Sono in molti a pensare che NXT sia il miglior prodotto riguardante il wrestling al momento, eppure non viene trasmesso in televisione. E per questo ci sono delle valide ragioni.
Da Wrestlemania in poi gli ascolti di Raw e SmackDown sono stati spaventosamente al di sotto della media per alcune settimane. I fan però continuano a sintonizzarsi per vedere i loro wrestler preferiti, ma anche lì i migliori match vengono riservati ai pay-per-view a pagamento.
Intanto gente come Eric Young, Adam Cole, Ember Moon e Kassius Ohno raccontano delle grandiose storie e mettono in scena match incredibili a NXT. Eppure è uno show che non vedremo in televisione, perché la WWE ha deciso così, ed ecco alcuni dei motivi dietro questa scelta:
5. ALCUNI WRESTLER NON SONO ADATTI ALLA WWE
Non si chiamandosi più Florida Championship Wrestling, alcuni fan si dimenticano che NXT è un territorio di sviluppo. Sì, molti veterani come Samoa Joe, Finn Balor e Hideo Itami ci sono o ci sono stati, ma questo succede così i wrestler possono abituarsi allo stile WWE e ai promo proposti.
Ma per ogni grande stella che viene messa ad NXT, ci sono anche tanti altri nomi “sconosciuti” come Solomon Crowe, Eli Cottonwood e Maxine. Queste Superstar sono talentuose a modo loro, però, semplicemente, non sono adatte alla WWE e vengono messi “alla porta” prima ancora di approdare nel roster principale.
Guardate per esempio Jamie Keyes. Ha iniziato in TNA ed è durata poco e niente. Firmò con Wrestlicious ma poi venne presa dalla WWE. Ha iniziato prima come ring announcer e poi è entrata nel ring per lottare, ma ha ottenuto in tutto sei match scarsi in tutta la sua carriera a NXT prima di lasciare definitivamente il wrestling.
Se i fan di Raw e SmackDown non sapranno mai chi sono questi wrestler, la WWE non si deve nemmeno sprecare a giustificare la loro assenza.
4. ISCRIZIONE AL WWE NETWORK
Il WWE Network potrebbe essere il precursore del wrestling del futuro, se gli ascolti televisivi non migliorano. La WWE potrebbe addirittura decidere di spostare tutta la sua programmazione su una piattaforma di streaming, lasciando a secco USA Network e le altre emittenti con cui ha accordi.
Per ora però sul Network troviamo vecchi show WWE e gli eventi a pagamento. Le librerie dedicate alla ECW e la WCW sono sempre in voga e i programmi originali prodotti non sono così male come ci si potrebbe aspettare. Se poi nel pacchetto ci metti anche NXT, allora 9,99 dollari (circa 10 euro) al mese sono un prezzo più che onesto per tutto quello che puoi vedere.
La WWE non è stupida. Vogliono che tu guardi sia i loro show televisivi e sia che ti iscrivi al loro network. E NXT è ottimo per le vendite in questo contesto.
3. I WRESTLER HANNO PIU’ TEMPO LIBERO
Andare in onda in televisione è ciò a cui le Superstar aspirano, ma bisogna imparare ad essere pronti o ciò non avverrà mai. E anche se ce la dovessero fare, la loro carriera finirebbe in un momento di stasi, e ciò condurrebbe ad una “rinfrescata”, ad un nuovo inizio, per i wrestler.
Questo vuol dire che la WWE è ancora più intelligente a non mettere NXT in televisione.
Se una Superstar è ancora acerba, o comunque non è pronta per fare il grande passo, può farsi aiutare dagli allenatori e dai colleghi di NXT. Se una Superstar arriva dal Giappone e ha uno stile di combattimento diverso, può imparare ad adattarsi al modo di lottare della WWE a NXT. Se la gimmick di una Superstar è in una fase di stallo e deve essere cambiata, il wrestler può farlo al Performance Center.
NXT dà a persone come Hideo Itami il posto giusto per aggiustare le “imperfezioni” e guarire da una serie di infortuni. Anche se, ovviamente, possono esserci dei colpi di sfortuna anche nel roster principale, come ci ha dimostrato Finn Balor quando fu costretto a rinunciare al titolo Universale.
2. INTRODURRE NUOVE FACCE AL PUBBLICO
Non tutti i fan della WWE sono grandi fanatici del wrestling, e molti di loro non hanno mai visto altri match al di fuori del prodotto di Vince McMahon. Non guardando promozioni come la ROH o la NJPW o qualsiasi altro show indipendente, in molti non conoscono i wrestler che si esibiscono fuori dal territorio WWE.
Conoscete El Generico? Sapreste dire quali wrestler si stanno sfidando se sulla card viene scritto “Prince Devitt vs. KENTA”?
Chi segue diverse promozioni saprebbe dirvi facilmente che El Generico era il ring name di Sami Zayn quando lottava con la maschera. O che Prince Devitt vs. KENTA è un match tra, rispettivamente, Finn Balor e Hideo Itami.
La WWE usa NXT per introdurre i suoi nuovi “acquisti” dopo aver attribuito loro un nuovo ring name, il cui copyright è in possesso di Vince McMahon e della compagnia. Dopo che il pubblico ha iniziato a prendere confidenza con loro a NXT, allora poi li vedranno come volti familiari quando arriveranno nel roster principale.
1. GRANDI DEBUTTI
Il fallimento della WCW ha tolto quel brio al wrestling, in cui i fan si chiedevano quale wrestler di Nitro sarebbe approdato a Raw e viceversa. Non c’era nulla di più emozionante che vedere gli Outsiders apparire a Nitro o guardare il conto alla rovescia che arrivava finalmente a zero e Chris Jericho che faceva il suo debutto.
Sfortunatamente non c’è più la stessa emozione ora con la Global Force Wrestling e con l’avvento di Internet che ha letteralmente annullato l’effetto sorpresa.
Con le superstar di NXT c’è ancora la possibilità di mettere su dei grandi debutti nel roster principale, molte volte anche in modo inaspettato.
FONTE: SPORTSKEEDA
Sono un amante del wrestling da sempre. È una delle mie passioni preferite. Lunedì, mercoledì, venerdì e domenica mi diverto a guardare Raw, NXT, Smackdown e i vari PPV. Scrivo per Spazio Wrestling da più di un anno e mi occupo della sezione news/report e le varie rubriche AEW/NXT Predictions e The Debate.