Prima della resa dei conti a SummerSlam, Drew McIntyre ha parlato, fuori dal personaggio, con Sportskeeda del suo avversario Randy Orton:
“La storia si scrive da sé. Eravamo ragazzini a cui sono state date grandi opportunità. Randy ha un talento naturale, ma è stato anche protetto. Ogni volta che ha fatto danni, si è assicurato che qualcuno ne ripulisse le tracce per lui.
Ogni volta che io ho fatto danni, ne ho pagato le conseguenze e alla fine sono stato tolto di mezzo. E so che lui aveva un’esperienza diversa ed era ad un altro livello, ma era comunque molto tutelato, fino a quando non è arrivato in cima e ha capito come fare per diventare l’uomo che è oggi”.
Nei suoi promo sul ring McIntyre si è rivolto a Randy Orton utilizzando gli stessi appellativi, dicendogli che non gli importa di nessun altro se non se stesso. Cosa che per anni è stata la verità, ma non più.
Orton ha prontamente ammesso che ha trovato la fama e il successo in WWE ben prima di maturare. Ci sono numerose voci riguardo a The Viper riguardo i tempi in cui militava nell’Evolution od era il più giovane campione dei pesi massimi. Da donnaiolo a dispettoso, fino ad diventare indisciplinato, Orton si è guadagnato una sgradevole reputazione.
Con la nascita della Legacy, la sua stable con Cody Rhodes e Ted DiBiase Jr, Orton ha saggiato le prime soddisfazioni e orgoglio di essere una guida per i giovani talenti.
Ad ogni modo il 13 volte campione del mondo, per sua stessa ammissione, ha ammesso di aver cambiato la direzione della sua vita quando ha conosciuto sua moglie Kim, che ha sposato nel 2015.
FONTE: Sportskeeda
Appassionata di wrestling dal lontano 2002 e, in generale, della scrittura e dell’informazione in generale di questo sport-spettacolo. Amante anche del calcio, videogiochi e la lettura. Seguo Spazio Wrestling (con cui ho avuto il piacere e l’onore di collaborare anche in passato) dalla sua fondazione.