WWE: 5 Superstars che hanno avuto un pessimo 2018

Il 2018 sta volgendo al termine e, nonostante abbia portato importanti successi ad alcune Superstars, non si può dire lo stesso di altre. Per questo, Sportskeeda ha elencato le 5 Superstars che hanno avuto un terribile 2018.

1) Finn Balor

Nonostante il suo costante sorriso mostrato a Raw, nel 2018 Finn Balor non ha avuto niente per cui gioire. Il primo Universal Champion è diventato un misero mid-carder usato spesso per mandare over altri atleti considerati top star. Basti pensare che il punto più alto del suo 2018 è stato uno squash di due minuti a Baron Corbin con la gimmick da demone. Finn è una di quelle Superstar che si augura che il 2018 finisca presto e che il 2019 possa finalmente essere l’anno della svolta per lui.

2) Shinsuke Nakamura

Il 2018 di Shinsuke Nakamura era iniziato benissimo con la vittoria della Royal Rumble, che gli ha permesso di competere per il WWE Championship a WrestleMania. AJ Styles però riuscì a mantenere il titolo non solo a WrestleMania, ma in ogni evento fino a Money in the Bank, impedendo al giapponese di effettuare il salto di qualità nonostante il clamoroso turn heel. Non molto dopo, Nakamura è riuscito a vincere lo United States Championship, essendo però protagonista di un pessimo regno con poche apparizioni e difese titolate. Con o senza titolo, si spera che nel 2019 il giapponese possa tornare a mettersi in mostra.

3) Asuka

Anche per lei, stesso discorso di Nakamura. La vittoria della prima Royal Rumble femminile l’aveva lanciata verso lo Smackdown Women’s Champion a WrestleMania, dove però ha ceduto a Charlotte Flair, che ha posto fine alla sua streak che durava da anni. Da allora, Asuka non è riuscita a conquistare la cintura nemmeno nei due tentativi contro Carmella e anche a Survivor Series è stata l’ultima eliminata del team Smackdown. Insomma, pochi successi e un fallimento dopo l’altro per Asuka, che però avrà l’opportunità di rifarsi già a TLC tra qualche settimana.

4) Bobby Roode

Scontata anche la menzione per Bobby Roode, che nonostante il supporto dei fan non ha mai brillato quest’anno. Eppure, Bobby era riuscito a conquistare lo United States Championship il 16 Gennaio, prima di perderlo quasi due mesi dopo a Fastlane, contro Randy Orton. Da allora, davvero poche vittorie significanti per The Glorious One che, anzi, è spesso finito nel dimenticatoio prima della formazione del suo team con Chad Gable, che però ha già sprecato l’opportunità di diventare Raw Tag Team Championship.

5) Bobby Lashley

In questa classifica c’è spazio anche per lui, che è tornato in WWE solo nella puntata di Raw post WrestleMania 34. Il suo secondo stint è stato diverso e, per alcuni versi, peggiore del primo, quando era una Superstar decisa sul ring e dalle poche parole. Dal suo ritorno, la WWE non ha mai avuto le idee chiare per lui e i fan non si sono spesso schierati dalla sua parte. Bobby non ha ancora vinto un titolo e, quando sembrava che potesse avvicinarsi, allo Universal Championship quando sconfisse Roman Reigns a Extreme Rules, il Big Dog gli privò l’opportunità di farlo. Non un 2018 da dimenticare, insomma, ma sicuramente pochi momenti memorabili per Bobby Lashley.

FONTE: SPORTSKEEDA.com

Emanuele Panza

Sono un super appassionato di wrestling e videogiochi. Mi sono avvicinato al wrestling nel 2014 quando, a 12 anni, mi innamorai della lotta di John Cena contro l’Authority. Scrivo per il sito Spaziowrestling.it e mi occupo della sezione news.