Viene spesso detto dalle Superstars della WWE che preferiscono di gran lunga interpretare personaggi heel perché c’è molta più libertà in quel ruolo rispetto a quando gli viene chiesto di ritrarre i babyface.
In questo momento, sembra che ci siano più heel che mai nel main roster e, nonostante i recenti ritorni di Daniel Bryan e Bobby Lashley, c’è ancora una grande mancanza di face nell’uppercard sia di Raw che di SmackDown Live.
A tal proposito, il sito Sportskeeda.com ha passato in rassegna cinque heel attuali che la WWE potrebbe considerare di rendere dei babyface prima di SummerSlam 2018:
#5 Kevin Owens
Nonostante sia stato oggetto di alcuni booking discutibili nell’ultimo anno, Kevin Owens rimane una delle dieci migliori Superstars della WWE ed è uno dei pochi cattivi del roster principale che può far credere ai fan ogni parola che dice.
Non si può negare, tuttavia, che la sua carriera è rimasta ferma sotto il profilo narrativo da quando ha perso il titolo Universale all’inizio del 2017.
A meno che la WWE non preveda che KO vinca il contratto nel Money In The Bank Ladder Match, potrebbe fare molto di peggio che renderlo per la prima volta un babyface dal momento in cui ha debuttato con la compagnia nel dicembre del 2014.
In fondo però, Owens è un cattivo ragazzo e lo sarà sempre, quindi il piano a lungo termine sarebbe quello di farlo tornare di nuovo un heel, ma sarebbe un cambiamento rinfrescante per la sua carriera vederlo coinvolto in una storyline dove cerca di guadagnarsi il rispetto e il supporto dell’universo WWE.
#4 Alexa Bliss
Alexa Bliss rimane popolare come sempre, nonostante abbia interpretato lo stesso personaggio per la maggior parte dei due anni da quando è integrata nel roster principale, quindi si potrebbe sostenere che non sia necessario portarla tra le fila dei face con SummerSlam 2018 ormai alle porte.
Tuttavia, considerando che ha tenuto il Raw Women’s Championship per 48 settimane tra l’aprile del 2017 e l’aprile del 2018, è estremamente improbabile che possa rientrare di nuovo nella scena del titolo da heel in qualunque momento.
Per mantenere la “Little Miss Bliss” rilevante in quel di Raw mentre lei è lontana dalle storyline per la cintura di campionessa, non sarebbe la peggiore idea per la WWE aggiornare il suo personaggio facendola avvicinare nettamente al pubblico per la prima volta dai suoi primi giorni in NXT.
Dopo tutto, i fan sono disposti a tifare per lei (basta guardare la reazione scaturita dopo la sua vittoria all’Elimination Chamber).
#3 Elias
A giudicare dalle continue reazioni del pubblico che Elias ha suscitato negli ultimi 14 mesi, la Superstar di Raw è perfettamente in grado di assicurarsi una lunga carriera in WWE senza nemmeno reinventare troppo il suo personaggio.
Quando vuole che una folla lo fischi, li insulta e funziona. Allo stesso modo, quando vuole che una folla lo sostenga, cosa che accade più frequentemente nei live event, riempie loro di apprezzamenti e funziona.
Ad ogni modo, che stia riscuotendo reazioni positive o negative, Elias riceve forti risposte ogni settimana dal pubblico, qualcosa che sicuramente continuerà anche qualora diventasse babyface.
Inoltre, una volta che la sua attuale rivalità con Seth Rollins sarà finita, il nativo di Pittsburgh non ha molti face contro cui lottare. Ha già combattuto contro lottatori come Roman Reigns, Braun Strowman, Finn Balor e Bobby Roode, quindi avrebbe un sacco di nuovi avversari da affrontare se diventasse un “bravo ragazzo”.
#2 Rusev
È assurdo pensare che il fenomeno “Rusev Day” sia iniziato alla fine del 2017 e, quasi otto mesi dopo aver ascoltato per la prima volta lo slogan negli show televisivi, Rusev è ancora gran parte delle volte rappresentato come un heel su SmackDown Live.
Ci sono momenti in cui sembra essere diventato un face, come a Clash of Champions 2017 quando si è immerso tra la folla in adulazione, ma basta solo ascoltare i commenti sprezzanti di Aiden English nei confronti del pubblico per sapere che la WWE continua a vedere “The Bulgarian Brute” ed il suo compagno come cattivi.
Recentemente sono trapelate voci di corridoio che suggeriscono che Lana inizierà presto a gestire nuovamente un Rusev heel, proprio come quando debuttarono per la prima volta nel main roster nel 2014, ma sarebbe un’occasione sprecata se la WWE non riuscisse a sfruttare il grosso consenso acquisito dal due volte United States Champion e a prepararlo allo slancio definitivo rendendolo finalmente un babyface.
#1 Cesaro
Cesaro è stato uno dei migliori talenti entrati in WWE nel corso degli ultimi sei anni, ma gli svariati tentativi di spingerlo per uno stint da babyface in singolo e da uppercarder credibile in quel periodo si sono rivelati infruttuosi.
Alla fine del 2014 Vince McMahon ha affermato che il cinque volte campione Tag Team fatica a “connettersi” con i fan ed è per questo che non ha ottenuto tanto, almeno dal punto di vista dello sviluppo del personaggio, rispetto a quanto inizialmente ci si aspettava da lui.
Tuttavia, “The Swiss Cyborg” è riuscito a stabilire una sintonia più che solida con i fan nell’ultimo anno e avrebbe potuto rappresentare la perfetta aggiunta tra le fila dei buoni del roster di SmackDown Live se si fosse diviso da Sheamus.
I fan lo avrebbero subito supportato come un beniamino del pubblico e ci sono ancora una lunga serie di nuovi avversari che potrebbe affrontare in incontri uno contro uno, tra cui Samoa Joe, Shinsuke Nakamura e Daniel Bryan.
Fonte: Sportskeeda.com
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