mercoledì 20 Novembre 2024
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The Mirror #9- The Miz “Venuto dal nulla”
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Nella nostra esperienza tra i flussi della storia, guardando alle origini di molte star del wrestling mondiale approdate in WWE, abbiamo visto come in precedenza il loro cammino era già stato segnato da esperienze “minori” nelle federazioni indipendenti.
Oggi, però, parleremo di un wrestler che è nato e cresciuto con la stessa federazione di Stamford: si mostra per la prima volta in un programma secondario del palinsesto WWE, con duro lavoro e sudore della fronte si fa notare, si allena, fino ad avere un’occasione importantissima negli show che contano; da lì inizia a costruire la sua fortuna, il suo personaggio e le sue vittorie: sei volte campione di coppia, due volte campione degli Stati Uniti, per 7 volte solleva l’Intercontinental Championship e si porta a casa anche un titolo mondiale, divenendo WWE Champion.
La sua storia è quella di chi non si arrende, di che insegue i propri sogni fissandosi obiettivi ambiziosi che poi riesce a raggiungere con caparbietà, è la storia di chi lavora giorno per giorno con passione e professionalità: è la storia di Michael Gregory “Mike” Mizanin o, semplicemente, The Miz.
Con le cuffie nelle orecchie per ascoltare la colonna sonora del nostro appuntamento, particolarmente azzeccata per l’evenienza, siamo pronti a tuffarci nel mare delle informazioni di The Mirror, alla ricerca di ciò che ha reso Miz un wrestler di cui non ci dimenticheremo nel corso degli anni.

 

Fin da quando era solo un bambino, Mike sogna una carriera nel wrestling professionistico, inseguendo quest’ambizione che lo porterà fino ai vertici della disciplina. A onor del vero, prima della WWE, Mike si era allenato in una piccola federazione dal nome Ultimate Pro Wrestling, che in passato aveva già sfornato atleti per Stamford, come ad esempio John Cena, Victoria, Chris Masters. Del resto questa esperienza risulta tanto secondaria da non poter essere messa a paragone con altre indies ben più importanti.

Ma quando Miz entra in contatto con l’ambiente della WWE?
Siamo nel 2004, precisamente ad ottobre, e la quarta stagione del reality Tough Enough sta per iniziare. Tra i partecipanti c’è proprio lui, Mike, che, pur con qualche difficoltà iniziale, riesce a mettere fuori gara altri cinque wrestler, arrivando al match finale ad Armageddon dello stesso anno contro l’altro finalista, Daniel Puder. Mike in quella occasione risultò sconfitto dall’avversario, che gli soffiò da sotto il naso montepremi e contratto con la federazione.
O almeno questo era ciò che Miz pensava: di fatti la WWE rimase impressionata dal grande lavoro svolto dal giovane, tanto da proporgli un contratto di sviluppo, che il lottatore naturalmente accettò di buon grado.

 

Per continuare i suoi allenamenti, Mizanin fu inviato alla Deep South Wrestling, dove fu allenato da Bill DeMott. Qui divenne il primo campione dei pesi massimi della federazione. La sua vita professionale si dipanò tra dark match, live event e la Deep South, fin quando fu reso noto il suo spostamento presso la OVW, altro territorio di sviluppo della WWE. Questo avvenne nel 2006, a due anni di distanza dalla sua apparizione nel reality.
La nascita di The Miz risale proprio a quel periodo, il 18 gennaio del 2006,  quando Mike debuttò con questo ring name in un segmento nel quale conduceva interviste nel backstage, Miz TV.
In questo territorio Miz riuscì a conquistare i titoli di coppia OVW, che dovette rendere presto vacanti poichè la federazione licenziò il suo partner per motivi disciplinari.

Miz era ora solo e la sua strada non si sarebbe divisa solo dal compagno tag team, ma anche dalla OVW stessa.
Con un filmato sul suo sito ufficiale, la WWE annunciò l’arrivo di Mike nel roster di SmackDown.  Nonostante questo ed altri filmati in cui si iniziava ad introdurre il suo personaggio al pubblico, tale debutto non avvenne: fu mostrato un segmento in cui un addetto ai lavori non gli permetteva di entrare all’arena per il suo match (secondo Kayfabe) e da allora fino al giugno successivo non si seppe più nulla.
A Wrestlemania 22 fu impiegato come gangster nell’entrata di John Cena.

Alla fine la federazione decise che per il momento avrebbe riciclato Miz come annunciatore, inserendolo nello show blu. Ma le sue apparizioni erano tanto rare da portare Mike ad essere praticamente dimenticato da tutti nel giro di qualche settimana. La WWE decise allora di dargli un nuovo incarico: insieme ad Ashley Massaro avrebbe condotto il Diva Search, apparendo sia a Raw che a SmackDown.
Risultò, però, essere molto impacciato e fuori luogo nel suo lavoro, commettendo diversi errori che puntualmente venivano usati dalle diverse superstar della federazione come mezzo di scherno nei confronti di Mizanin.

Presto il Diva Search incontrò la sua naturale conclusione e finalmente fu concessa a Miz una vera opportunità: sarebbe stato un wrestler di SmackDown a tutti gli effetti!
Iniziò così a vincere diversi match nello show, proclamandosi sempre imbattuto alla fine di ognuno, pur essendo effettivamente questi in numero molto esiguo. La sua prima faida lo vide impegnato con Layla, vincitrice del Diva Search, che aveva rifiutato i corteggiamenti di Miz diverse volte. Risentito dei rifiuti continui della donna, si schierò dalla parte di Kristal, facendole vincere diversi match a scapito della rivale. Un rientrante Boogeyman diverrà poi l’incubo di Miz e Kristal, perseguitando la coppia e facendo soffrire a Mike la sua prima sconfitta, ad Armageddon, che si conferma essere evento inviso al povero Miz.

Mizanin rientra a SmackDown dopo un breve periodo lontano dagli show ed inizia a condurre il suo, in futuro celebre, Miz TV. Presto fu però spostato nel brand della ECW.
Qui, dopo qualche faida secondaria, arriva a contendere il titolo dell’allora campione CM Punk, pupillo della federazione, perdendo però il primo match contro di lui.
Perso un titolo, ne arriva un altro!
Miz appare in una puntata di SmackDown il 16 novembre, dove, facendo coppia con John Morrison, riesce a strappare i titoli di coppia dalle spalle di MVP Matt Harrdy, ottenendo così il primo titolo WWE della sua carriera.
Prima di quel successo, la coppia non provava estrema simpatia reciproca, ma subito dopo di questo furono mostrati come ottimi amici e grandi collaboratori. La loro coppia funzionava, anche perchè come heel riuscivano ad attirare molto bene l’antipatia del pubblico. Quando persero i titoli, senza nemmeno essere schienati in un fatal-4-way match, i due ebbero anche una breve diatriba con la DX, che si concluse con la vittoria di Triple HShawn Michaels.
Dopo aver riconquistato ancora una volta i titoli di coppia, avendoli nuovamente perduti, Miz viene draftato nel roster di Raw: decide allora di concludere la collaborazione con Morrison attaccandolo a sorpresa, dopo che già alcune tensioni si erano create all’interno del team.

Appena giunto a Raw, Miz punta subito al pesce grande: sfida John Cena ad un match, al quale quest ultimo non può partecipare essendo infortunato, cosa che spinge Mizanin a proclamarsi vincitore della contesa e ad insultare Cena nelle settimane successive. Così facendo attira su di se l’ira funesta del leader della Cenation, che a The Bash mette a tacere la bocca larga del rivale, con una sonora sconfitta.
La stessa sorte gli toccò anche nella rivincita, questa volta però con effetto aggravato: avendo perso, Miz fu bandito sia da Raw che da SummerSlam, evento che si sarebbe svolto di li a poco.
Per recuperare il posto perso negli show, la settimana successiva Miz si presenta a Raw mascherato come “The Calgary Kid” e batte Eugene in un match con in palio un contratto con la federazione.
Fu in questa occasione che Miz fece sentire la sua nuova catchphrase: “Because I’m Miz and I’m Awesome!”.

 

Da questo punto comincia la sua rincorsa al WWE United States Championship: per ben tre volte fallisce l’assalto al titolo detenuto da Kofi Kingston. L’ultima di queste fu a Hell in a Cell, ma fu solo il preludio alla vittoria finale: la sera successiva a Raw, infatti, riuscì finalmente nell’impresa, battendo Kofi e laureandosi nuovo US Champion.
Riesce a difendere il suo nuovo status minacciato sia dal suo ex compagno, John Morrison, sia da MVP.
Visto il momento positivo, Miz decide di far coppia con Big Show lungo la tortuosa strada che li avrebbe condotti ad un Triple Threat Match con in palio i titoli di coppia unificati. I MizShow, questo il nome del team, riescono a conquistare i titoli e a difenderli per un discreto lasso di tempo. Quando poi verranno sconfitti, ci penserà Show a firmare il contratto di rescissione dalla squadra, non con una penna, ma con un bel pugno stampato sul viso di Miz, che sancisce la fine del loro team.

Ma ciò non basta a porre fine alla passione di Mike per i tag team, tanto che sceglie subito un nuovo compagno con cui riconquistare gli allori persi: Chris Jericho.  Il team dal nome insolito di Jeri-Miz viene però sconfitto dai campioni della Hart Dynasty, gli stessi che avevano strappato i titoli tag team dalle mani di Mike già la volta precedente. Quella degli Hart per Miz sembra in effetti una famiglia maledetta, dato che in una puntata di Raw riesce a perdere anche il suo titolo US contro Bret Hart.
Il titolo verrà poi reso vacante da Hart e Miz fallirà il primo tentativo di riconquista a favore di R-Truth. Il regno del neo campione dura però per breve tempo, lasciando nuovamente spazio a Mizanin che difende anche la cintura in occasione di Fatal-4-Way.

The Miz sembra non essere mai sazio di successi: è giovane, sicuro di se, pronto a tutto.
Così non si fa tante remore nell’interrompere un discorso di Randy Orton a Raw e a intimargli di lasciargli libero il passaggio che porta al WWE Championship.
La sua prossima meta è fissata per Money in the Bank: Chris Jericho, Edge, Evan Bourne, John Morrison, Mark Henry, Randy Orton, Ted DiBiase jr. e The Miz; questi erano i partecipanti al Money in the Bank ladder match.
Solo uno il vincitore e questo risulterà essere proprio The Miz.
Già la notte successiva Mike cerca di incassare la sua valigetta ai danni del campione Sheamus, ma non riesce nemmeno ad iniziare il match a causa dell’interferenza di R-Truth, che non aveva partecipato al match di Money in the Bank perchè lo stesso Mizanin lo aveva infortunato.

Altri tentativi di incasso non vengono portati a termine, anzi nemmeno iniziati, da Miz, che nel frattempo si trova invischiato in una faida con Daniel Bryan, ex membro del Nexus e suo ex rookie nel programma TV NXT, quando ancora non aveva il format attuale e funzionava quasi più come un reality show sostitutivo di Tough Enough. Alla fine Bryan riuscirà a vincere la faida e ad aggiudicarsi il titolo degli Stati Uniti fino ad allora difeso con successo da Mike, tutto ciò in occasione di Night of Champions del 2010.

Senza la preoccupazione di dover difendere il titolo secondario, Miz si concentra su più ambiziosi obiettivi.
Durante la puntata di Raw del 22 novembre decide che il suo momento è finalmente arrivato: incassa il suo contratto presente nella valigetta contro il campione Randy Orton, riuscendo a sconfiggerlo e essendo proclamato per la prima volta WWE Champion.

 

In molte occasioni durante le settimane successive Miz riceve il sostegno del Nexus prima, del New Nexus poi, conservando così il suo titolo da diversi assalti. In occasione di Elimination Chamber, nel 2011, scopre quale sarebbe stato il suo avversario a Wrestlemania: John Cena.
La rivalità tra i due nasce in realtà in maniera abbastanza insolita: nella puntata seguente di Raw fanno coppia contro Heat Slater Justin Gabriel, vincendo di fatto i titoli tag: la gloria condivisa dai rivali ha breve respiro, dato che Wade Barret sancisce subito il rematch titolato e la strana coppia cede dinanzi agli ex campioni.
Giunge infine Wrestlemania XVII: per l’occasione Miz ha presentato un nuovo stile per il titolo WWE, con la spinner belt che ora mostra al suo centro il logo della federazione capovolto a formare una grande “M”.
Il main event dello show più importante del wrestling mondiale si conclude in maniera losca: The Miz ne esce vincente e con la cintura ancora stretta tra le braccia, ma deve questo incredibile successo soprattutto all’intervento di The Rock, che comunque a fine match rifila anche a lui un People’s Elbow.

Siamo ad Extreme Rules 2011 quando la disfatta di Mike si palesa nella forma più terribile: John Cena conquista il suo titolo in un Triple Threat Steel Cage Match, che vede coinvolto anche R-Truth.
The Miz  non riesce in nessun modo a riscattarsi dalla sconfitta contro Cena e più volte perde l’occasione di riconquistare il suo titolo. Ciò lo rende molto frustrato, tanto da rivolgere i suoi cattivi umori contro l’amico e compagno di sempre, Alex Riley, che lo aveva fedelmente accompagnato nella sua ascesa ai vertici della WWE.
Alex non ci sta e chiede un match per Capitol Punishment: qui, lottando ormai nella schiera dei face, riesce a trovare vendetta nei confronti dell’amico traditore, battendo di fatto Mike.

Mizanin sembra non voler rimanere da solo, poichè si cerca subito un nuovo alleato, questa volta un insospettabile R-Truth, formando così il team Awesome Truth. In questo periodo insieme vengono anche licenziati (kayfabe), ma continuano ad interferire negli affari della federazione fino ad essere riassunti da John Laurinaitis, ma degli screzi con John Cena mettono gli alleati uno contro l’altro, portando alla fine degli Awesome Truth.

Inizia a prendere piede come attore in questi mesi, con degli impegni che lo portano lontano dal ring. Questi saranno i semi che condurranno all’evoluzione del suo personaggio in quello che è oggi.
Durante l’episodio Raw 1000 Miz entra a sorpresa contro Christian, campione intercontinentale, e sfidandolo vince il suo titolo.
Quella fu la prima volta che il pubblico vide Mike diventare Intercontinental Champion, ma si sarebbe abituato a questa visione nel corso degli anni!
SummerSlam affronta Rey Mysterio, sconfiggendolo e restando campione.

La sua storia nella WWE continua placidamente, tra altre conquiste e numerose faide.
Nel 2014 un nuovo compagno si unisce all’ “Awesome One”: Damien Sandow, che non trovando più una dimensione per il suo personaggio, finisce col fare la controfigura di Miz, creando delle situazioni molto comiche ed intrattenenti per il pubblico. I due insieme funzionano tanto bene da convincere la federazione ad affidargli i titoli tag team.

Dallo scorso anno Miz non ha più bisogno di una spalla, un compagno con cui combattere le sue battaglie, dato che gli è stata affiancata la figura di sua moglie, Maryse. Attualmente sia la donna, che il Miztourage, formato da Bo DallasCurtis Axel, lo aiutano a mantenere il suo settimo regno da Intercontinental Champion.
Nell’ultimo periodo Miz sta infrangendo parecchi record: si è stabilito al quarto posto della classifica dei giorni di detenzione del titolo intercontinentale, con la sicurezza ormai di prendersi la terza posizione storica, che però dista un centinaio di giorni dalla seconda che sembra per questo fuori portata. Inoltre si sta avvicinando anche al record di maggior numero di regni, detenuto attualmente da Chris Jericho, a quota nove.
Insomma il nome di Mike è ormai inciso nella storia del wrestling, senza ombra di dubbio.

Sembra un’impresa ardua, o comunque inutile, riassumere gli ultimi anni di The Miz in WWE, questo perchè non c’è stato nulla di davvero eccezionale o “storico” che lo riguarda, eccezion fatta per i record che abbiamo citato. Il suo personaggio è straordinario, riuscendo Mike ad interpretarlo con pura maestria, ma appartiene alla classe media della federazione, a quelli che fanno il loro lavoro, senza ricevere ricompense eccessive.

Eppure Mizanin ha dimostrato più e più volte di saperci fare, soprattutto al microfono: ha tenuto a galla una faida troppo lunga e poco credibile contro Dean Ambrose che per fortuna di tutti si è conclusa con Miz ancora campione. Inoltre tutti ricorderanno la fantastica interpretazione che diede a Talking SmackDown, nell’invettiva contro il GM di SmackDown Live, Daniel Bryan. Vi lascio qui il video del grande segmento, che per una volta ha messo tutti d’accordo sulla bravura di questo lottatore.

 

Il suo stile ha sempre fatto si che le persone si polarizzassero molto: c’è chi lo ama da sempre e chi lo disprezza senza freni. Questo fa parte del suo personaggio, in fin dei conti, e può essere messo in discussione.
Ma una cosa che non può assolutamente essere oggetto di dibattiti è la passione che quest’uomo dimostra e ha sempre dimostrato per questa disciplina.
Miz non è un figlio d’arte, non è un favoloso wrestler che si è fatto le ossa nelle indipendenti arrivando in WWE già all’apice del successo, non è un protetto dai vertici della WWE, è solo un wrestler con grande passione: un uomo che è partito dal nulla, partecipando ad un programma che, sinceramente, non a molti interessa, poichè le speranze di vedere uscire un grande campione da esso sono davvero poche; ma tra quelle poche speranze evidentemente c’era l’astro nascente di Miz, la fortuna e la sua bravura poi hanno fatto il resto.

Attualmente Mike è considerato il campione intercontinentale migliore degli ultimi anni, e sfido a dichiarare il contrario, e non sono in pochi a sperare che prima o poi abbia un’altra occasione per mettersi in mostra magari con un titolo mondiale stretto in vita. Intanto il futuro prossimo gli riserva dei record incredibili, che saranno difficili da battere, e chissà quanti altri successi, sia nel ring che nella sua carriera cinematografica.

Lui è stato ospite del nostro salotto storico per questa settimana, un ospite spero gradito e apprezzato. Nel caso in cui lo fosse stato, vi invito a tornare qui tra due settimane, per conoscere il nome del nostro nuovo soggetto, di cui scopriremo la storia, le gesta e i retroscena, sempre qui su SpazioWrestling, sempre qui su The Mirror!

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