Austin Theory è una delle promesse migliori presenti in WWE. Iniziando come parte del team di Johnny Gargano, ha fatto subito buona impressione ad NXT, prima di essere chiamato nel main roster. Austin Theory di recente ha rivelato qualcosa di interessante sul suo spot con Steve Austin a WrestleMania 38.
Austin Theory ha affrontato Pat McAfee durante la seconda notte di WrestleMania 38. Tuttavia, non è stato in grado di sconfiggere McAfee, ma ha comunque ottenuto un’ottima prestazione.
Successivamente, Steve Austin ha fatto un’apparizione a sorpresa e ha colpito con delle Stunner, McMahon, McAfee e ovviamente Theory. Mentre parlava a “My Love Letter to Wrestling”, Austin Theory ha parlato del suo match di WrestleMania 38, affermando di aver appreso dello spot di WrestleMania 38 con Steve Austin all’ultimo minuto.
“Quello è stato finora il match più importante che abbia mai avuto grazie anche al pubblico più grande di fronte cui mi sia mai esibito. Direi che è stata la mia prima e vero WrestleMania perché la prima esperienza che ho avuto è stata all’epoca, all’interno del Performance Center, e sappiamo tutti com’è andata. Essere presentato sul ring dal signor McMahon, che dice che sarai il futuro campione universale è stato fantastico.
Quando sei con qualcuno come Pat McAfee, che ha un seguito enorme, ovviamente avrai una connessione pazzesca con il pubblico, il che è fantastico e rende tutto più semplice. Poi, inoltre, abbiamo saputo all’ultimo della presenza di Stone Cold Steve Austin.
Stavo camminando per il corridoio nella seconda notte di WrestleMania. Quindi sai, probabilmente siamo a poche ore dallo spettacolo. Stone Cold si sta preparando a salire su un carrello da golf perché l’arena è talmente grande che probabilmente lo stanno solo accompagando in giro. Aveva qualcuno che lo guidava in giro, ma si è fermato e stava parlando con qualcuno. Ero tipo, beh, devo presentarmi.
Questa è la prima volta che incontro Stone Cold. Quindi mi sono appena presentato e tutto il resto. Si aggrappa alla mia mano e mi guarda negli occhi, ed è tipo, “Ci vediamo più tardi stasera”, e io ero tipo, “Cosa?”. Poi un po’ più tardi, sono stato messo da parte e mi è stato comunicato cosa sarebbe successo. Ero solo tipo, ‘Aspetta, cosa? Cosa sta succedendo?'”.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM
Sono Angelo Sorbello, vivo a Genova, sono laureato, ho lavorato per diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale e il Secolo XIX. Ho diverse passioni, tra cui il wrestling in particolare la WWE.