Daniel Bryan è assolutamente una delle Superstar più amate degli ultimi anni. Da più di un anno purtroppo non lotta più sul ring per via di un grave infortunio al collo che ha posto fine alla sua carriera.
All’American Dragon è sempre piaciuto illudere i fan su un suo possibile ritorno, che tuttavia è sembrato sempre molto difficile, ma stavolta sembra esserci un piccolo spiraglio.
Il problema di Bryan non è molto differente da quello di Kurt Angle, che nel 2017 ha combattuto molti match, tra cui uno Steel Cage Match con Cody Rhodes, oltre a quello della scorsa notte a TLC. La WWE aveva paura di far lottare l’attuale General Manager di Raw per via dei pericolosi bump che avrebbe potuto subire, ma Angle ha superato i numerosi e rigidi test fisici e imposti dalla WWE e probabilmente avrà qualche match anche in futuro. Per Daniel vale quasi lo stesso discorso, dato che ha ricevuto l’ok per combattere da tutti i medici che ha interpellato, ma quelli della WWE gli hanno assolutamente vietato di combattere, proprio come con Kurt Angle fino a non molto tempo fa. Per questo, Daniel potrebbe far leva proprio su questo per cercare di ottenere il permesso di tornare a fare ciò che ama di più, cioè lottare nel quadrato.
Lo spiraglio c’è, e anche una buona storia. L’attuale General Manager potrebbe, qualora ricevesse l’ok dai medici, fare team con Shane McMahon per contrastare Kevin Owens e Sami Zayn, dato ciò che è accaduto nelle ultime settimane.
Sono un super appassionato di wrestling e videogiochi. Mi sono avvicinato al wrestling nel 2014 quando, a 12 anni, mi innamorai della lotta di John Cena contro l’Authority. Scrivo per il sito Spaziowrestling.it e mi occupo della sezione news.
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