Brock Lesnar è stato per tutta la sua carriera una grande Superstar, non solo in WWE ma anche in UFC e nelle altre compagnie con cui ha lavorato quando si era allontanato da quella di Vince McMahon. Quest’ultimo lo ha sempre trattato con i guanti e gli ha concesso tantissimi privilegi che altri si sognano e che la stessa UFC gli ha negato dopo il suo ritorno nell’ottagono nel 2016 per UFC 200.
I test anti droga non contano per Brock Lesnar
Dopo il suo incontro in UFC contro Mark Hunt, Brock Lesnar fallì un test anti droga e venne bannato per un anno dalla federazione, che lo multò anche di 250.00$. La WWE, invece, non prese conseguenze e Dave Meltzer è tornato sull’episodio e ha spiegato il motivo:
“Nel 2015 Billy Gunn risultò positivo a un test per colpa degli steroidi e la WWE lo licenziò nonostante non fosse un wrestler attivo. Nel 2016 Brock fallì un test, anche se non era per gli steroidi, e la WWE fece sapere che questi esami non contano per lui”
E’ stato aggiunto che quell’anno WrestleMania si tenne in uno stato in cui Brock Lesnar non avrebbe potuto prendere parte ad un evento di MMA dopo aver fallito il test; le stesse regole, però, non valgono per il pro wrestling.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM
Sono un super appassionato di wrestling e videogiochi. Mi sono avvicinato al wrestling nel 2014 quando, a 12 anni, mi innamorai della lotta di John Cena contro l’Authority. Scrivo per il sito Spaziowrestling.it e mi occupo della sezione news.