In un recente episodio di “Grilling JR” con Conrad Thompson, Jim Ross ha risposto a una domanda dei fan su Eddie Guerrero, sul motivo per cui Vince McMahon era disposto a renderlo protagonista assoluto in WWE, nonostante le voci che circolano e parlano di un McMahon che ama i wrestler “grossi”.
Ross ha detto che per Vince, Eddie aveva molto carisma e riusciva a lavorare con chiunque e trarne il meglio.
“Il fatto che Eddie potesse lavorare con chiunque, era noto a tutti. Poteva lavorare con un babyface o con un Heel, e farlo al meglio, riuscendo a tirar fuori il meglio da tutti. Se fai un sondaggio nello spogliatoio, tutti ti parleranno bene di Eddie, ma anche di Benoit”
Jim Ross ha continuato: “Eddie era fresco, aveva fame e voleva dare sempre il massimo. Non voleva essere chiamato un cruiserweight o un nano o altro. Grazie a questa sua determinazione, tutti volevano lavorare con lui. Molti ragazzi andavano dal vecchio (Vince McMahon) per chiedere più spazio, più match e gli dicevano: “Vince se avrò una possibilità, mi piacerebbe lavorare con Eddie”. Moltissimi l’hanno fatto, credimi. In quel momento Vince ha capito che c’era del potenziale in lui e lo ha mandato per il titolo contro Brock Lesnar a No Way Out del 2004.”
“È stato emozionante da morire. Ho pianto, molti ragazzi hanno pianto. Per lui, è stata la realizzazione di un sogno lungo una vita, essere il migliore nella compagnia più grande al mondo. ”
Ross ha chiuso l’intervista dicendo: “Sono contento che Eddie prima di morire, abbia avuto quei momenti. Sono felice che siamo riusciti a farlo. Penso che almeno questa sia stata una cosa felice nella sua vita.”
FONTE: wrestlingnews.co
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