Amici di SpazioWrestling, benvenuti all’episodio di NXT pre War Games e Survivor Series. Io sono Fabio Theodule e vi accompagnerò nuovamente nella diretta di questo imperdibile episodio. Questa sera ci sarà il ladder match maschile per il vantaggio ai War Games di sabato notte e, probabilmente, dovremo aspettarci un’altra invasione da parte degli atleti del main roster. Ricordiamo che Triple H ha indetto una open challenge agli atleti di Raw e SmackDown, quindi chiunque potrà lottare questa sera contro gli atleti NXT.
La puntata inizia immediatamente con l’arrivo della campionessa femminile di Raw, Becky Lynch.
“E’ passato tanto tempo da quando ho percorso quella rampa, da quanto mi avete visto prendere a calci nel culo qualcuno in questo ring. Beh, non dovrete aspettare ancora molto” dice la campionessa togliendosi il giubbotto “non ho avuto un invito ufficiale da Triple H ma ho deciso di venire lo stesso. Scorsa settimana Bayley ha preso a botte le sue avversarie con il suo taglio da ragazzina. Beh, Bayley, non è colpa mia se tu sei una campionessa, mentre io sono LA campionessa. E tu Shayna, puoi anche presentarti sul ring, io non ho bisogno di attaccare alle spalle. Io faccio tutto alla luce. E puoi anche venire accompagnata, io ti aspetto”
Inaspettatamente risuona la theme song di Rhea Ripley, anziché quella della campionessa di NXT.
“Quindi, tu sei The Man. Vediamo quindi se hai le palle”, afferma Rhea, buttando il microfono. Arriva l’arbitro, ed ecco quindi il primo match della serata
Single Match: Becky Lynch vs Rhea Ripley
Inizio match con dei clinch in mezzo al ring e Becky che riesce ad atterrare Rhea. Quest’ultima finisce fuori dal ring, ma intercetta abilmente una scivolata dell’atleta irlandese, tramutandola in una electric chair contro l’apron. Becky è in difficoltà all’angolo, ma reagisce con delle spallate. Lo sforzo risulta invano, dato che Rhea prende di nuovo il controllo del match, grazie anche alle sue grandi doti fisiche. Drop kick sulla nuca di Becky Linch mentre è inginocchiata e dopo tentativo di soffocamento alle corde. Altra preso di sottomissione con una headlock per Rhea, con successivo schienamento. Becky riesce ad alzarsi e a colpire con un superkick Rhea, ma l’atleta di NXT reagisce immediatamente con un altro dropkick. Becky prova la reazione andando sulla terza corda ma viene intercettata e lanciata dal punto più alto del turnbuckle. Adesso le atlete sono entrambe al suolo, con l’arbitro che inizia il conteggio. Le atlete si alzano a stento, prendendosi a pugni e calci, con Rhea che riesce nuovamente a buttare al suolo la campionessa di Raw. Enziguri da parte di Becky, che poi esegue un leg drop dalla terza corda, andando vicina alla vittoria. Tentativo di dis-arm-her da parte di Becky che connette, ma Rhea, con un’incredibile forza, riesce a sollevare Becky, la quale reagisce abilmente e riesce a non farsi buttare al suolo. Le due atlete si trovano sulla terza corda, con Rhea che riesce ad eseguire un superplex. Ma ecco che arriva Shayna Baszler accompagnata dalle sue due fide compagne, le quali attaccano sia Rhea che Becky. Le due contendenti riescono a reagire e buttano fuori dal ring la campionessa NXT e le sue due alleate. L’incontro finisce quindi con Rhea e Becky in mezzo al ring, inaspettatamente e per un breve istante come alleate.
Il match è finito in NO Contest
Subito dopo il match, le telecamere si spostano fuori dall’arena. Sono arrivati i Revival!
Attenzione perché mentre sta entrando Kona Reeves arriva Ricochet, che mette subito fuori gioco l’avversario. Risuona quindi la theme song di Matt Riddle, mentre l’atleta di Raw è in mezzo al ring. Eccoci pronti al secondo match della serata
Single match: Matt Riddle vs Ricochet
Inizio esplosivo di Ricochet, con un Riddle forse mai in così evidente difficoltà. Incredibili mosse di agilità da parte di Ricochet che evita quasi tutti gli attacchi di Riddle e si lancia in mezzo alle corde fuori dal ring. Riddle riesce a reagire, nonostante molti dei suoi attacchi vadano a vuoto. Dopo il difficile inizio, Riddle esegue un exploder suplex e sembra portare l’incontro sui suoi binari. Ricochet, grazie alla sua esperienza, reagisce immediatamente con una running shooting starpress e poi provando un moonsault, evitato da Riddle. Ricohet riesce ad atterrare in piedi, ma viene attaccato da un German suplex. Inaspettatamente arrivano Cesaro e Nakamura da SmackDown, i quali vengono atterrati dai due contendenti. Riddle poi esegue un roll up e vince l’incontro.
Vincitore: Matt Riddle
Scatta la rissa tra i due membri dello show blu contro Riddle e Ricochet. Cesaro si trova fuori dal ring e Ricochet esegue uno salto dalla terza corda fin dopo le barricate. Rimangono Nakamura e Riddle, il giapponese è pronto per la Kinshasa ma interviene Roderick Strong in suo soccorso, il quale viene poi colpito da un superkick da parte di Riddle. Arriva quindi Finn Balor a cecare di colpire Riddle, ma viene ribattuto prontamente. Balor finisce fuori dal ring, dando occhiate minacciose al suo prossimo avversario a NXT: War Games.
Tag Team Match: The Revival vs Undisputed Era (Bobby Fish & Kyle O’Reilly)
I primi a iniziare il match sono O’Reilly e Scott Dawson. L’area è infuocata, anche perché gli atleti si provocano in maniera vistosa. Tag da parte dell’Undisputed Era, con Dawson che scappa fuori dal ring, inseguito dai suoi avversari. Si ritrovano quindi tutti e quattro in mezzo al ring, ma l’incontro non decolla ancora. Adesso gli uomini legali sono Fish e Wilder, con il membro dei Revival che viene atterrato e portato all’angolo. Nonostante sia da solo contro due, Wilder tenta di scappare dagli attacchi de nemici. L’Undisputed Era tenta un doppio suplex, ma arriva Dawson in soccorso, prendendo il compagno e non facendolo cadere al terreno. Inizia quindi una feroce rissa tra i quattro atleti, che termina con tutti i contendenti che finiscono fuori dal ring. Dopo lo spot troviamo Wilder e Fish, con l’atleta di NXT che mette in seria difficoltà lo sfidante. Altro tag e O’Reilly che inizia a prendere a calci Wilder. Doppio suplex e tentativo di schienamento: solo due. Adesso è Fish che entra sul ring, ma la sua permanenza è breve: ancora tag, grande alchimia da parte dei due atleti. Headlock al suolo e successivo jumping knee. Dopo il tag, è Fish che continua le prese di sottomissione al collo dell’avversario, accentuate da violenti colpi alla nuca con il gomito. Torna O’Reilly sul ring, con un tentativo di schienamento, ancora neutralizzato sul due. Torna Fish su ring e Wilder prova una timida reazione: german suplex e tentativo di gattonare fino all’angolo. Drop kick sulla schiena di Wilder e membro dei Revival che finisce fuori dal ring. Per il momento, il suo compagno Scott Dawson ricopre il ruolo di spettatore non pagante. Dopo lo spot, Wilder riesce a connettere una powerslam su O’Reilly e a lanciare Fish fuori dal ring, riuscendo finalmente a dare il tag. Dawson attacca entrambi gli avversari, evitando anche uno splash dalla terza corda di O’Relly, il quale si schianta fuori dal ring. Neckbreaker su Fish e Dawson che si diletta in una diving headbutt con successivo tentativo di schienamento, interrotto ancora sul due. Brainbuster di Dawson e ancora due, match molto incerto in questo momento. Fish è inginocchiato in mezzo al ring e i Revival sono pronti a sferrare una doppia ginocchiata, si intromette O’Reilly che coraggiosamente sposta il compagno e riceve a sua volta la doppia ginocchiata. Gli atleti si trovano sulla terza corda, Wilder riesce a butttare fuori dal ring O’Reilly e a dare il tag a Dawson, che è sulla terza corda con Fish. Superplex seguito da uno splash di Wilder, schienamento e ancora due. Adesso sul ring rimangono solo Fish e Dawson. Fish prova un samoan drop che Shatter Machine. Arriva O’Reilly che però viene mandato subito fuori dal ring, con i Revival che connettono la loro finisher di coppia. Sembra finita, ma O’Reilly riesce a prendere per la gamba Dawson e ad impedire lo schienamento. Adesso è l’Undisputed Era a controllare il match, dato che O’Reilly si è lanciato fuori dal ring per tramortire Wilder e a prendere il tag. Salto dalla terza corda con ginocchiata sulla schiena di Dawson e ancora conteggio di due. Fish adesso è l’uomo legale contro Dawson, prova una mossa che viene controbattuta da una ddt. Nonostante a reazione, sul ring rimangono solo i membri dell’Undisputed Era e Scott Dawson, con Wilder che non riesce a entrare sul ring perché troppo stremato. Total Elimination e Undisputed Era che si aggiudica un incontro incredibilmente emozionante.
Vincitori: The Undisputed Era
Telecamere ancora fuori dall’arena: ci sono i Viking Raiders che litigano con la security.
Single Match: Kay Lee Ray vs Dakota Kai
Dopo l’interferenza della settimana scorsa, la campionessa femminile UK è pronta a darsi battaglia contro Dakota Kai, la grande esclusa del team Ripley. Dakota inizia subito in maniera veemente, mettendo in difficoltà la campionessa di NXT UK. Lee Ray riesce però a sferrare un superkick sulla nuca di Kai e ad imprigionarla all’angolo, tirando molti calci al costato di Dakota ed eseguendo infine un suplex. Altro brainbuster e tantivo di pin, fermato sul due. Lee Ray cerca di indebolire la gamba infortunata di Kai, tecnica utilizzata da tutte le avversarie di Kai nel corso degli ultimi incontri. Chop violentissima di Lee Ray e poi ancora indebolimento della gamba malconcia di Kai. Quest’ultima riesce a sferrare un double stomp all’angolo e a prendere fiato. Clostheline, dropkick e calci sulla nuca da parte di Kai, la quale poi finisce fuori dal ring. Lee Ray tanta di lanciare l’avversaria sui gradoni, ma Kai è abile nel girarsi e mandare, a sua volta, l’avversaria sui gradoni. Successivamente, Kai esegue un big boot sulla tempia di Lee Ray e la porta sul ring, tentando il pin: ancora due. Lee Ray evita la GTK e connette la sua gory bomb: è la mossa vincente, che permette a Kay Lee Ray di aggiudicarsi l’incontro.
Vincitrice: Kay Lee Ray
Ecco un’altra invasione. Carmella è sull’apron e distrae Kay Lee ray, con altre atlete di SmackDown che arrivano per picchiare le due atlete. Arrivano anche le atlete di NXT e le atlete di Raw. E’ una rissa a tutti gli effetti, con l’arrivo di Nikki Cross munita di un coperchio per la spazzatura che fa piazza pulita e rimane suk ring da sola. Molto bello il frame in cui rimangono faccia a faccia Io Shirai e Kairi Sane.
Tag Team Match: The Viking Raiders vs Forgotten Sons
Subito Erik esegue un dropkick e poi solleva il suo compare Ivar, lanciandolo sull’avversario. Successivamente splash dalla terza corda da parte di Ivar e quasi vittoria. Adesso è Blake l’uomo legale, il quale riesce a eseguire un suplex su Erik. Tag e Ivar entra sul ring. Incredibile agilità da parte di Ivar nonostante la stazza, ma interviene da bordo ring il terzo, e non facente parte del match, membro dei Forgotten Sons, Jaxson Ryker, il quale sgambetta Ivar e lo fa finire fuori dal ring. Dopo lo spot troviamo ivar che prende il tag e si lancia come una furia su entrambi gli avversari, con due splash all’angolo. Mossa di coppia e vittoria che sta per arrivare… ma Ryker riesce a sollevare la gamba del suo compagno e metterla sulla corda, quindi conteggio interrotto. Sul ring troviamo Ivar e Cutler, con quest’ultimo che sollevaIvar e lo lancia contro il suo compagno Blake. Dopo il conteggio di due entra di nuovo Erik, il quale scaraventa i due avversari fuori dal ring e prova la mossa aerea, intercettata nuovamente e scorrettamente da Ryker. Cutler carica Erik sulle spalle ed esegue un brainbuster sull’apron. Ryker sale sull’apron a sua volta e viene allontanato dall’arbitro. Sul ring rimangono Erik e Cutler. Il membro dei Viking Raiders riesce a dare ik cambio e prova la mossa di coppia, intercetta da Blake. Tutti e quattro gli atleti sono sul ring e si scatena un’altra rissa, che vede Ivar in grande spolvero atterrare entrambi gli avversari. Finisher di coppia e Viking Raiders che vincono il match.
Vincitori: The Viking Raiders
Ladder Match to determine the Advantage for the War Games: Dominik Dijakovic vs Adam Cole
Siamo arrivati al main event di questa puntata, con il ladder match per determinare chi avrà il vantaggio nei prossimi War Games. Ricordiamo che il Team Ciampa non è ancora al completo, dato che non il quarto membro non è ancora stato rivelato. Adam Cole inizia subito alla grande, mettendo all’angolo l’enorme Dijakovic, il quale si rialza immediatamente e si lancia all’attacco. Violentissima clostheline e Cole al terreno. Dijakovic va a prendere la scala, ma Cole con una scivolata riesce a far scontrare quest’ultima contro l’avversario. Dijakovic ricambia il favore con un big boot sulla scala, usata poi come mezzo contundente, prima per schiacciare il campione NXT contro il suolo, poi per lanciare all’angolo Cole. I due provano a salire la scala, ma senza successo. Cole colpisce con un kick la caviglia di Dijakovic, il quale cade al terreno dolorante. Cole continua a martoriare la caviglia facendola sbattere contro il paletto. Mossa intelligente: Dijakovic, per la sua stazza, non è propriamente indicato per un ladder match; con una caviglia malconcia, l’impresa risulta ancora più ardua. Cole continua comunque a colpire Dijakovic con la scala, questa volta sulla schiena. Successivamente appoggia la scala all’angolo e tenta di sollevare l’avversario, senza successo. D’altro canto, Dijakovic riesce a sollevare il campione NXT e lanciarlo verso l’altro angolo. Dijakovic posiziona la scala e prova a salire, ma Cole prende un’altra scala e la porta sul ring. I due si contendono la scala, con Dijakovic che riesce a prenderla e a colpire Cole. Dopo, appoggia la scala sulla seconda corda, facendola incastrare con la scala già in piedi. Prova quindi una Chokeslam sulla scala in bilico, ma senza successo; prova un suplex sulla scala contro l’angolo, ma Adam Cole ribatte e connette una brainbuster. Cole sale sulla scala, ma Dijakovic lo intercette ed esegue una chokeslam, scaraventando Cole dalla scala verso un’altra scala, posizionata all’angolo del quadrato. Dijakovic prova quindi la scalata, ma viene fermato: tentativo di Fist your Eyes, ma Cole, intelligentemente, riesce a posizionarsi sulla scala. Dijakovic cerca di nuovo di fermare Cole, ma il campione esegue il suo classico piledrive. Cole torna sula scala ma viene fermato, Fist your Eyes e Cole tramortito. Dijakovic cerca quindi la vittoria, salendo la scala con solo una gamba, ma Adam Cole sale più velocemente. Gli atleti sono in cima alla scala e Cole riesce a far scontrare la valigetta contro il viso di Dijakovic. L’atleta cade a peso morto contro la scala che era in bilico, rompendola. Per Adam Cole è un gioco da ragazzi staccare la valigetta e aggiudicarsi il vantaggio per i War Games.
Vincitore: Adam Cole
Arriva l’Undisputed Era sullo stage, ma ecco che arrivano anche gli atleti di Raw e SmackDown! Scatta nuovamente la rissa tra i tre roster, con l’Undisputed Era che ha la peggio. Ecco quindi la rissa tra Raw e SmackDown. Sul ring rimane Dijakovic, ma ecco che arriva Drew McIntyre!! Claymore su Dijakovic e atleta al tappeto. Arriva quindi Keith Lee che esegue una sit down powerbomb su McIntyre. Sale sul ring Ivar, che però non attacca Lee. I due si guardano e si lanciano dalla terza corda contro tutti gli atleti presenti a bordo ring. Sul ring rimane Adam Cole, ma viene prontamente attaccato da Seth Rollins! L’ex campione Universale è pronto per la sua Curb Stomp, ma viene interrotto dalla suona di Tommaso Ciampa. L’atleta attacca a bordo ring Cole, poi sale sul ring, guardando Seth Rollins, molto fischiato dal pubblico. I due iniziano una rissa, ponendo fine alla puntata.
Vi aspetto quindi sabato per la diretta di NXT: War Games! Oltre ai due match speciale, assisteremo anche al triple threat match tra Pete Dunne, Killian Dain e Damien Priest per decretare i contendente numero uno al titolo NXT, in palio a Survivor Series il giorno dopo. L’attesa non è lunghissima, ma sicuramente la voglia di vedere il prossimo TakeOver è elevata, attendiamo quindi con trepidazione questo evento.
Sono un appassionato di scrittura, lingue e sport, in particolare calcio e wrestling. Mi sono appassionato al wrestling nel 2005, a seguito del grande boom avuto in Italia e alle puntate trasmesse in chiaro sulla tv nazionale. Scrivo per Spaziowrestling.it i report di Monday Night Raw.