John Cena si è presentato in quel dello show blu, per aprire lo spettacolo e per chiarire la sua posizione, dopo la sconfitta di sette giorni fa, contro Shinsuke Nakamura:
“Abbiamo un pubblico molto rumoroso, stasera. Alcuni sembrano essere delusi, ma posso garantirvi che sono gasato quanto voi ed è per questo che siamo qui, giusto? Lo so io, lo sapete voi, ogni notte passata in questo ring ci regala momenti e ricordi che dureranno una vita. Lo avete provato settimana scorsa con il Dream Match, il viaggio per SummerSlam, un’opportunità titolata in palio, Super Cena contro il Re dello Strong Style Shinsuke Nakamura. La farò molto semplice, Shinsuke non ha paura di niente e devo essere onesto, non capivo perché cantavate il suo nome, poi ho realizzato, Nakamura colpisce forte, davvero forte. Col mio solito repertorio, col You Can’t See Me, pensavo bastasse per strappare il mio biglietto per SummerSlam, mi immaginavo già campione mondiale per la 17esima volta, fatti sotto Jinder Mahal. Ma poi l’arbitro ha alzato il braccio di Nakamura in segno di vittoria. Cos’era successo? Ho perso? Voglio dire, nessun gioco sporco, l’arbitro non era K.O., nessun Screwjob, ho semplicemente perso. So cosa state pensando, non è una cosa che mi capita spesso, ma ho fatto l’unica cosa che potessi fare in quel momento. Mi sono rialzato e, con tutto il rispetto, ho stretto la mano dell’uomo che si è guadagnato il diritto di diventare campione.”
Nato nel 1995, sono un grande fan della WWE dai tempi di Smackdown con Ciccio Valenti. Dopo la morte di Eddie Guerrero, mi sono allontanato dal mondo del pro-wrestling, per poi ritornare sui miei passi nel 2012. Ho ampliato i miei orizzonti, avvicinandomi al mondo della NJPW e del Bullet Club.