La squadra SWAT è entrata in casa mia e mi ha beccato. Pensavo che la mia vita fosse finita in quel preciso momento. Sono andato in prigione quel fine settimane, è stata un’esperienza terribile. E’ stato il momento più brutto. E’ veramente qualcosa che fa male, quando vedi tua moglie di lato a te e tu sei ammanettato. Ma devo ammettere che tutto questo e non solo mi ha fatto diventare un uomo migliore”.
Jeff ha aggiunto che nei giorni successivi non riusciva a smettere di pensare che la WWE non l’avesse più messo sotto contratto, ma cosi non è stato, e ancora oggi Jeff è una Superstar della federazione più importante al mondo.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM