I fan di wrestling sopratutto quelli della WWE sicuramente sanno di cosa stiamo parlando. Come tutti ricorderanno qualche settimana prima di Greatest Royal Rumble la WWE ha dovuto subire diverse critiche da parte del mondo politico e non solo per aver organizzato uno show in terra saudita, dove purtroppo ancora oggi le donne non hanno i dovuti diritti.
Dopo qualche mese sembra giusto dire che la storia si ripete, anche se questa volta non è la WWE al centro della bufera, ma la Lega Calcio, “colpevole” secondo molti di aver organizzato la finale di Supercoppa Italiana proprio nello stesso stadio dove si è svolta la prima edizione di The Greatest Royal Rumble.
E’ notizia di ieri che le autorità arabe hanno dato disposizioni di vendere in alcuni settori dello stadio i biglietti solo agli uomini, mentre le donne potranno assistere alla finale solo nel settore riservato alle famiglie ma sopratutto in compagnia dei propri mariti.
In tanti hanno criticato la scelta della Lega di organizzare la finale a Gedda, tra cui il noto Ministro Matteo Salvini che ha dichiarato, di non vedere la partita perchè non è accettabile che le donne potranno andare allo stadio solo accompagnate dagli uomini. Ma oltre al Ministro Salvini anche altri esponenti della politica italiana hanno voluto esprimere la propria opinione tra cui la deputata Boldrini che per una volta si è trovata d’accordo col Ministro dell’Interno, dichiarando che tutto questo sembra uno scherzo di pessimo gusto e che i signori del calcio potranno anche vendere i diritti delle partite ma non potranno mai barattare i diritti delle donne.
In attesa di nuovi sviluppi che prontamente riporteremo sul nostro sito, vi chiediamo se voi siete d’accordo con la scelta prima della WWE e dopo della Lega Calcio di organizzare i propri eventi in Arabia Saudita.
FONTE: SPAZIOWRESTLING.IT
Direttore Editoriale di Spazio Wrestling e Tuttowrestling. Da anni nel mondo del wrestling web, con diversi ruoli ricoperti. Nella vita di tutti i giorni, sono responsabile dell’ufficio stampa di OPN ITALIA LAVORO e praticante giornalista presso l’emittente televisiva TELEMIA.