A SummerSlam 2016 Finn Balor sconfiggeva Seth Rollins laureandosi campione Univerale, in una carriera che sembrava lanciatissima. Poi sono arrivati un infortunio e l’uscita dal giro titolato.
Parlando con Mark Andrews di NXT UK nello show radiofonico My Love Letter to Wrestling, Finn Balor ha parlato di quanto si sia sentito esausto quando ha dovuto lottare contro la politica del backstage della WWE.
“Mi sentivo stanco. Ero esausto. Ero esausto nel dover affrontare la politica sel backstage, dell’ufficio, degli scrittori e di tutto ciò che ne consegue. Ne avevo abbastanza”.
Sebbene Balor non più riuscito a conquistare un titolo mondiale nel roster principale dal 2016, sembra mantenere una base di fan molto fedele. L’ex campione di NXT sembra essere ancora al top della forma anche all’età di quarant’anni.
Il 2021 ha visto l’irlandese affrontare atleti del calibro di Sami Zayn, Baron Corbin e Roman Reigns. Per così tanti, la pandemia globale è stata un ostacolo alla vita personale e professionale. Tuttavia, parlando in My Love Letter to Wrestling, Finn Balor ha parlato di come la pandemia lo abbia portato a riscoprire il suo amore per il wrestling. L’irlandese ha accennato a come la mancanza di tifosi lo abbia costretto a “tornare ai fatti”.
“Senza il pubblico sono tornato a ciò che ho effettivamente imparato in Giappone, che è solo wrestling grintoso. Sento davvero che, nonostante tutte le cose negative che la pandemia ci ha portato, mi ha portato qualcosa di positivo.. posso davvero tornare a lottare per me e il modo in cui mi piace lottare “.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM
Sono Angelo Sorbello, vivo a Genova, sono laureato, ho lavorato per diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale e il Secolo XIX. Ho diverse passioni, tra cui il wrestling in particolare la WWE.