La WWE ha dimostrato più volte in passato di poter tornare sulle proprie considerazioni in merito ad un wrestler che ha lavorato per la compagnia.
Un caso emblematico è stato quello di Jim “Warrior” Hellwig, per il quale la federazione rilasciò un DVD intitolato “The Self Destruction of the Ultimate Warrior” (una vera e propria arringa atta a screditare i trascorsi del vincitore del Main Event di Wrestlemania VI) per poi, qualche anno dopo, riaccoglierlo a braccia aperte ed inserirlo nella Hall of Fame.
Il fatto è che la WWE è, prima di tutto, un’azienda, nella quale analisi costi/benefici e gestione dei numeri rappresentano una parte fondamentale delle sue responsabilità, al pari delle condizioni fisiche dei propri dipendenti.
A volte quindi non è nell’interesse della compagnia mantenere un wrestler impiegato per un certo periodo, e qualche volta le cose cambiano e quei lottatori potrebbero tornare all’ovile.
Il sito Sportskeeda.com ha compilato una lista di 10 lottatori che la WWE sarebbe meglio che non assumesse, precisando di non voler criticare le capacità del lottatore, ma di compiere una semplice valutazione del fatto che questi non si adattarebbero bene alla mentalità aziendale della WWE.
Ecco i 10 atleti che la WWE non dovrebbe assumere di nuovo:
#1 Kevin Thorne/Mordecai
Il grosso e corpulento Kevin Thorn fu uno dei primi talenti lanciati dal revival ECW della WWE.
Gli fu data una gimmick di vampiro per due ragioni: la prima è che l’ECW andava in onda sul canale Sci-Fi e la seconda è che la compagnia aveva bisogno di un espediente per coprire i suoi difetti sul ring e al microfono.
Dopo che l’espediente del vampiro fallì, Thorn fu riciclato come Mordecai, che avrebbe dovuto essere una nemesi di Undertaker, ma i risultati furono altrettanto fallimentari e Thorn fu rilasciato.
Perché la WWE non ha bisogno dei suoi servizi: Thorn è stato molto pushato al momento del suo arrivo a causa della sua stazza, e non è mai riuscito a suscitare interesse agli occhi dei fan in nessuno dei suoi tentativi. Il suo scarso appeal e le capacità limitate in-ring fanno di Kevin Thorne un talento di cui la WWE avrebbe potuto fare a meno.
#2 Heidenreich
Fu visto come “the new next big thing” in WWE, e gli fu persino data l’opportunità di unirsi al tag team dei Road Warriors.
Ciò non funzionò e spinse la WWE ad alzare il tiro facendolo diventare uno stupratore, portandolo all’ennesimo fallimento e rilasciandolo. Si è ritirato dal wrestling nel 2009.
Perché la WWE non ha bisogno di lui: Heidenreich era un disastro sul ring e al microfono. Ha riscosso pochissimo interesse con il suo personaggio e alla fine non è riuscito a coinvolgere emotivamente i fan. Inoltre si ricorda ancora la polemica sul suo “assalto” ai danni di Michael Cole, una macchia per cui la WWE vorrebbe evitare di attirare l’attenzione.
#3 The Boogeyman
Nonostante l’aspetto corpulento e un costume d’impatto, The Boogeyman non è riuscito a consacrarsi nel WWE Universe nonostante diversi tentativi sia sul lato tecnico che come intrattenitore.
Perché la WWE non ha bisogno dei suoi servizi: prima di tutto era un lavoratore sciatto e spericolato e feriva i suoi avversari frequentemente.
In secondo luogo, il suo trucco estremo non ha mai coperto le sue mancanze, come la sua parlata incomprensibile (dovuta in parte ad una palatoschisi).
#4 Alberto Del Rio
Atleta di alto profilo, Alberto Del Rio ha lottato con una maschera per molti anni fino a quando non ha firmato con la WWE, che lo ripresentò come milionario messicano.
È stato rilasciato dopo aver violato il Wellness Program della compagnia e per un incidente nel backstage in cui schiaffeggiò un membro del management.
Perché la WWE non dovrebbe assumerlo di nuovo: nonostante sia uno dei wrestler più dotati, Del Rio è stato descritto da molti come difficile a livello professionale.
Questo, i suoi problemi di abuso di sostanze e le frequenti voci negative nella compagnia in cui lavorava lo rendono un personaggio da cui la WWE farebbe meglio a stare lontana.
#5 Bill DeMott
DeMott ha lottato sia con Hugh Morris che con il generale Hugh G. Rection durante il suo periodo di collaborazione con la WCW.
Quando McMahon comprò la compagnia, dimostrò scarso interesse nell’impiegare DeMott come wrestler ma pensò che il suo atteggiamento burbero sarebbe stato un buon allenamento per la formazione degli aspiranti lottatori della WWE.
Dopo anni di accuse di maltrattamenti nei suoi confronti, è stato rilasciato dalla società a seguito di un alterco con Kevin Owens.
Perché la WWE non dovrebbe assumerlo: la reputazione di DeMott nel mondo del wrestling è terribile. È considerato irascibile e infantile dai suoi colleghi, e gli atleti che ha allenato sono colti da rabbia al solo nominarlo.
La WWE ha un sacco di ex-lottatori che lavorano nel suo centro di sviluppo e non hanno più bisogno di DeMott (se mai l’avessero avuto).
#6 Carlito Colon
La WWE puntò molto su Carlito, facendogli sconfiggere John Cena e facendogli conquistare lo US Title nel suo match d’esordio con la compagnia.
Sfortunatamente, da lì Carlito scivolò lentamente nelle card fino a quando non fu rilasciato dopo una violazione del Wellness Program.
Perché la WWE non dovrebbe assumerlo: Carlito è un talentuoso wrestler, ma sembra che non riesca a controllare i suoi demoni interiori.
I problemi di abuso di sostanze e un cattivo atteggiamento nel backstage hanno macchiato irrimediabilmente la reputazione che avrebbe potuto avere, e la compagnia non ha nulla da guadagnare riassumendolo.
#7 Mike Knox
Knox ha avuto un primo spot nel roster della ECW, interpretando il ruolo del fidanzato on-screen di Kelly Kelly.
Quindi è stato trasferito a Smackdown e nonostante avesse una gimmick intrigante, non è mai riuscito a entrare in connessione con i fan.
È stato rilasciato dalla compagnia e ha lavorato per la TNA e la Inoki pro-wrestling in Giappone.
Perchè la WWE non ha bisogno dei suoi servizi: Knox è grande e possente, ma lo è anche Braun Strowman che è piuttosto popolare con i fan. Ha ricoperto un ruolo migliore in Giappone dove con la sua stazza ha avuto la meglio sui piccoli atleti giapponesi, e la WWE non ha bisogno di lui in questo momento.
#8 Ryback
Ryback è stato aiutato molto dallo staff creativo della WWE, eppure non è riuscito ad entrare in connessione con il pubblico della WWE nonostante la sua accattivante catchphrase (Feed Me More). È stato rilasciato dalla compagnia e ora lavora nel circuito indipendente.
Perchè la WWE non ha bisogno di riassumerlo: Ryback è stato considerato come un wrestler pericoloso, che si attirava molte critiche dai colleghi nel backstage. Non era nemmeno molto bravo al microfono o sul ring, e tutto quello che aveva era la possenza fisica.
#9 Enzo Amore
L’arrogante Enzo funzionava molto bene a NXT dove veniva inneggiato dai fan.
Poi è approdato nel main roster e non è riuscito a entrare in connessione con il WWE Universe. Dopo la storia del wrestler è stata caratterizzata da diversi incidenti nel backstage e una condotta poco professionale, con un’accusa di stupro (in seguito dismessa).
Perchè la WWE non ha bisogno di lui: Enzo non è un grande wrestler e la sua buona parlantina non compemsa la sua scarsa abilità. Aggiungete il fatto che il suo pessimo comportamento ha fatto sì che venisse cacciato dallo spogliatoio ed è facile capire perchè la WWE non abbia bisogno di lui.
#10 CM Punk
CM Punk ha scalato i ranghi della WWE, vincendo il World Championship.
Ha chiesto di essere rilasciato dopo aver perso un feud con Triple H, dicendo che questa sconfitta aveva intaccato la sua carriera.
Perchè la WWE non ha bisogno dei suoi servizi: CM Punk è considerato una prima donna dai suoi colleghi, ed è conosciuto per i match e le interviste fuori copione. Una degli aspetti che lo ha aiutato nella sua carriera da wrestler è stato il suo allenamento nelle MMA, ma dopo una devastante sconfitta nell’ottagono, no sembra più poter sfruttare questa carta.
Dato il suo comportamento poco professionale e il fatto che si è preso gioco della WWE in diverse occasioni dopo il suo rilascio, la WWE non avrebbe alcun interesse ad assumerlo di nuovo.
Fonte: Sportskeeda.com