La notizia è di quelle che fanno rumore, di quelle che sicuramente sono destinate nel bene o nel male a lasciare il segno.
Ormai sembra ufficiale, la WWE non rinnoverà il contratto con Sky Italia, dopo oltre 20 anni di collaborazione, che senza dubbio ha scritto un pezzo importante di questo Sport-Spettacolo nella nostra nazione.
Da quanto trapela da fonti molto attendibili, Sky sembra non aver offerto abbastanza per prolungare il suo rapporto con la federazione dei McMahon, che così ha deciso di interrompere il rapporto di collaborazione ultradecennale.
Ma adesso cosa devono aspettarsi i fan italiani della WWE? Questa domanda ha letteralmente “invaso” i nostri contatti. Di sicuro sembra che la federazione abbia già trovato la sua nuova “casa” per quanto riguarda il bel paese, infatti sempre secondo fonti affidabili, Discovery Italia si sarebbe accaparrata i diritti televisivi per il triennio 2020-2023.
Attualmente non abbiamo in nostro possesso delle informazioni approfondite, su quello che sarà il palinsesto della WWE da luglio in poi in Italia. In un primo momento si è parlato della possibilità di avere le puntate di Raw e Smackdown circa 24 ore dopo la messa in onda negli States in chiaro su DMAX, ma nella giornata di oggi, si sono avvallate altre ipotesi, come un abbonamento con diverse fasce di prezzo (da un minimo di 2,99 euro al mese ad un massimo di 6,99) per guardare i programmi WWE in contemporanea con gli Stati Uniti (QUI I DETTAGLI) e successivamente invece Raw e Smackdown visibili anche in chiaro su DMAX, con circa 10 giorni di ritardo, un po’ come succede oggi per Cielo.
Altra domanda non meno importante e che ovviamente è stata sollevata da parecchi fan è: saranno ancora Michele Posa e Luca Franchini le voci della WWE in Italia? Anche qui, le informazioni sono poche, anzi quasi nulle, lo storico duo di commento non ha rilasciato alcuna dichiarazione in quest’ore, ma siamo sicuri, che i dirigenti di Discovery Italia, avranno le idee chiare sul da farsi, e ovviamente conoscono benissimo l’importanza che Michele e Luca hanno avuto negli anni per il diffondersi della disciplina in Italia.
Ma dopo aver analizzato quanto successo, in questa incredibile giornata, che come dicevo in apertura, sicuramente segnerà in qualche modo la storia del wrestling in Italia, mi chiedo e soprattutto chiedo a voi, cosa ci rimane di questi 20 anni, di assoluto connubio tra Sky e la WWE?.
A me personalmente rimane moltissimo, e devo ammettere che un po’ mi dispiace per quanto sta per accadere, perché sono cresciuto aspettando di guardare insieme a mio fratello la puntata settimanale di Raw su Sky che il quel periodo (2002-2005) andava in onda il venerdì sera, e ricordo che il venerdì aveva un sapore diverso, aveva il sapore del giorno di festa, e perché no, mi sono anche emozionato con le telecronache di Luca e Michele, che forse oggi vengono fin troppo criticati, ma che sono stati parte integrante della storia e soprattutto del boom del wrestling in Italia. Ricordo ancora, molte loro telecronache, una su tutte quella di WrestleMania 21, dove secondo me, sono stati impeccabili e sono riusciti a trasmetterci alla perfezione tutte le emozioni che solo il wrestling mi può anzi ci può regalare.
Cosa mi aspetto dal futuro? Mi aspetto che questa notizia scuota in qualche modo il movimento in Italia che purtroppo devo ammettere con un certo dispiacere, vedo assopito sempre più, e mi auguro in un rilancio, che però a mio modestissimo parere, può arrivare solo se i programmi WWE tornino in chiaro fin da subito senza attendere svariati giorni dalla messa in onda, anche su un canale secondario, ma in chiaro, senza alcun tipo di abbonamento anche a basso prezzo.
Ovviamente tutte le novità saranno riportate tempestivamente sul nostro sito, a me non mi resta che salutarvi e ricordarvi che se tutti noi lo vogliamo, il wrestling in Italia può essere ancora VIVO!
MARCO MACRI DIRETTORE EDITORIALE SPAZIO WRESTLING
Direttore Editoriale di Spazio Wrestling e Tuttowrestling. Da anni nel mondo del wrestling web, con diversi ruoli ricoperti. Nella vita di tutti i giorni, sono responsabile dell’ufficio stampa di OPN ITALIA LAVORO e praticante giornalista presso l’emittente televisiva TELEMIA.