In una recente intervista per il podcast di Total Slam, Bill Goldberg ha parlato del suo match contro The Undertaker durante l’evento Super Showdown dell’anno scorso, in cui ha subito una commozione cerebrale all’inizio del match. Ecco le sua parole:
“Il mio match con Taker è stato un grande match ma senza nulla di buono. Era da due anni che ero lontano da un ring. Undertaker e io non avevamo mai lavorato insieme prima di allora. Il mio personaggio si basa sul realismo, sull’intensità e a volte dimentico di essere sempre un pò più vecchio di un tempo e il mio corpo lo sa bene. Negli anni mi è capitato di restare fuori dal giro del wrestling per una scelta personale. Perché mi rifiuto di fare qualcosa che non sembri reale. Se ho intenzione di fare qualcosa, la faccio sempre al 100%”
“Nel match con Taker la colpa è principalmente mia, ho voluto fare le cose al massimo delle mie capacità e forse mi sono spinto troppo in alto. Ma non mi posso piangere addosso perchè volevo dare il miglior spettacolo possibile, volevo rendere orgogliosi la mia famiglia e i miei fan. Volevo completare un mio sogno e fare un buon match con Taker, ma non sempre funziona come vuoi tu e sfortunatamente eravamo in TV. Tutti nel mondo l’hanno visto … Per due settimane mi sono sentito male, e penso che Taker e io dovremmo avere una pacca sulla spalla per esserci messi alla prova alla nostra età e fare le cose che facciamo per intrattenere le persone. ”
FONTE:wrestlingnewssource.com
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