Nonostante siano successe molte cose positive in WWE ultimamente, sopratutto con l’instaurazione e il miglioramento di alcuni feud e storyline, non mancano di certo anche i problemi per la federazione di Vince McMahon. Infatti, ci sono ancora delle cose che preoccupano i fan di wrestling, facendo riferimento ad alcune cattive decisioni del team creativo.
Per ogni ottima decisione come mandare Drew Mcyntire in un main event, fare di Shinsuke Nakamura il nuovo US Champion e aver riunito nuovamente lo Shield, ce ne sono altre che hanno fatto storgere il naso al WWE Universe. In fine, si può dire che queste 10 cose possano relativamente toccare un fan della WWE ma le stesse potrebbero intoccare, e non poco, la WWE ed i suoi rispettivi brand.
Dunque ecco a voi le 10 cose che potrebbero preoccupare il WWE Universe e come queste possano colpire la compagnia se portate avanti per troppo tempo.
#1 Bookare poveramente Asuka
Dopo il suo debutto, la WWE sembrava utilizzare Asuka come un grandissimo nome per i suoi show e nonostante questo sia stato fatto per un po’ di tempo, la federazione sembra aver perso fiducia in lei per qualche ragione e l’ha riempita di una streak negativa dopo la sconfitta a WM34 (nella quale sono presenti anche le sconfitte contro Carmella, una delle quali in modo veramente particolare.)
Il modo in cui è stata trattata Asuka potrebbe essere un segno di come essa stessa non sarà pushata nell’immediato futuro e la cosa spaventa anche perchè accresce i dubbi sul trattamento di qualsiasi lottatore proveniente da NXT. Sfortunatamente per il WWE Universe, questo è successo recentemente e nessuno sembra potersi salvare completamente dalle idee del booking-team.
#9 Il futuro di Bray Wyatt in WWE
Dopo il suo lancio nel debutto con la Wyatt Family nel 2013, Bray ha fatto veramente poco per riformare quell’impatto che aveva avuto originariamente. Infatti, dopo un regno con il WWE Title due anni fa e dopo aver riformato la Wyatt Family varie volte, non ha fatto molto altro degno di nota.
Con i Woken Warriors è andato incontro a pochissime apparizioni dopo la perdita dei titoli di coppia a favore del B-Team e gli indizi non presagiscono un buon futuro per Wyatt.
#8 La divisione Tag Team di Raw e Smackdown
Che si voglia o meno, la divisione Tag Team ha rispettato molto meno le attese di quanto ci si aspettasse dopo Wrestlemania. Non solo per l’evidente mancanza di Tag Team negli ultimi due mesi ma anche per le poco sensate decisioni del team creativo.
Prendiamo WM34, ad esempio, dove Braun Strowman ed un partner scelto a caso, dovevano affrontare il The Bar per i titoli di coppia di Raw. The Monster scelse un ragazzino dal pubblico, dando il via ad un momento di puro divertimento per il pubblico, vincendo inoltre i titoli senza che il ragazzino (ovviamente) facesse nulla, per poi rinunciarvi la sera dopo a Raw. Come se non bastasse, la WWE ha scelto il B-Team per cercare di riportare in auge i titoli di coppia, dandogli anche una streak di imbattibilità dopo lo split da The Miz.
Ma anche Smackdown soffre di problemi simili. Infatti, dopo aver riunito il Team Hell No ad Extreme Rules, ed averlo fatto saltare poco dopo per poi mandare Bryan da solo contro i Bludgeon Brothers, che hanno facilmente raggiunto la vittoria.
Dunque, entrambi i brand soffrono di una mancanza di tag team e di storylines, oltre che di una monotonia non banale.
Probabilmente le cose potranno andar meglio con lo Shield che contenderà i titoli a Mcyntire e Ziggler. Per SD, invece, dopo aver ridato i titoli in mano agli New Day anche a causa di un infortunio che ha colpito i Bludgeon Brothers, ma forse le cose sarebbero successe ugualmente, considerando come Rowan ed Harper stessero diventando sempre più vulnerabili come team. Tuttavia, gli New Day sono meglio di niente.
#7 Il regno di Charlotte Flair a Smackdown
Oltre alla vittoria ai danni di Asuka in quel di WM34, la regina è tornata campionessa poche settimane del suo ritorno, avvenuto poco prima di Summerslam. Questo ha fatto capire come Charlotte sia considerata il top nel panorama femminile di SD ma questo potrebbe non comportare solo cose positive.
Infatti, superstar come Naomi, Becky Lynch, Asuka e Sonya Deville, che meriterebbero una title-shot, sembrano lontane (eccetto la rossa irlandese) dal conseguimento di questa cintura. Questo fa capire come forse la WWE non creda molto nel roster femminile dello show blu e si potrebbero creare delle rivalità che si risolverebbero troppo presto. La WWE ha infatti piuttosto deciso di dare un regno titolato a Carmella, per aspettare il ritorno della figlia di Ric Flair, facendole vincere anche sporco vari match, rendendo ancora più labile la divisione.
Questa potrebbe essere solo una cattiva idea e ci potrebbe essere qualcos’altro in serbo, ma forse niente di tutto ciò è stato trovato fino ad ora.
#5 Aver fatto vincere il titolo a Ronda Rousey troppo presto
Far vincere il titolo a Ronda è sembrata la decisione più logica dopo il suo debutto, ma questa mossa potrebbe essere in realtà essere stata un errore? Inoltre, la WWE ha sbagliato nei momenti cruciali della sua storyline e averle fatto vincere il titolo così presto è parte di ciò. La risposta ha questo risiede anche nel fatto per il quale la Rousey abbia vinto il titolo senza aver fatto nulla per meritare la title-shot. La WWE ha cercato di salvarsi facendo sfidare a Nia Jax la ‘baddest on the planet’ durante un evento a Boston, che ha portato al loro match a Money In The Bank.
Tuttavia, non è colpa della Rousey se tutto ciò è accaduto e la WWE avrà voluto guardare principalmente i propri interessi nel minor tempo possibile, anche contro le previsioni. Inoltre, vedendo il regno dominante della Rousey al momento, i fan potrebbero scagliarsi contro lei in poco tempo.
#5 Il ritorno delle Bella Twins
Il WWE Universe si è diviso riguardo il ritorno delle Bella Twins in quel di Raw, ma qual è stato l’obiettivo prefissato grazie al loro ritorno? Sebbene sembri che la WWE sembrasse volerle servire nello stesso modo di Mickie James, Alicia Fox e Natalya, continua a mandarle over.
Le due hanno infatti battuto la Riott Squad nel loro match di ritorno a Raw e Nikki ha battuto Ruby Riott nell’ultima puntata e non è solo bizzarro che la WWE decida di mandare over un talento così stabile ma anche che ogni donna che le affronti parta con un piede indietro. Forse la WWE sta cercando di utilizzare le Bellas solo come una minaccia e sta usando la Riott Squad per far capire questo al pubblico, ma questo comporta una cattiva gestione di tre donne talentuose che meritano un push da tempo. La federazione non sembra disposta a cambiare la propria mentalità e mandare avanti sempre dei personaggi già consolidati.
#4 Trattenere il talento di Daniel Bryan
Daniel Bryan ha fatto il suo ritorno in ring in quel di Wrestlemania 34 in un tag team match contro Kevin Owens e Sami Zayn, ma dopo ciò non è andato incontro a molto. Certo, Bryan ha vinto due match contro Big Cass in due PPV ed è andato vicino ad essere il primo contendente per il titolo WWE, ma senza qualcosa di importante poco dopo.
Infatti, dopo alcune vittorie contro Andrade ‘Cien’ Almas, Bryan non è stato bookato a dovere dalla WWE. Non solo pensando allo screw job di The Miz nei suoi confronti a Summerslam ma anche per averlo tolto dalla corsa per il titolo WWE che non ha avvolto alla vita, anche a causa dell’infortunio, da troppo tempo.
Tuttavia, la WWE potrebbe anche star cercando di fare qualcosa per dare a Daniel Bryan una shot titolata in un match che merita, ma la sua gestione attuale, alla lunga, potrebbe dirsi frustrante.
#3 Il ritorno di The Rock
Nonostante il grande ritorno di The Rock sia rumoreggiato, questo comporterebbe un grande costo e bisogna fare, dunque, molta attenzione. Infatti, se The Rock dovesse essere mandato contro Roman Reigns a WM35, questo potrebbe sembrare la seconda faida avvenuta fra John Cena e lo stesso Great One.
Di sicuro però, le circostanze sarebbero differenti e il problema consisterebbe nel fatto che ora gli spot di The Rock apparterrebbero a qualcun altro, ma questo non vorrebbe dire che sia buono per la WWE. Ciò può essere un boicottaggio per le critiche a cui si è andati incontro a Wrestlemania 30 e 32.
Infine, Rock VS Reigns sembra sempre più un match per soldi alle spese di chiunque altro nel roster e se l’idea di far turnare heel Reigns facendogli anche perdere il titolo potrebbe realizzarsi, non avrebbe senso averlo fatto arrivare fino a questo punto.
#2 L’assenza di John Cena dalla WWE
Forse è solo una mossa della WWE per dare attenzioni a Roman Reigns e mandarlo over con il WWE Universe, ma non vedere Cena in tv per così tanto tempo è davvero strano. Inoltre, potrebbe essere un indizio del futuro di John Cena senza WWE, che potrebbe essere un problema se il samoano non dovesse uscire bene dalla sua posizione.
Non c’è bisogno che Cena sia presente ogni settimana, ma poteva esserci per Summerslam o anche per uno dei PPV minori durante l’anno. Ma ha preso parte al PPV di Greatest Royal Rumble contro HHH e potrebbe prendere parte a WWE Super Show-Down. La WWE ha bisogno di Cena per uno dei PPV minori e non farlo è ridicolo e non è un segreto che anche lo stesso atleta di Boston abbia perso interesse verso la sua federazione o che non sia ancora pronto per un ritorno in-ring dopo la rottura con Nikki. Entrambe le opzioni non sono un beneper laWWE.
#1 Il turn heel di Braun Strowman
Il turn heel di Strowman ha mandato un importante messaggio, che vuole come nessuno possa sentirsi salvo quando si cerca di privilegiare Roman Reigns. Sfortunatamente per Braun Strowman, che è stato uno dei migliori babyface degli ultimi 10 anni, il suo turn sembra sempre più un tentativo di formare Roman Reigns come il good-guy.
Non è stato disastroso solo il modo di turnarlo ma anche l’intenzione della WWE che sembra volerlo sacrificare come nuova vittima di Roman Reigns, portando avanti la sua voglia di distruzione di alcuni talenti che non siano lo stesso membro dello Shield
Tuttavia, la WWE, così facendo potrebbe smettere di riunire lo Shield per mandare over Roman Reigns ma prima che ciò accada, il WWE Universe deve accettare il fatto che il team creativo continui a portare l’idea di usare gli idoli della folla solo come vittime dell’attuale campione universale.
Fonte: SPORTSKEEDA.COM
Sono Angelo Sorbello, vivo a Genova, sono laureato, ho lavorato per diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale e il Secolo XIX. Ho diverse passioni, tra cui il wrestling in particolare la WWE.
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