Negli anni ’90, WCW Monday Night Nitro sconfisse WWE RAW nella guerra di ascolti per 84 settimane consecutive.
Questo, a detta dei dipendenti della WWE di allora, è accaduto a causa dell’attrazione che rappresentava l’Hulk Hogan di quel tempo, ritornato in WCW con un personaggio heel, e della formazione dell’NWO con Scott Hall, Kevin Nash e altri in seguito, ma ciò non è vero.
Il vero motivo per cui la WWE ha subito l’ascesa della concorrenza è da ricercarsi semplicemente nel fatto che Nitro fu uno spettacolo di gran lunga migliore per la maggior parte del tempo.
La WWE ha poi assunto un ruolo guida nelle valutazioni e nella qualità dell’intrattenimento nel 1998, e da quel momento in poi non ha visto di nuovo uno spettacolo di wrestling di livello superiore, per molti anni.
La TNA, o Impact Wrestling che dir si voglia, esiste da 16 anni. Anche se la Ring of Honor è nata per prima, all’inizio era una federazione indipendente, e quindi la TNA è diventata la prima compagnia major di wrestling negli Stati Uniti da quando WCW ed ECW cessarono l’attività nel 2001.
NWA: TNA, rinominatosi in seguito TNA Impact, è stato uno spettacolo piuttosto divertente per i primi anni, ma mai vicino allo stesso livello e alla stessa visibilità della WWE.
Ma c’è stato un anno in cui tutto cambiò, almeno per un po’, e questo fu il 2006. L’anno fu un punto di svolta per la TNA, e quasi un fallimento per la WWE, e chi seguiva il wrestling americani su entrambi i fronti, cominciò a credere che la TNA fosse una federazione molto più divertente.
Gran parte del 2006 per la WWE, infatti, è stato come un fallimentare ritorno al passato degli anni ’90. Abbiamo avuto la reunion di Shawn Michaels e Triple H nella D-Generation X, che non è stata neanche lontanamente divertente come la loro prima esperienza nella stable di 9 anni prima. Nel 1997, la DX era rivoluzionaria, e alzava l’asticella dell’irriverenza il più in alto possibile. I due ragazzoni di 20 anni erano molto divertenti nei loro segmenti vietati ai minori di 18 anni, mentre nel 2006 erano due persone di 40 anni che facevano scherzi in bagno, e non erano molto divertenti.
Abbiamo anche avuto la rinascita della ECW come terzo brand. Iniziò in maniera promettente con una dozzina di “ECW originals” assunti ed un evento solido come ECW One Night Stand, culminato con la vittoria nel main event di Rob Van Dam, divenuto infine campione WWE.
Sembrava che la WWE fosse veramente interessata a quello che poteva succedere. Presto però, RVD perse il titolo e compromise il suo stint a causa di un arresto, gli originals vennero sacrificati all’altare di Big Show, Test e degli altri nuovi arrivati che non riuscirono a superare e i match cominciarono ad avere tutti regole in stile WWE.
Così ad un certo punto ci si è ritrovati con Luke Gallows che girovagava addirittura travestito da Kane degli anni ’90 e partecipò all’angle peggiore dell’anno con il vero Kane. La WWE ebbe poi altri problemi nei suoi show: Rey Mysterio venne bookato come il peggior campione del mondo nella storia, il nome del defunto Eddie Guerrero venne usato nelle storyline e Vince McMahon aveva persino sconfitto ‘Dio’ in un match.
L’anno 2006 non è stato il peggiore nella storia della WWE, ma è stato tutt’altro che il migliore. La TNA, d’altra parte, era in rampa di lancio. Impact era generalmente uno spettacolo divertente ogni settimana, “The Icon” Sting era tornato a lottare e si è unito alla compagnia, la star precedentemente più sottovalutata in WWE, Christian, era uno dei protagonisti, e la compagnia è riuscita ad assumere Kurt Angle subito dopo che questi si separò dalla WWE.
Il roster della TNA comprendeva anche altri talenti come AJ Styles, Samoa Joe, Jeff Jarrett, i Dudley Boyz, Eric Young, Bobby Roode, Raven, Rhyno, Gail Kim, Alex Shelly, Chris Sabin, Jay Lethal, LAX, America’s Most Wanted e molti altri. Persino leggende come Kevin Nash e Scott Steiner hanno contribuito in maniera molto significativa al successo della federazione.
Impact Wrestling, anche se solo per un’ora di show ogni settimana, riusciva di solito ad essere molto accattivante, ed i pay-per-view erano generalmente spettacoli molto solidi. Angle e storyline come quella dei LAX, Jeff Jarrett vs Sting, l’arrivo di Kurt Angle e la sua faida con Samoa Joe, la Paparazzi Productions e l’ascesa di Christian Cage erano di gran lunga superiori a ciò che la WWE aveva da offrire. Quasi tutto ciò che la TNA fece nel 2006 è stato di gran lunga migliore di quello che la WWE portò in scena in quell’anno.
Fonte: Sportskeeda.com
