Forse uno degli aspetti più scioccanti, almeno inizialmente, all’indomani del ritiro di Vince McMahon e della nomina di Triple H, Stephanie McMahon e Nick Khan nelle posizioni di vertice della WWE, è l’ascesa delle azioni della WWE. Il prezzo è aumentato di diversi punti percentuali lunedì, il che è stato in gran parte visto dagli analisti come un segno che gli azionisti si aspettavano che la WWE fosse presto venduta.
Sembra però che per ora la società non sia in vendita. La federazione non è attualmente impegnata in trattative riguardanti la vendita.
Il ritiro di Vince potrebbe forse portare all’arrivo di offerte. I potenziali conglomerati/società che sono state elencate come potenziali acquirenti sono Disney, Warner Brothers Discovery (che attualmente trasmette la compagnia rivale della WWE, l’AEW, su TNT e TBS), Paramount Global, Apple, Amazon, Netflix e la società madre della CNBC, Comcast.
Anche prima che McMahon si ritirasse sono emerse speculazioni sulla vendita della WWE. Khan aveva rivelato che la WWE aveva ricevuto offerte per una potenziale vendita, ma ha anche affermato che non stavano cercando di vendere in quel momento.
FONTE: WRESTLINGINC.COM
Seguo il wrestling da quando sono piccolo, possiedo quasi tutti i videogiochi della WWE. Colleziono diverse magliette e action figure dei miei wrestler preferiti. Non perdo mai una puntata di Raw o di Smackdown o un PPV dall’età di 6 anni. Mi occupo della sezione news sul sito Spaziowrestling.it